Trova le tue essenze preferite con la Fragrance Wheel di TIZIANA TERENZI
La Fragrace Wheel è un diagramma circolare che mostra le relazioni tra i gruppi olfattivi in base alle somiglianze e alle differenze nel loro odore. I gruppi che confinano l’uno con l’altro sono implicitamente accomunati da caratteristiche olfattive comuni. Seleziona la famiglia di fragranze che preferisci e ti verranno proposti i nostri profumi che più si avvicinano ai tuoi gusti.


Draconis
Drakonis è la stella più simile al Sole conosciuta nel sistema celeste e da sempre avvolta dal mistero di vita attorno ad essa che ancora oggi gli scienziati di tutto il mondo stanno cercando. Una stella magica dunque e misteriosa proprio come la fragranza che ad esse s’ispira. Dalla piramide olfattiva di Draco ecco un’altra Stella di Luna della collezione Tiziana Terenzi che esplora le infinite meraviglie delle molteplici combinazioni delle sue preziose molecole naturali!
Un equilibrio vertiginosa tra effluvi contrapposti e complementari che aprono con note di testa spumeggianti e fresche, caratterizzate dal poderoso Bergamotto di Calabria e del prezioso Pompelmo Siciliano arricchito dal Limone di Matera e dal Neroli della Basilicata.
Questa testa agrumata e floreale si abbraccia con intensità inusuale alle spezie dove echeggia il Ginepro delle Alpi abbinato al Pepe Nero e al rarissimo Pepe Verde, miscelati all’opulente suadenza del Geranio Bourbon.
Alla base di questa funambolica ed irriverente creazione capace di virare di tono con intensità ed accelezione sbalorditive, troviamo la pregiata e rara essenza di Olibano abbinata al Vetiver del Madagascar e al Patchouli Rosso dello Sri Lanka, enfatizzati dalla potenza afrodisiaca dell’Ambra grigia e del famoso Musk della libreria Terenzi.
Drakonis è una fragranza misteriosa e profonda che richiede Nasi abili per essere scoperta e compresa.
Ci vogliono infatti veri esperti in grado di dedicare all’ascolto della stessa molto tempo, perché non rivelerà i suoi misteri a tutti, ma proprio come il sole che la stella rappresenta, lascerà celato ai più il mondo di meraviglia che essa rappresenta e solo pochi privilegiati eletti ne comprenderanno appieno la bellezza.

Draconis
Draconis è la stella più simile al Sole conosciuta nel sistema celeste e da sempre avvolta dal mistero di vita attorno ad essa che ancora oggi gli scienziati di tutto il mondo stanno cercando.
Una stella magica dunque, e misteriosa proprio come la fragranza che ad esse s’ispira.
Dalla piramide olfattiva di Draco ecco un’altra Stella di Luna della collezione Tiziana Terenzi che esplora le infinite meraviglie delle molteplici combinazioni delle sue preziose molecole naturali!
Un equilibrio vertiginosa tra effluvi contrapposti e complementari che aprono con note di testa spumeggianti e fresche, caratterizzate dal poderoso Bergamotto di Calabria e del prezioso Pompelmo Siciliano arricchito dal Limone di Matera e dal Neroli della Basilicata.
Questa testa agrumata e floreale si abbraccia con intensità inusuale alle spezie dove echeggia il Ginepro delle Alpi abbinato al Pepe Nero e al rarissimo Pepe Verde, miscelati all’opulente suadenza del Geranio Bourbon.
Alla base di questa funambolica ed irriverente creazione capace di virare di tono con intensità ed accelerazione sbalorditive, troviamo la pregiata e rara essenza di Olibano abbinata al Vetiver del Madagascar e al Patchouli Rosso dello Sri Lanka, enfatizzati dalla potenza afrodisiaca dell’Ambra grigia e del famoso Musk della libreria Terenzi.
Draconis è una fragranza misteriosa e profonda che richiede Nasi abili per essere scoperta e compresa.
Ci vogliono infatti veri esperti in grado di dedicare all’ascolto della stessa molto tempo, perché non rivelerà i suoi misteri a tutti, ma proprio come il sole che la stella rappresenta, lascerà celato ai più il mondo di meraviglia che essa rappresenta e solo pochi privilegiati eletti ne comprenderanno appieno la bellezza.

Bianco Puro
Questa creazione magica nasce da un luogo magico, legato alla tradizione più antica del Bel Paese e delle sue meravigliose coste. Tropea è uno dei luoghi più belli dell’Italia e città è arroccata su di una roccia bianchissima che ne caratterizza l’intero paesaggio. Le spiagge dalla sabbia bianchissima si specchiano sul mare azzurro e cristallino, variegato dai mille sfumature di cielo. Il riverbero del sole sulle bianche spiagge e sulla grande roccia su cui si fonda Tropea colora tutto il paesaggio di un Bianco Puro che lascia senza fiato il viaggiatore, soprattutto se si raggiunge la città dal mare. Tiziana e Paolo in una delle loro veleggiate con la barca di famiglia, insieme al Nonno Guglielmo e al Padre Evelino, si trovano a navigare nel profondo Sud del Mediterraneo, in mezzo all’arcipelago dell’isole Eolie, dove primeggia l’isola del famoso Vulcano Stromboli. In tale occasione hanno incontrato per la prima volta quella costa, denominata sin dall’antichità per la sua bellezza divina ed ipnotica Costa degli Dei, per la purezza e l’intensità del bianco che ogni angolo compone, noto appunto come Bianco Puro. Durante un falò notturno sulla spiaggia, sotto l’incanto di una bianca luna, ecco manifestarsi nella sua incantevole e selvaggia bellezza la città di Tropea. Dalla spiaggia si ammira la sua architettura meravigliosa creata dalla condivisione della mano della natura con quella dell’uomo, dove enormi rocce e sabbia bianchissime sorreggono palazzi e case anche loro bianchissime, sotto una volta celeste pieno di stelle e dal blu cobalto. In lontananza il vulcano Stromboli fa sentire la sua dominate presenza con sussulti e borbottii. Con la stessa misteriosa ed irreale atmosfera del luogo, questa creazione si rivela esclusivamente agli esperti in grado di comprenderne l’assoluta e funambolica potenza. La creazione apre con un insolito quanto potente bouquet di agrumi. Da subito infatti si avvertono intensi e leggiadri gli effluivi degli agrumi tipici frutti preziosi del sud Italia, dove primeggiano il famoso mandarino clementino e il prezioso bergamotto di Calabria abbracciato al singolare limone di Sorrento.
Questa testa così energizzate e spumeggiante si adagia in un letto opulento ed ipnotico di spezie preziose e frutti esotici, dove echeggiano chiaramente i “suoni” soavi del chiodo di garofano e dello zafferano, contrappuntati dalle note “hesperides” della lavanda italiana e dalla dolcezza del caramello abbinato all’insolita quanto succulenta mango arancione.
La base di questa creazione s’innesta nel cuore con forza incredibile, diventando lei stessa cuore ed anima del profumo, come una catarsi profumieristica mai sperimentata prima.
Una complessa sinfonia di legni preziosi e rari riecheggia all’unisono per generare una forza mai sentita prima d’ora, dove scopriamo chiaramente il patchouli rosso ed il sandolo bruno, provenienti dalla lontana India abbinati con il vetiver di Tahiti.
Questi preziosi legni sono abbracciati a loro volta al rarissimo ed inconfondibile Oud Nero della Cambogia.
L’originale sinfonia di legni, capaci da soli di sorregge l’intera piramide da quanto forti e pregiati, sono enfatizzati dal vigore regale della Mirra ed addolciti dalla delicatezza gourmet delle bacche di vaniglia, aumentata dal potere sottile del Musk.
La tradizione narra che una volta conosciuto il bianco puro di Tropea l’esperienza dei colori non sarà mai più la stessa, come non sarà mai più lo stesso il mondo dei profumi una volta degustato l’effluvio di questa preziosa ed esclusiva creazione: l’essenza che definisce il profumo del bianco!

Cas
Dalla costellazione Cassiopea ecco Cas. Una stella ad intensità variabile in grado di emanare luce diversa e di celarsi agli occhi distratti, mostrandosi solo nella sua piena magnificenza, agli esploratori esperti, a chi ha l’animo per vedere e non solo per guardare distrattamente, per chi sa lanciare il suo io interiore al di là dell’apparenza.
Proprio come la stella da cui prende nome questa pregiata essenza, anch’essa si rivela ed illumina solo i veri esperiti ed amanti del raffinato: agli esperti dei profumi unici ed artistici.
Come accade nel progetto stilistico degli Attar, Paolo e Tiziana hanno scomposto la piramide olfattiva della famosa fragranza Cassiopea, per ricercare nuove iperbole nel viaggio versa la bellezza infinita, costruendo nuovi equilibri armonici e stilistici delle molecole, al fine di disegnare una nuova rotta nella ricerca del bello. Ecco così che troviamo una bellezza “variabile” d’intensità, perché è una bellezza che rimane celata sino al momento fatale della sua esplosione più potente e luminosa; una bellezza che si rileva nella danza sensuale riverberata dalla luce propria che solo lei sa magicamente generare.
La musica suona dapprima piano e la danza delle spezie inizia lenta, quasi silente e leggera come una carezza della mano divina, guidata dal carattere regale del pepe nero disteso su un letto di pepe rosa, arricchito dal contrappunto potente del prezioso pepe verde. Una sinfonia in crescendo, sprigionata dal roboante eco delle spezie ora adagiate sui solidi legni di Oud e Betulla, amalgamati in contrappunti di dolcezza e forza, grazie all’azione precisa delle bacche di vaniglia e la potenza olfattiva dell’ambra grigia ed il Musk.
Ci vuole un animo molto raffinato e sensibile per comprendere appieno la costruzione artistica di questa creazione che si rivela nella sua piena bellezza solo dopo giorni di attenta osservazione!

Cas
La creazione racchiusa in questa preziosa ampolla di cristallo di Boemia prende il nome dalla famosa stella nota come Cas: “che significa la mano divina”. Una stella ad intensità variabile in grado di emanare luce diversa e di celarsi agli occhi distratti, mostrandosi solo nella sua piena magnificenza, agli esploratori esperti, a chi ha l’animo per vedere e non solo per guardare distrattamente, per chi sa lanciare il suo io interiore al di là dell’apparenza.
Proprio come la stella da cui prende nome questa pregiata essenza, anch’essa si rivela ed illumina solo i veri esperiti ed amanti del raffinato: agli esperti dei profumi unici ed artistici.
Come accade nel progetto stilistico degli Attar, Paolo e Tiziana hanno scomposto la piramide olfattiva della famosa fragranza Cassiopea, per ricercare nuove iperbole nel viaggio versa la bellezza infinita, costruendo nuovi equilibri armonici e stilistici delle molecole, al fine di disegnare una nuova rotta nella ricerca del bello. Ecco così che troviamo una bellezza “variabile” d’intensità, perché è una bellezza che rimane celata sino al momento fatale della sua esplosione più potente e luminosa; una bellezza che si rileva nella danza sensuale riverberata dalla luce propria che solo lei sa magicamente generare.
La musica suona dapprima piano e la danza delle spezie inizia lenta, quasi silente e leggera come una carezza della mano divina, guidata dal carattere regale del pepe nero disteso su un letto di pepe rosa, arricchito dal contrappunto potente del prezioso pepe verde. Una sinfonia in crescendo, sprigionata dal roboante eco delle spezie ora adagiate sui solidi legni di Oud e Betulla, amalgamati in contrappunti di dolcezza e forza, grazie all’azione precisa delle bacche di vaniglia e la potenza olfattiva dell’ambra grigia ed il Musk.
Ci vuole un animo molto raffinato e sensibile per comprendere appieno la costruzione artistica di questa creazione che si rivela nella sua piena bellezza solo dopo giorni di attenta osservazione!

Chiron
Una delle Comete più imponenti del nostro sistema solare è Chiron, prototipo della classe dei centauri, luminosa, fiammeggiante e bellissima! Da sempre avvolta da tanti misteri, la cometa Chiron porta con sé, ad ogni suo passaggio sopra la volta celeste, il suo prezioso carico di buona fortuna e positiva influenza. Doni preziosi trasportati dalla cometa e lasciati a disposizione del mondo, sospesi tra cielo e terra in luogo magico, destinati solo a coloro i quali hanno l’anima per “ascoltare” la fragranza e gli occhi per “vedere” la musica celestiale che da essa proviene. Grazie infatti a questa predisposizione nel cuore si potrà percorrere il magico ponte che unisce il mondo alle stelle, regalando fortuna e meraviglia agli audaci ed esperti esploratori del bello!
Proprio questo legame, questo “ponte” che unisce i mondi, ha ispirato la creazione di Paolo e Tiziana per la nuova Cometa Chiron. Un ponte tra molecole olfattive capaci di generare una luminosa seduzione, una conturbante forza ed al contempo un’irresistibile dolcezza!
Un acrobatico viaggio intergalattico, attraverso le meraviglie suadenti di note di vaniglie, sia in bacche, sia in fiore, abbracciate ai sentori stimolanti e seducenti dei tabacchi più pregiati, dalla foglia “bionda” ed aromatica. La creazione apre con un’esplosione suadente dei Fiori di Vaniglia di Haiti, enfatizzati dalla forza afrodisiaca del Musk e dalla Fava Tonka. Questa testa poderosa e allo stesso tempo docile, attraversa un “ponte” sospeso, costruito sulle foglie di tabacchi lussuriosi ed aurei, dove predomina il Tabacco del Kentucky e quello della Virginia, sostenuti dalla forza conturbante della magica Ambra Grigia, molecola esclusiva della libreria dei Fratelli Terenzi. Un segno ormai diventato distintivo ed unico della tradizione famigliare da tre generazioni. Il cuore potente e roboante atterra su di un letto di Bacche di Vaniglia del Madagascar, dolci e rassicuranti, proprio come un porto tranquillo e ben protetto dopo un lungo viaggio in mezzo all’oceano, arricchito dai sentori di legni preziosi come il Sandalo Indiano, l’Oudh Bianco, vigoroso e fresco, e il balsamico Palo Santo del Brasile.
La Cometa Chiron porterà come dote un mondo misterioso ed elegante, intenso e profondo, dagli echi aromatici e suadenti per chi saprà coglierne i segreti nascosti!
Una creazione che lascerà un segno emotivo indelebile nei cuori di chi l’ascolta, grazie alla sua dolce potenza ipnotica.

Mirach
Mirach è una delle stelle più note della costellazione di Andromeda, soprattutto per le sue dimensioni incredibilmente grandi che superano di quattro volte quella del sole. Per questa caratteristica unica è classifica come Gigante Rossa in grado di sprigionare spirali di fuoco enormi che danzano sinuose nel silenzioso cosmo. Questa creazione raccoglie questo fuoco potente e gentile, facendolo danzare sulla pelle con un ritmo sinuoso e fluttuante. Un fuoco di echi lontani che si rincorrono e sorpassano, tra gli sfarzi essenziali della bellezza più pura. L’opera esordisce con vaporosità sottile, quasi silente ed ecco aprirsi subito con leggerezza eterea le note del Neroli di Sicilia abbinate alla profumatissima Rosa di Damasco e dello Zafferano italiano, trattenute in contrappunto dalla forza della Noce Moscata. L’accordo della spirale alta si amalgama all’unisono sul letto dei petali di Rosa Bulgara e Muschiata, adagiando sui potenti legni di Patchouli e White Oud, avvolti dal calore della Sabbia (un’altra molecola famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi) avvolta dalla freschezza della Davana con la sensualità ancestrale dell’Ambra Grigia. Questo incredibile e funambolico bouquet si avvolge in acrobazia olfattive seguendo, o meglio inseguendo, la spirale di fondo che è capace di far risalire e poi far riscendere i suoi effluvi di note preziose in evoluzioni continue ed irripetibili, grazie alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar in combinazione con la resina ipnotica del Benzoino abbinata saldamente all’eleganza del prezioso Oud della Cambogia, addolcito dal Sandalo Indiano.
Un divenire di emozioni appassionate e seducenti in una spirale di fuoco ipnotizzatore grazie al regale tocco di legni preziosi. Una fragranza che vi avvolgerà per un indimenticabile viaggio nel perenne inseguire la bellezza dell’attimo sfuggente

Mirach
Mirach è una delle stelle più note della costellazione di Andromeda, soprattutto per le sue dimensioni incredibilmente grandi che superano di quattro volte quella del sole. Per questa caratteristica unica è classifica come Gigante Rossa in grado di sprigionare spirali di fuoco enormi che danzano sinuose nel silenzioso cosmo. Questa creazione raccoglie questo fuoco potente e gentile, facendolo danzare sulla pelle con un ritmo sinuoso e fluttuante. Un fuoco di echi lontani che si rincorrono e sorpassano, tra gli sfarzi essenziali della bellezza più pura. L’opera esordisce con vaporosità sottile, quasi silente ed ecco aprirsi subito con leggerezza eterea le note del Neroli di Sicilia abbinate alla profumatissima Rosa di Damasco e dello Zafferano italiano, trattenute in contrappunto dalla forza della Noce Moscata. L’accordo della spirale alta si amalgama all’unisono sul letto dei petali di Rosa Bulgara e Muschiata, adagiando sui potenti legni di Patchouli e White Oud, avvolti dal calore della Sabbia (un’altra molecola famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi) avvolta dalla freschezza della Davana con la sensualità ancestrale dell’Ambra Grigia. Questo incredibile e funambolico bouquet si avvolge in acrobazia olfattive seguendo, o meglio inseguendo, la spirale di fondo che è capace di far risalire e poi far riscendere i suoi effluvi di note preziose in evoluzioni continue ed irripetibili, grazie alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar in combinazione con la resina ipnotica del Benzoino abbinata saldamente all’eleganza del prezioso Oud della Cambogia, addolcito dal Sandalo Indiano.
Un divenire di emozioni appassionate e seducenti in una spirale di fuoco ipnotizzatore grazie al regale tocco di legni preziosi. Una fragranza che vi avvolgerà per un indimenticabile viaggio nel perenne inseguire la bellezza dell’attimo sfuggente

Hyakutake
Continua il viaggio intergalattico di Tiziana e Paolo alla scoperta delle emozioni celesti prodotte
dai magici fuochi stellari.
Le stelle, infatti, sono fuochi luminosi che brillano nella volta celeste, rischiarando le nostre
notti.
Di particolare e leggendario fascino sono le Comete, in grado di portare con la loro luce doni di
gioia, speranza e fortuna all’umanità e a chi ha gli occhi per vederle.
La creazione è ispirata alla famosissima Cometa Hyakutake, passata nel suo viaggio infinito
vicino la terra nel Gennaio del 1996.
Nota per la sua coda lunga e luminosissima è stata scoperta da un astronomo amatoriale
giapponese, Yuji Hyakutake, sollevando grande stupore nella comunità scientifica.
Proprio come questa fragranza ad essa dedicata, piena di mistero e fascino è capace di rivelarsi
solo agli occhi puri, in grado di guardare dove i più non vedono.
Nel buio della notte più profonda, una luce potentissima squarciò il cielo in quel giorno freddo
di Gennaio ed ora questo profumo riscalda il cuore di chi lo indossa, donandogli un’aura di
mistero e fascino selvaggio.
Hyakutake apre con un accordo “esperidato” dominato dall’effervescenza del Limone di
Sorrento e del Bergamotto di Reggio Calabria, arricchito dagli effluvi speziati del raffinatissimo
Cardamomo del Malabar e dai balsamici riverberi dell’Eucalipto Greco.
La testa si ripiega leggera su un abbraccio donato dal cuore della creazione, dove la delicatezza
della Violetta del Pensiero Italiana e la forza dell’Orris Toscano, si fondono al suadente connubio
tra l’Ambra Grigia e l’Incenso dell’Oman.
La base è caratterizzata da un acrobatico equilibrio di legni, dove la trilogia composta dal
Larice Giapponese, il Sandolo Australiano e l’Iroko Africano riverberano potenti, addolciti ed
enfatizzati dal sentore di Tabacco della Virginia e del Vetiver di Haiti.
Questa creazione porta con sé un carico di mistero ed eleganza seduttiva, in grado di
rapire ed ammagliare, sedurre e conquistare, ma soprattutto capace di scaldare i cuori
con la gioia del suo effluvio signorile e senza tempo, perché l’irresistibile charme è
sospeso nella linea temporale proprio come le comete che viaggiano fluttuanti nella
volta celeste.

Kaff
Nella tradizione della Casa anche la versione Kaff viene proposta in Estratto per esaltare la sua costruzione stilistica funambolica e rendere l’esperienza abbinata al suo corrispondente Attar unica e regale. Per i più raffinati ed esclusivi amanti del bello, esteti del dettaglio, si offre l’abbinamento combinato e complementare.
Disteso sul letto di Attar questo estratto è in grado di sprigionare effluvi di una potenza inenarrabile, capaci di lasciare la liscia della Vostra presenza per ore dopo il Vostro passaggio. Nessuno potrà fare a meno di notare la Vostra presenza e tanto meno la Vostra assenza, perché la potenza gentile ed ipnotica di questa creazione è semplicemente luminosa come la stella che le dona il nome.
Come gli altri Estratti della Collezione, anche Kaff può essere naturalmente usato da solo per avere un’esperienza olfattiva regale ed ammagliante, in grado di accompagnarvi con la sua forza naturale per l’intero giorno.

Kaff
L’opera contenuta in questa bellissima bottiglia di cristallo realizzata a mano è ispirata ad una delle stelle più luminose della Costellazione Cassiopea: Kaff che significa oasi fertile delle palme e come un’oasi ci avvolge e ci rigenera in tuffo di armonia e pienezza cosmica.
Sempre nella ricerca stilistica, iniziata con il viaggio onirico verso le costellazioni e poi le stelle ad esse collegate, ecco che la piramide olfattiva di Cassiopea viene nuovamente scomposta e riformulata in una innovativa ed unica creazione, in grado di spingersi oltre i confini stilistici sino ad oggi conosciuti.
Un viaggio funambolico seguendo la vertigine emozionale scatenata dall’opulenza ipnotica dell’Iris Bianco sferzato dalla freschezza agrumata del bergamotto, ma immediatamente contrappuntato dalla decisa e corale azione del Pepe rosa e dello zenzero. Un equilibrio di essenze mai sperimentate prima che genera questa esplosione di teste che dapprima quasi confonde, come se fosse un potente narcotico, poi rapisce in un vortice mirabolante che si adagia dolcemente, appena si pensa di “svenire”, sui sentori della magnolia e del cuoio di toscana, il tutto addolcito dalla carezza gentile generata dal bouquet di Iris Blu, Orris e della rara e preziosissima ambra grigia. Questa irrefrenabile vertigine, così potente quanto leggiadra, fonda le sue basi aromatiche e misteriose su solidi legni di cedro e prezioso sandalo, amplificati dal carattere inconfondibile della fava tonca.
La stella racchiusa in quest’opera è tanto misteriosa quanto affascinante che si lascia svelare solo agli animi eletti in grado di comprendere appieno la meraviglia dell’arte profumieristica più esclusiva, per questo solo per veri esperti conoscitori dei profumi.

Laudano Nero
La tappa più bohémien di questo indimenticabile viaggio si ferma nella mitica Parigi durante un autunno piovoso, ma caldo di colori ad acquarello dal tratto sinuoso e sfumato come una tela di Renoir. L’odore della pioggia che batte sui tetti d’ardesia si mescola con la pietra delle strade illuminate da luci fioche. Un piccolo falò ad un crocevia di Montmartre riscalda musicanti e saltimbanchi che attendono i turisti dopo la pioggia.
La magica atmosfera s’inebria di effluvi preziosi e rari che echeggiano l’arte misteriosa di un luogo senza tempo. Uno dei più complessi ed articolati estratti di profumo della collezione, dove sono racchiuse tutte le suadenti note dell’anticonformismo.
Una creazione senza compromessi, proprio come i bohémien, non curante dell’altrui pensiero e dalla forte personalità. Una creazione In grado di essere indossata e soprattutto compresa, solo da chi ha davvero uno spirito scevro da ogni condizionamento, da ogni conformismo stilistico. L’unicità dell’espressione la si avverte sin da subito, con un’esplosione inusuale di canfora che stordisce come un bicchiere d’assenzio bevuto di un fiato, un contrappunto energico alle rotondità del laudano e del cognac, innestate sulla forza di preziosi legni, guidati all’assoluto da resine introvabili, rispecchiate a loro volta nell’odore di ardesia ed alloro, enfatizzati in un tutto dal fuoco della strada bagnata. Una bottiglia nera solida come un palazzo di pietra racchiude l’essenza della follia artistica e non confinabile da ogni pregiudizio stilistico.

Siené
La creazione è ispirata alla Toscana e nello specifico ad una delle città più belle, complesse e misteriose di questa terra che non smette mai di stupire e di offrire meraviglia a chi la visita e a chi l’annusa.
Durante un viaggio alla scoperta delle bellezze dell’Italia e soprattutto delle meraviglie della Toscana, siamo giunti in una della città più antiche e più importanti del rinascimento, Siena, ancora oggi questo luogo sembra portare con sé il lignaggio della dinastia medicea.
La città del Palio più antico del mondo e che ancora pulsa per i suoi cavalli fieri ed impetuosi come il vento, per la sua voglia di vincere contro il tempo e la modernità, la sua superba arroganza di resistere alla modernità e al progresso, ma al contempo di essere innovativa e visionaria, con la decadenza regale che sa affascinare senza scampo per chiunque la osservi.
Una campagna fatta di terre ferrose e rosse, generose come gli abitanti che le popolano, dure come la vita sul crinale di colline che sanno donare tanto ma anche togliere tutto se non hai il coraggio per vivere appieno con le sue regole.
Ecco che nella vallata i profumi e gli effluvi si fanno intensi, gli odori forti e aspri della natura selvaggia ma gentile ti annunciano anche se non te ne eri reso conto prima, che sei in Toscana ed il fuoco brucia forte sulla collina, rischiarando la sera.
Questa creazione richiede tempo per essere compresa; non si rivela facilmente a nessuno, per cui prendetevi tempo, molto tempo, per comprendermene le vertigini funamboliche, perché la sfida sarà ardua anche per i Nasi più esperti. Siamo di fronte all’espressione artistica più complessa ed unica.
La composizione apre con note di ginepro abbinate al cipresso, tipica e simbolica pianta della Toscana abbinata al caratteristico effluvio dei centenari olivi, per poi riflettere nella corteccia di pioppo del bosco toscano.
La testa complessa e rara per essere composta di legni che di norma si trovano nella base, a fondamenta della struttura del profumo si adagia pesante ed ingombrante su un letto ancora più complesso, che disorienta anche i Nasi più preparati ed esperti, dove echeggia il patchouli rosso dell’India mescolato con il misticismo dell’incenso franco e della mirra in forte contrappunto con il cuoio toscano.
Una costruzione così complessa ed unica richiede una base ancora più complessa ed in grado di sorreggere una piramide olfattiva tanto articolata ed irriverente, dedicata solo a coloro che hanno l’animo per comprenderla appieno. Ecco che la base apre con la dolcezza aspra del miele di acacia della Toscana, abbinato alla forza sudante della “magical drop Terenzi” fatto di ambra grigia, musk e…. sapientemente miscelati alla forza del sandalo dell’india e dell’Oudh della Cambodia, al fine di garantire una persistenza e una scia sino al giorno dopo.
Dedicato ad una delle città che abbiamo mai avuto la fortuna di visitare e dove il fuoco della tradizione e della storia ancora arde forte nel cuore delle anime elette, pronte a comprenderne appieno la bellezza. Siena non è solo una città in cui vivere, ma è soprattutto uno stile di vita a cui ispirarsi per essere davvero vivi!

Vittoriale
Il Vittoriale degli Italiani è uno dei luoghi più carichi di suggestione al mondo, quasi una città nella città, uno spazio verdeggiante e panoramico sul lago di Garda, creato dal genio del grande scrittore Gabriele D’Annunzio.
È composto di molti spazi: il parco, l’anfiteatro e molte sale interne all’immensa villa in cui sono contenute reliquie, ricordi, cimeli e tracce del suo “esagerato” vivere.
Lo scopo del poeta-soldato era rendere il luogo una sorta di memoriale della sua ‘vita inimitabile’.
La fragranza narra questi spazi ove tutto è inusuale e mistico: in particolare la nostra attenzione si concentra nella Stanza della musica, ove ogni dettaglio è intriso di una sconvolgente sensualità.
Sin dal primo istante l’effluvio della fragranza ci immerge in un’atmosfera surreale, generata da un particolare gioco di contrasti, dove i Semi di Cardamomo ed il sentore deciso della Pelle Italiana, s’intrecciano e rincorrono con l’essenza decisa della Torba e del Tabacco, come il rincorrersi di una vertigine che rapidamente si fa misteriosa ed esotica, grazie ai Fiori di Gelsomino e Violetta del Garda, a narrare i preziosi drappeggi di seta rosso sangue e neri che adornano le pareti della stanza.
Le conturbanti note brutali, enfatizzate dal Laudano e dal prezioso Musk, ci accompagnano nel racconto visivo ed onirico attraverso i pregiati tessuti, ricamati in oro con fiere selvagge e maestose, domate dal canto e dalla musica vibranti nella stanza.
La potenza indomita del Patchouli continua a narrare un inesauribile desiderio di vivere al di fuori di ogni convenzione, seguendo solo la raffinatissima ricerca estetica della meraviglia.
“Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte. Bisogna che la vita di un uomo d’intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui”
Alla base della fragranza, amalgamati con la preziosa Ambra Grigia, i Legni preziosi e rari di Oudh abbracciati al Muschio di Quercia, donano un animo forte ed elegantissimo al racconto.
Il racconto dello spazio di questa meravigliosa dimora si fa largo nell’animo delle persone capaci di forgiare la propria esistenza, come una grande opera, incuranti della mediocrità dell’essere uniformati come tanti altri, con il coraggio di vivere pienamente, per onorare la vita e colmare ogni istante di un insaziabile bisogno di bellezza e lussuriosa, quanto possente, sensualità.
“La passione in tutto. Desidero le più lievi cose perdutamente, come le più grandi. Non ho mai tregua…Ho fatto di tutto me la mia casa; e l’amo in ogni parte”

Gemini
Il magico viaggio dei fanciulli Paolo e Tiziana, insieme all’amato nonno Guglielmo, prosegue con l’osservazione della volta celeste sui crinali delle colline della loro terra natale, scaldati da un fuoco scoppiettante in una notte d’inizio primavera. L’aria frizzante e pungente faceva arrossire le loro guance, quando all’improvviso apparve maestosa e misteriosa la bellissima Costellazione Gemini, mentre Guglielmo, indicando con il suo dito sapiente le stelle più luminose che la compongono, raccontava la storia mitologica che essa ha ispirato sin dalla notte dei tempi.
La creazione racchiude in sé l’essenza delle personalità nate sotto il segno dei Gemelli e di tutte quelle persone con l’animo aperto alla conoscenza, curiose, caparbie e piene di estro, ammaliate dall’edonismo e dall’estetica, amanti del bello in ogni forma, inseguendo l’estetica e lo stile, anche attraverso il dono della comunicazione e della dialettica arguta, proprio come tutti i nati sotto il segno Zodiacale di Gemini.
Il segno dei Gemelli è caratterizzato da una duplice personalità che a volte diventa anche triplice o multipla, tanto la potenza creativa anima queste persone, capaci di adattarsi con naturalezza a qualsiasi situazione e ambiente, non perché siano flessibili o inclini ai compromessi, ma al contrario perché saldamente fondate sulla loro centralità e concretezza di principi.
L’essenza Gemini racchiude in sé proprio questa forza dirompente, enfatizzando la gioia irrefrenabile della vita, alla ricerca continua del bello.
In una goccia di profumo vi è racchiusa la vivacità e l’energia degli spiriti liberi, proprio come lo sono i nati dei Gemelli, per esaltare la dualità affascinante e il raffinato equilibrio estetico tra eleganza e stile intramontabile.
Gemini si apre con un bouquet floreale avvolgente ed elegante grazie alla Rosa Bulgara e alla Lavanda Bulgara, trattenute in contrappunto dalla forza dello Zafferano Iraniano e della Salvia Sclarea.
Questa testa spumeggiante si adagia sinuosamente su di un cuore intenso e vigoroso, vera anima della fragranza, dove emergono note pungenti e speziate, contrapposte in una dualità stilistica innovativa: la Noce Moscata di Granada e l’incenso dell’Oman, che si fondono con complessità e profondità mentre il Tagette Messicano regala un’accattivante dolcezza al cuore della creazione, lasciando alla forza del Gelsomino Sambac Indiano che si fonde delicatamente con il prezioso Cipriolo UP proveniente dall’India, il potere dell’eleganza più seducente e sensuale.
L’intera creazione si basa nuovamente su di una forte dicotomia e contrappunto dove le note calde e speziate si rincorrono in un vortice di emozioni evocative ed ammalianti, grazie al Patchouli di Singapore, che si intreccia al virtuoso Muschio di Quercia Toscano sostenuti a loro volta, dalla forza conturbante della magica Ambra Grigia e dal Vetiver di Haiti.
Gemini è una fragranza dedicata a tutti coloro che sprigionano vivacità ed energia o che sono alla ricerca di un’esplosione di eleganza e seduzione intramontabili.

Maremma
L’altra sosta di questo meraviglioso viaggio parla di Toscana, quella forse meno romantica e conosciuta delle colline e delle valli maremmane, aspra e forte come gli uomini e le donne che la vivono, fiera e regale come i cavalli che galoppano instancabili: racconta di accampamenti in un territorio selvaggio ed incontaminato insieme ai Butteri e ai loro splendidi cavalli.
Il buttero è il pastore a cavallo tipico della maremma. Il nome deriva dal greco boútoros (= chi pungola i buoi). Con una certa approssimazione tale termine può essere considerato l’equivalente italiano dell’americano Cowboy. La forza di questo luogo si respira imperioso in questo estratto di profumo, molto complesso e dalle mille sfaccettature. Ricco di note
fruttate e floreali tipiche di questi luoghi, al tempo stesso forte di note di cuoio e legno che sanno donare alla creazione un durata incredibile. Nella sua bottiglia nera è racchiuso tutto il fascino di un territorio selvaggio ed affascinante. Un angolo d’Italia ai più sconosciuto e ricco di meraviglie.

O'Vesù
La nuova collezione di Tiziana Terenzi “Vulcani” presenta una creazione primordiale che cattura l’essenza stessa dell’indomabile Vesuvio.
Questa fragranza non è semplicemente un’essenza, ma un viaggio, un’epopea liquida che racchiude in sé il mistero e la magnificenza del celebre vulcano italiano.
La maestria di Paolo e Tiziana Terenzi si manifesta nel modo in cui il profumo evolve sulla pelle, trasformandosi ora in un abbraccio caldo e avvolgente, ora in una fresca brezza che ricorda le prime ore del mattino sui pendii rocciosi.
La creazione racchiude un pezzo di terra bruciata dal sole e arricchita dalla storia.
O’ Vesù si rivolge a chi ha il coraggio di avvicinarsi al fuoco senza temere di essere consumato, a chi desidera portare con sé l’eco di una terra potente e in continua evoluzione.
Il design stesso del flacone è un tributo alla bellezza del Vesuvio, con linee che evocano la sua maestosità e imponenza con una texture del tappo che sembra catturare la durezza e il buio delle cenere del vulcano.
È un oggetto da collezione, tanto prezioso quanto la fragranza che lo custodisce.
La creazione apre con delle note agrumate, dove il Pompelmo di Napoli splende con la sua vivace acidità agrumata.
Accanto, il Pepe Rosa del Perù danza con un tocco speziato e leggermente dolce, mentre il Rabarbaro di Amalfi aggiunge un’insolita freschezza acida, quasi cristallina, che stuzzica i sensi in un preludio delizioso.
Questa testa accattivante si adagia su un cuore opulento e dolce.
I Petali di Gelsomino Indiano dispiegano la loro opulenta dolcezza floreale, tessendo un nastro di fragranze che avvolge e seduce.
Il Cuoio Italiano introduce una texture ricca e terrosa, che evoca l’artigianato e la tradizione, mentre l’Ambra Grigia impreziosisce il tutto con il suo calore misterioso e profondo.
La Pietra Lavica del Vesuvio, infine, porta con sé una forza primordiale, un richiamo ardente alle origini vulcaniche e selvagge.
La forza di questa creazione si fonda su una base molto strutturata. Il Vetiver di Haiti, con il suo carattere affumicato e terroso, si intreccia maestosamente con il Sandalo Australiano, il cui legno morbido e cremoso diffonde un conforto persistente.
Il Legno di Cedro Libanese offre un’eco robusta e risonante, e la Betulla Campana accenna a una freschezza legnosa e chiaro.
I Muschi sensuali, infine, velano la composizione con una nebbia di mistero e seduzione, lasciando una scia indimenticabile che persiste nell’aria, testimone di una presenza enigmatica e avvolgente.
O’ Vesù di Tiziana Terenzi: un’opera olfattiva scolpita nel fumo e nella lava del Vesuvio, dove ogni spruzzo libera l’essenza di terra bruciata dal sole e rinfrescata dalla brezza dell’alba.
Questa creazione è un incantesimo, un abbraccio ardente che si trasforma in carezza di vento sulle pelli audaci, un tributo liquido alla maestosità indomita del vulcano, custodito in un flacone che cattura la sua imperitura grandezza.

Burdèl
Burdél è una tipica parola dialettale della nostra città che significa “Ragazzi e Ragazze” ma con l’eccezione di persone piene di vita e gioia nei loro cuori, quella gioventù spensierata alla ricerca della felicità, come del resto lo siamo tutti noi per tutta la nostra vita! La poesia dell’emozione che riverbera sulle note del profumo è in grado di evocare sentimenti unici che rendono l’attimo meraviglia. La realtà si fonde alla fantasia come il cielo si mimetizza beffardo sul mare della Riviera Romagnola dove Paolo e Tiziana spesso navigano e sempre ritornano dopo i loro lunghi viaggi. Il ricordo si mescola al sogno, perché a volte la bellezza dell’attimo vissuto supera di gran lunga ogni ipotesi di meraviglia fantastica e la realtà diventa incanto. Questa è la forza di chi sa sognare vivendo però fortemente attaccato alle proprie radici come i Fratelli Terenzi con la loro amata terra. La creazione apre con un bouquet inedito e funambolico, dove leggiadri e fluttuanti, avvertiamo echi di spezie esotiche, come il Cumino Siriano ed il Cardamomo del Guatemala, addolciti dall’antichissima e rara essenza del fiore del Cistus Greco e dall’effervescenza del Bergamotto Reale di Calabria. Il cuore della fragranza si tinge di colori caleidoscopici e bizzarri che avvolgono la creazione di mistero brumoso e profondo, dove echeggiano accordi stravaganti di legni e balsami pregiati, come il Balsamo Gurjum dell’India abbracciato alla forza del Cypriolo e al vigore del Legno Guaiac del Brasile, addolciti inaspettatamente dall’effluvio soave e seducente del Mughetto Bianco. La base di questa creazione ha sentori potenti, ma al contempo gentili ed eleganti, grazie alla sapiente miscelazione del Musk insieme alla Vaniglia del Madagascar e alla preziosa Ambra Grigia della libreria Terenzi. Il tutto è contrappuntato dal vigore energico del pregiato, quanto rarissimo, Oudh Buaya del Laos, (noto anche come Oudh Bianco), e dal Sandalo dell’Indonesia.
Burdèl racchiude in sé tutto il mistero ovattato e nebbioso del tempo perduto, racchiuso in una goccia di essenza che rapirà le Vostre emozioni in un viaggio, sospeso tra sogno e realtà, verso la meta più desiderata: la meraviglia. Lasciatevi cullare dalle note della raffinata seduzione e dell’incanto.

Dubhe
Il terzo capitolo della collezione Assoluto è Dubhe, stella ricca di storia e segreti della costellazione Ursa Major. Dubhe infatti è stata nell’antichità stella polare e lo sarà nuovamente verso il 20500, per effetto della processione degli equinozi.
Una ricerca continua della propria identità per questa stella magica, come avviene nella ricerca continua, stilistica e creativa, di Tiziana Terenzi, per esplorare le profondità di un profumo già complesso ed irriverente come Ursa della Collezione Luna.
Nasce una composizione indimenticabile, criptica, indecifrabile forse, ma dal carattere regale e forte, decisa, selvaggia ma dolce e raffinata al contempo. Un profumo realizzato con materie prime gelosamente e segretamente custodite nella libreria olfattiva della famiglia Terenzi da oltre 50 anni; olii d’inestimabile valore che grazie alla macerazione lenta ed un lungo invecchiamento delle molecole rarissime in essa contenute, sprigionano effluvi che solo il tempo e la pazienza di chi sa aspettare una vita intera, possono donare.
Lo spazio cosmico ed il silenzio assoluto che aleggia tra le stelle luminose si rispecchiano su di noi da millenni e per tanto lo faranno ancora.
La bellezza dell’attimo è racchiusa in questa ampolla gioiello, in una goccia di assoluto.

Iddu
La creazione Iddu è dedicata allo Stromboli, isola della forza primordiale, dove terra e fuoco danzano in un abbraccio eterno.
Questa fragranza cattura l’indomito spirito di un paradiso selvaggio, sospeso tra il cielo azzurro e le acque cristalline del Mediterraneo, testimone silente delle antiche narrazioni dei marinai e degli dèi.
Nel suo cuore, la composizione racchiude l’ardore di una terra incessantemente viva, evocando la maestosità del vulcano, la cui presenza è tanto rassicurante quanto imponente.
La fragranza è come il soffio caldo di una brezza che sussurra segreti millenni, trascinando con sé l’eco di miti sepolti nelle profondità brulicanti di storia.
Ad ogni spruzzo, si dispiega un velo di mistero, un invito a esplorare l’inaccessibile, a perdersi tra le scogliere scoscese e le spiagge nere, sotto un cielo stellato che sembra sfidare il tempo.
Iddu è un omaggio all’isola di Stromboli, una sinfonia di elementi che si fondono in un’armonia senza tempo, promessa di eternità.
Ecco che la composizione apre con la dolcezza avvolgente della Vaniglia del Madagascar, accostata alla freschezza floreale della Magnolia Siciliana e alla delicata purezza del Lotus Cinese.
La testa generosa si adagia su di un cuore altrettanto ricco e seducente dove la profondità regale dell’Ambra grigia si fonde con il Tabacco Siciliano per creare un aroma ricco e leggermente fumoso, mentre l’Oudh Cambogiano aggiunge una nota di legno esotico e complesso, rafforzando il carattere unico della fragranza.
La base di questa seducente creazione si rivela intensamente robusta, arricchita dalla Vaniglia Bourbon del Madagascar, che amplifica la dolcezza iniziale con un’intensità accresciuta.
A completare la fragranza, il Muschio di Betulla Siciliana introduce un tocco finale di eleganza terrosa e legnosa, conferendo a Iddu una persistenza sensuale e avvolgente.
Iddu evoca le notti stellate sotto il vasto cielo di Stromboli, catturando l’essenza di un luogo sospeso tra il cielo azzurro e le acque cristalline del Mediterraneo, un teatro di antiche leggende raccontate da marinai e divinità.

Idnà
Una creazione che pulsa al ritmo del cuore di un vulcano, incarnando un’essenza che avvolge come il calore che emana dalle profondità della terra.
La sua aura, immersa in mistero e potenza, evoca la sublime danza di fiamme che si intrecciano sotto il cielo notturno stellato.
Questa fragranza, ispirata alla magnifica e indomita natura dell’Etna, risveglia le emozioni più profonde, trasportando ogni individuo dove la terra incontra il fuoco in una celebrazione eterna di rinascita e creazione.
Ogni goccia contiene un invito a esplorare l’immensa bellezza della distruzione creativa, un richiamo ai riti antichi che celebrano la vita e la sua perpetua rigenerazione.
Idnà non è semplicemente una fragranza, ma un passaggio segreto verso un mondo dove gli elementi si fondono in un abbraccio ardente, lasciando l’anima sospesa tra il divino e il terreno, tra un passato immortale e un presente vibrante di promesse.
Qui, nell’eco di una forza antica, giace la vera essenza della passione, scolpita nel tempo come la roccia lavica modellata dalle mani invisibili della natura.
L’essenza apre con il Cardamomo Indiano che offre un’introduzione speziata, accompagnato dal fresco Pino di Catania e dalle dolci Bacche di Pino, entrambi evocativi dei paesaggi montani siciliani.
La Camomilla dell’Etna aggiunge un tocco di serenità erbacea, preparando i sensi per il cuore della fragranza.
Questa testa accattivante si adagia su un cuore opulento e suadente di fiori, dal potere ipnotico, dove echeggia il Gelsomino Siciliano intrecciandosi ad un bouquet floreale di Lavanda del Lago di Garda, Ginestra Siciliana mentre l’Artemisia Italiana porta con sé un’aura leggermente amara e complessa.
L’intera creazione è sorretta da calde e solide fondamenta che garantiscono le basi, grazie a legni preziosi come il Sandalo Australiano che si fonde perfettamente con il Latte di fico dell’Etna, che aggiunge una dolcezza sottile e invitante.
La Vaniglia del Madagascar e la Fava Tonka Brasiliana concludono il profumo con un finale dolce e avvolgente, lasciando una scia persistente e seducente.
Idnà è una fragranza che evoca il pulsante calore delle profondità terrestri e il mistero dell’Etna, trasportando le anime più complesse in un viaggio tra il divino e il terreno, tra passato e presente, attraverso la celebrazione della vita e della sua eterna rinascita.

Struo'
Nel regno sublime delle fragranze, ove l’arte profumiera si erge a divina scultrice di atmosfere, nasce una creazione olfattiva senza eguali, battezzata con il nome di Struò, dedicata a Vulcano.
Questa fragranza è un omaggio ardente alla maestosa forza tellurica che risiede nel cuore pulsante della terra, un tributo a quelle vette fumanti che si ergono imperiose nel cielo terso.
Struò, avvolto nel mistero come le dense nubi di cenere che danzano attorno al cratere fumante, evoca l’indomabile spirito di una terra che arde in perpetuo rinnovamento.
La sua aura è un invito a contemplare l’eterno ciclo di distruzione e creazione, un ciclo che pulsa nel cuore incandescente del mondo.
Le sensazioni che scaturiscono dall’incontro con queste note olfattive sono paragonabili all’esperienza di osservare il magma ribollente che si riversa con ardore incontenibile dalle viscere della terra.
Si avverte un senso di sublime terrore e ammirazione, una tensione tra il timore reverenziale e l’attrazione verso l’infinita potenza di Vulcano.
Invito, dunque, i più appassionati del mondo olfattivo a immergersi in questa esperienza sensoriale unica, dove la forza e la bellezza convivono in una danza di elementi che solo l’arte della profumeria artistica può tradurre in sinfonia per l’olfatto.
Con questa creazione, il mistero e la magnificenza del Vulcano prendono vita in una forma palpabile, tessendo intorno all’essere un manto di enigmatico splendore.
Struò apre con un accordo “esperidato” dominato dall’effervescenza del Bergamotto di Calabria e del Mandarino di Sicilia che si fonde alla profondità e complessità dello Zafferano di Sicilia.
La testa si ripiega leggera su un abbraccio donato dal cuore della creazione, dove il Legno di Cedro del Libano si erge con la sua robustezza, perfettamente equilibrato dal Tè Verde dello Sri Lanka, che introduce una freschezza soave e purificante.I Chiodi di Garofano Indiani e il Cardamomo dell’Himalaya arricchiscono il cuore con le loro spezie esotiche e penetranti, mentre l’Oudh Cambogiano tesse un aroma ricco e misterioso che invita alla contemplazione.
La base è caratterizzata da un acrobatico equilibrio di legni Il Cuoio Italiano, morbido e ricco, si unisce alla Betulla Siciliana per creare un accordo intenso e misterioso.
L’Oudh del Laos intensifica la composizione con la sua risonanza profonda e incantevole.
La Cera d’api della Toscana porta una dolcezza quasi toccante, mentre l’Ambra Grigia e il Tabacco Siciliano lasciano un’impronta indimenticabile, avvolgendo chi lo indossa in un manto di calore persistente e sofisticato.
Struò incarna lo spirito indomabile di una terra in perpetuo rinnovamento, evocando sensazioni di sublime terrore e ammirazione davanti alla grandezza di Vulcano.

Ursa
La storia di questo profumo nasce intorno al lago di Como. Uno specchio d’acqua che ci ha sempre affasciato perché così profondo da superare di gran lunga il mare dove abitiamo, eppure circoscritto in uno scenario montuoso spettacolare. Il lago infatti è situato in una conca circondata da montagne ricche di boschi ed offre un paesaggio dagli aspetti più vari e profumati. Lungo le sue rive si alternano pascoli, boschi, rocce aspre e imponenti, pittoreschi paesi affacciati sull’acqua e belle ville con parchi e giardini. Il Centro Lago, dove si incontrano i tre rami, è il punto dal clima più mite e dal panorama più ampio. Amavamo raggiungere questo crocevia d’acqua con la barca per godere della migliore vista su tutto il promontorio di Bellagio, sulla Grigna settentrionale che domina la Valsassina e, nelle giornate terse, sull’alto bacino con la catena alpina sullo sfondo. Il luogo più familiare e amato è sempre stato il ramo di Lecco che offre un panorama più aspro e suggestivo, con la Grigna meridionale, di origine dolomitica, e i Corni di Canzo che, scendendo verso il lago, formano suggestive calette e insenature. Il nostro rifugio preferito era la sorgente di Fiumelatte, descritta da Leonardo da Vinci. Questo torrente che aveva incuriosito Leonardo da Vinci, aveva stregato noi fanciulli per la sua particolarità unica al mondo: nel torrente scorre acqua con una sua regolare intermittenza dal 25 marzo fino al 7 ottobre. L’acqua fuoriesce da una grotta misteriosa ricca di profumi che verbalizzare sarebbe impossibile oltre che riduttivo. Un luogo dove l’alchimia del profumiere ha preso vita prima di ogni altro dove. La roccia stessa della grotta profumava. Passata la volta da dove solo in certi intervalli scorre il torrente ecco il suo alveo che si mostra come un vero paesaggio lunare avvolto nel buoi cosmico di un luogo dove non filtra mai la luce naturale.

Al Contrario
La collezione Tiziana Terenzi è da sempre ispirata a viaggi ed esperienze vissute intorno al fuoco. Il bellissimo e potente momento in cui l’anima si blocca, come sospesa, e si avvicina all’assoluto per fermare l’attimo che è meraviglia. Luoghi lontani vissuti con l’animo del viaggiatore alla ricerca di una crescita interiore. Ogni sosta un momento per salire un nuovo gradino della scala della conoscenza che ti porta al sapere e alla vera ricchezza.
Al Contrario racconta il viaggio di ritorno da questi cammini, uno dei momenti più belli ed intimi per il viaggiatore: l’attimo nostalgico per le bellezze che si sono lasciate e allo stesso tempo pieno d’emozione trepidante per gli affetti che si ritroveranno al focolare di casa che scoppiettante ci attende.
Man mano che ci si avvicina a casa, lentamente, i luoghi diventano famigliari ed amichevoli. In lontananza appaiono le verdi colline della mia terra, con i dolci pendii. Le piante, i campi coltivati ed i frutti che questo posto meraviglioso sa donare. Riconosci l’albero su cui ti arrampicavi da bambino ed il vecchio casolare con luci fioche dalle finestre socchiuse. Dopo la curva improvvisamente il mare, con il suo sciabordio ti saluta. Finalmente casa, finalmente amore ed il fuoco acceso nel camino riscalda il cuore e ritma il racconto dell’avventura appena terminata.
Un profumo intimo questo, come intimo è il sentimento del viandante che ritorna.
Un profumo dedicato a chi davvero sa comprendere l’essenza del viaggio e della vita. Non è da tutti sapere tornare come non è per tutti questa pregiata essenza, creata sul sottile equilibrio, quasi nostalgico sentimento di “saudade”, tra la dolcezza della vaniglia e il contrappunto del malto e dei semi di cacao. Leggiadra ed al contempo profonda, riflessa nella conturbante presenza dei legni pregiati come l’ebano che ne fondano le sue radici.
Un viaggio di chi torna e di nuovo è pronto a ripartire per il sentiero che la vita ci offre ogni giorno nella sua quotidiana meraviglia.

Alioth
Continua l’esplorazione stilistica ai confini della profumeria artistica di Tiziana e Paolo, spingendo l’orizzonte verso spazi mai visitati prima dall’alchimia dell’emozione. Il viaggio si dirige verso la costellazione di Ursa al fine di percorrerne la sua piramide olfattiva, scomponendola e dilatandola sino a nuove emozionanti vibrazioni sensoriali. Un percorso ricco di scoperte e di preziose soste sulla scia dell’effluvio regalato dagli ormai introvabili olii della libreria Terenzi con oltre 50 anni di distillazione. Materie prime preziose come l’assoluto.
La stella più brillante dell’Orsa Maggiore si chiama Alioth e riverbera luminosa nel cielo. Questo meraviglioso astro, grande quattro volte il sole, riverbera la sua luce intensa e radiosa nel cosmo infinito ed ha donato l’ispirazione per la creazione che va ad arricchire la collezione Stelle di Luna Assoluto.
Sulla scia della ricerca innovativa più estrema ma profondamente radicata alla tradizione profumieristica più antica e preziosa, dal genio creativo di Tiziana e Paolo ecco nascere una nuova stella nel firmamento della bellezza. Grazie al sapiente impiego di materie prime rarissime, anzi oggi introvabili e senza prezzo, ecco brillare una creazione che saprà conquistare sin dal primo anelito di vita. Ecco che la composizione apre con leggiadri sentori di rare spezie conservate per decenni nella libreria Terenzi, dove primeggia su tutte il prezioso Zafferano di Sardegna considerato il più prelibato al mondo, contrappuntato dalla freschezza del Pepe nero e verde, addolcito dalla carezza del Cardamomo. Nel cuore del profumo pulsa radiosa un essenza lasciata maturare con calma sapiente per oltre cinquanta anni, l’Assoluto di Rosa Bulgara, per la quale sono necessari 1.000 petali del meraviglioso fiore per estrarre una sola goccia di questo nettare, considerata tra e più afrodisiache del pianeta, avvolto dai riverberi sensuali del Ylang Ylang sostenuto dalla potenza misteriosa del Cipriolo di Rodi. Questo opulento e sensuale cuore si affonda in un abbraccio eterno come la sua durata dei suoi riverberi sulla pelle, sul prezioso Oud dell’India miscelato con quello proveniente dalle foreste della Cambogia, amalgamato con la Vaniglia del Madagascar enfatizzata dall’Ambra Grigia e dal Musk invecchiato oltre 50 anni. Alioth è una creazione che racchiude in sé il sapere di tre generazioni di profumieri italiani, realizzata con materie prime naturali e dal valore inestimabile perché oggi introvabili ed uniche. Un lusso esclusivo destinato a pochi previlegiati eletti in grado di apprezzare appieno la bellezza di essere assolutamente ed irripetibilmente gli unici

Chi
Continua il viaggio intergalattico di Paolo e Tiziana alla scoperta delle stelle che compongono le costellazioni della collezione Luna. Il viaggio intorno alla bellezza della profumeria artistica, in una espressione capace di trasformare il bello in meraviglia, attraverso il riverbero della sua piramide d’origine amplificata verso echi più luminosi e brillanti di una nuova piramide, offrendo anche ampio spazio all’arte del layering. “Chi” è una delle più luminose stelle della costellazione di Ursa Major da dove il profumo Ursa prende ispirazione. Un profumo dove riconosciamo un raro quanto prezioso funambolico equilibrio tra Oudh e Vetiver, arricchito di eleganti elementi tipici della profumeria italiana degli anni 20.
La fragranza apre con un inaspettato bouquet dolce e gourmet dove echeggia il Chicco del caffè del Guatemala abbracciato alla mandorla piemontese, in contrappunto con il sentore di latte e caramello turco. Questa testa dolce e suadente si adagia su un sinuoso cuore, ricco e potente, in grado di ammaliare per la sua robusta fragilità, dove echeggia la dolcezza della Bacca di Vaniglia di Haiti, intrecciata con il Patchouly indiano, pronti a fare emergere la forza dell’Oudh della Cambogia contrapposto per la prima volta con il rarissimo tartufo bianco di Alba e la sua preziosa, quanto generosa, terra. Alla base della composizione, per garantire una straordinaria quanto complicata miscela di legni pregiati, l’Oudh indiano fa da principale pilastro di questa creazione innovativa ed irriverente abbracciato al Cipriolo e Caramello Turco sempre reso suadente ed intrigante grazie agli effetti afrodisiaci della Fava Tonka del Madagascar in contrappunto con i Fiori della Vaniglia sempre del Madagascar. “Chi” rappresenta un viaggio avventuroso nel funambolico equilibrio tra alcuni degli elementi olfattivi più preziosi e rari dell’intera profumeria mondiale. Una creazione che non lascerà indifferente nessuno, proprio come la misteriosa stella da cui prende il nome e a cui s’ispira.
“Chi” è il profumo che si farà riconoscere, nel bene e nel male perchè inimitabile ed unico, proprio come il tartufo bianco di cui è composto.

Chi
Continua il viaggio intergalattico di Paolo e Tiziana alla scoperta delle stelle che compongono le costellazioni della collezione Luna.
Il viaggio intorno alla bellezza della profumeria artistica, in una espressione capace di trasformare il bello in meraviglia, attraverso il riverbero della sua piramide d’origine amplificata verso echi più luminosi e brillanti di una nuova piramide, offrendo anche ampio spazio all’arte del layering.
“Chi” è una delle più luminose stelle della costellazione di Ursa Major da dove il profumo Ursa prende ispirazione. Un profumo dove riconosciamo un raro quanto prezioso funambolico equilibrio tra Oudh e Vetiver, arricchito di eleganti elementi tipici della profumeria italiana degli anni 20.
La fragranza apre con un inaspettato bouquet dolce e gourmet dove echeggia il Chicco del caffè del Guatemala abbracciato alla mandorla piemontese, in contrappunto con il sentore di latte e caramello turco.
Questa testa dolce e suadente si adagia su un sinuoso cuore, ricco e potente, in grado di ammaliare per la sua robusta fragilità, dove echeggia la dolcezza della Bacca di Vaniglia di Haiti, intrecciata con il Patchouly indiano, pronti a fare emergere la forza dell’Oudh della Cambogia contrapposto per la prima volta con il rarissimo tartufo bianco di Alba e la sua preziosa, quanto generosa, terra.
Alla base della composizione, per garantire una straordinaria quanto complicata miscela di legni pregiati, l’Oudh indiano fa da principale pilastro di questa creazione innovativa ed irriverente abbracciato al Cipriolo e Caramello Turco sempre reso suadente ed intrigante grazie agli effetti afrodisiaci della Fava Tonka del Madagascar in contrappunto con i Fiori della Vaniglia sempre del Madagascar.
“Chi” rappresenta un viaggio avventuroso nel funambolico equilibrio tra alcuni degli elementi olfattivi più preziosi e rari dell’intera profumeria mondiale.
Una creazione che non lascerà indifferente nessuno, proprio come la misteriosa stella da cui prende il nome e a cui s’ispira.
“Chi” è il profumo che si farà riconoscere, nel bene e nel male perchè inimitabile ed unico, proprio come il tartufo bianco di cui è composto.

Ecstasy
Il viaggio più intenso nel “Fuoco Sacro” dell’anima, alla ricerca della pienezza autentica, nella sospensione di gravità della bellezza assoluta. Un aroma avvolgente e mistico ricco di originale e forte personalità. Questo profumo è stato creato nel giorno più toccante e profondo della nostra vita, in un delirio creativo ispirato dalla forza di sentimenti eterni e surreali. L’emozione e la trasformazione di quei momenti sono racchiusi in un ricordo indelebile e catartico che definisce il passaggio spirituale dall’essere un ragazzo al divenire improvvisamente un uomo.
Un profumo che al primo ascolto riesce a scuotere, a scioccare addirittura, con la forza di un pugno sulla faccia grazie alla potenza delle note di testa ricche d’incenso olibano, ma, subito dopo, si apre lentamente ad un abbraccio di amore e consapevolezza interiore, inneggiati dalle note bianche dei fiori, dalla forza mistica del Bakhoor e dei legni preziosi. In quell’istante si percepisce l’energia immortale dell’amore del proprio caro che si fonde nella nostra anima, in una religione del ricordo che dona una nuova sicurezza e forza immortale.

Gold Rose Oudh
A piedi nudi nell’affascinante mistero del Fuoco di un accampamento nel deserto. Il deserto è lo spazio dell’eco delle domande e la cassa di risonanza dei rumori del mondo. Il deserto sorge sul bilico dell’esistenza, nell’incrocio di luoghi presenti e passati, come un miraggio al confine di se stessi. Le note calde e sensuali di una notte sconosciuta e selvaggia, l’aroma suadente delle spezie, la forza evocativa della rosa ed il profumo ancestrale e rassicurante del miele sono esaltati nella forza della fiamma. Il racconto dell’eccitazione per un’esperienza unica ed indimenticabile: la prima notte in tenda nel deserto. Il buio ed il silenzio di questo luogo magico che, come in
questo profumo, eccitano ed affascinano sin dalle prime note di testa. Ed ecco questa suadente rosa bulgara che ti abbraccia come un caldo mantello, persistente equilibrio d’emozioni, ma in un lampo improvviso al voltarsi si avverte il pieno colore del buio e l’oscurità che si fa avanti nell’inconscio come una preoccupazione ancestrale. Mi ha sempre affascinato un detto che ho raccolto in uno dei miei viaggi: “il deserto è vasto come il cielo, se vuoi essere libero come un uccello, allora vivi nel deserto, dove non ci sono frontiere e non c’è controllo”. In questo profumo è racchiuso interamente questo spirito d’infinito, di mistero e di libertà. Le preziose note di Oud naturale sanno donare tutta l’intensità e la paura racchiuse nella notte più buia.

Nero Oudh
Questa creazione racconta di una meravigliosa scoperta che Tiziana e Paolo fecero durante un affasciante viaggio da bambini, in una città italiana tanto amata ed unica: Milano. La scoperta della nuova luna, conosciuta anche come luna nera. Si tratta del ciclo lunare della rinascita ed è per molti considerato di buon auspicio, come segno di prosperità e fortuna per la felicità futura. Milano è la città che non dorme mai, sempre attiva ed operosa, sempre viva e piena di tendenze che diventano presto moda nel mondo. I due fanciulli sono in viaggio con il Nonno che da giovane ha prestato servizio a Milano come Ufficiale della Cavalleria Italiana. Ai loro occhi la città appare enorme, inebriante e piena di luci intense che non smettono mai di pulsare come le stelle del cielo.
L’aria estiva è piena di odori e profumi che provengono da ogni angolo, mentre i due camminano per le strade di Brera fino alla cupola di Galleria Vittorio Emanuele. I grandi palazzi storici si affacciano imponenti sulla città e dietro i loro giganti portoni di legno odoroso si celano storie e misteri racchiusi in segreti fantastici. Ecco che nella notte al centro della piazza del Duomo appare la luna nera per la prima volta davanti ai loro occhi. Immensamente bella e sfuggente, proprio come le alchimie funamboliche di questa creazione unica ed esclusiva. La fragranza apre con l’intensità frizzante e preziosa dello zafferano italiano abbracciato ai bouquet dall’effluvio intenso di petali selezionati. Rosa bulgara assoluta e Geranio rosa abbinati la preziosa magnolia che fiorisce solo un giorno all’anno macerata con ylang ylang. Le resine di cypriol fungono da ponte con una base intensa e regale, dalla forza decisa e concreta determinata da abbinamenti di legni senza prezzo custoditi nella libreria olfattiva della Famiglia Terenzi. Questa testa persistente ed elegante si adagia su cuore forte e regale costituito dal rarissima radice dell’aristocrazia nobile, conosciuto come orris attorniato da legni prezioso cedro cubano e Guaiac Wood. Le resine di Gurjum balsam fungono da ponte con una base intensa e regale, dalla forza decisa e concreta determinata da abbinamenti di essenze antichissime, quasi senza prezzo, custodite nella libreria olfattiva della Famiglia Terenzi. Ecco apparire l’ambra grigia e poi Oud nero dell’India ed ancora il musk imperiale con oltre 45 anni di macerazione insieme al patchouli rosso addolcito dal fiore di vaniglia di Tahiti e della corteccia di sandalo. Una fragranza che saprà donare la rinascita, come la nuova luna, portando con sé un ricco bagaglio di fortuna per chi avrà il privilegio di essere scelto per indossarla, perché, come sempre diciamo non siamo noi a scegliere la fragranza ma sono le fragranze a scegliere noi.

Chimaera
Questo indimenticabile viaggio parte in barca a vela nel Golfo di Fethiye, conosciuta nella storia come la “patria della luce e del fuoco” per fermarsi in una sosta incredibile e surreale ad Olympos, dove, dal ventre della montagna, si sprigionano enormi lingue di fuoco, visibili sin da mare nelle calde notti d’estate. Come naviganti Fenici, trasportati dal Maltemi, abbiamo fatto rotta verso le rovine della Civiltà Licia, tra baie incontaminate e colline coperte di pini che scendono sino al mare, circondati da pendii ebbri di timo, salvia, alloro e dai rarissimi
günlük, “alberi di incenso” quasi in estinzione che profumano l’aria in un’esplosione di essenze e colori da togliere il fiato. Un profumo di natura selvaggia e lussureggiante, al contempo dolce e caloroso, enfatizzato dall’odore intenso del caramello fuso che giunge dai piccoli accampamenti a piedi del monte, dove si cerca riposo prima della scalata. Questo profumo riverbera nell’aria forte e si specchia nel blu del mare, passando dalle rovine dell’antica città sino a giungere al faro di Capo Gelidonya, che svetta solitario in
un luogo ricco di storia e leggende. Le tensioni e le attrazioni di questo connubio di elementi, fuoco ed acqua, sono state racchiuse e rapite in un estratto di profumo realizzato con materie prime naturali rarissime e preziose. Questo territorio incontaminato, aspro e selvaggio, raccoglie in sé tutto lo splendore e la forza del Mediterraneo che dal Suo ventre, come un’antica divinità ellenica, sputa fuoco sovrannaturale e magico dando vita alla Chimera.

Delox
Questa creazione è ispirata al viaggio in barca a vela intorno alle isole dell’arcipelago greco Cicladi e racchiude nel suo bouquet tutti i colori ed i sapori del mediterraneo più meridionale ed autentico.
L’estate spensierata e piena di odori inebrianti trasportati nell’area dal “Meltemi” (vento tipico a queste latitudini), con il suo caldo e sensuale abbraccio, è racchiusa magicamente in questa fragranza ispirata dalla bellezza incontaminata ed ancestrale del Mediterraneo.
L’odore intenso del caffè, preparato nell’antica “moka” (attrezzatura tipica per preparare il caffè) si diffonde nell’aria del mattino terso, attraversato dalla luce cangiante riflessa sul mare ed immediatamente lo sguardo si scaglia verso quel blu infinito, contorniato da piante e fiori profumatissimi, resi ancora più dolci e suadenti dal riverbero lontano di odori del miele e della dolce resina d’ambra.
Preziose essenze custodite in ampolle di vetro finissimo ed che riportano alla memoria gli antichi fasti dell’isola ancora presenti attraverso le sue famose rovine del tempi di Apollo dove Ulisse approdò durante le sue epiche avventure.
La forza ipnotica del giacinto bianco, combinata con l’opulenza dell’iris reale e della rosa ecstasy, si lascia avvolgere dalle note di oppopomax e del caffè tostato, adagiato su preziose note di ambra ed cipria, addolcita dalle note di miele. Il tutto è enfatizzato dalla forza del legno di cedro del libano.
È bello svegliarsi avvolti dalla meraviglia della scoperta sulle orme del nostro passato per vederci rispecchiato al meglio il nostro futuro.

Deriva
Con la parola deriva, nel mondo della marineria, si intende il moto dell’imbarcazione senza rotta, che si muove in balia delle onde e della corrente.
Un movimento incontrollato, dunque la perdita del comando della nostra volontà, senza una meta precisa, fluttuando verso una destinazione ignota.
Questo viaggiare, a volte rilassato come nelle giornate assolate, in assenza di vento e calma piatta, oppure in altre impetuose ed adrenaliniche, in mezzo alla furia della tempesta e delle onde, abbandonati, quasi felicemente arresi, alla balia degli eventi esterni, sono le facce della stessa medaglia seducente che ispira il navigante ed esploratore ad allontanarsi dalla riva, lasciando il porto sicuro delle proprie conoscenze, per intraprendere il viaggio verso l’oblio e la meraviglia, attraverso avventure e sfide ignote.
Le zone sicure del nostro conosciuto, lasciano posto alla scoperta del mistero che ci intimorisce ed attrae allo stesso tempo.
Immaginiamo di essere a bordo della nostra amata Telea in mezzo al mare, nel profondo blu, tanto lontani dalla terra ferma che non possiamo più vedere i confini della costa.
Ad occhio nudo nulla si palesa intorno a noi.
Siamo soli in mezzo all’oceano quando, all’improvviso, il vento si ferma completamente e tutto intorno a noi assume una calma irreale.
Siamo entrati in una sacca di bonaccia e non è più possibile governare la nostra imbarcazione. Non sentiamo più il cigolio delle sartie che contrastano l’impeto del vento o lo sciabordio dello scafo che penetra le onde.
Tutto tace ed assume una nuova dimensione, non esiste muscolo o pensiero che possa contrastare questo oblio.
Fluttuiamo lentamente alla deriva, appunto, lasciando che la vita ci pervada nell’anima.
A volte bisogna sapersi arrendere alla vita per poterla vivere appieno, proprio come accade quando si va alla deriva in mezzo al mare e verso l’ignoto.
L’abbandonarsi lascivo al fluttuare degli eventi è racchiuso in questo profumo chiamato Deriva, l’emblema del perdersi completamente nell’’oblio delle nostre passioni più segrete ed inconfessabili.
La creazione apre con un accordo funambolico e misterioso, dove le note aromatiche si abbracciano alle note esperidate.
Ecco gli echi degli agrumi preziosi come il Bergamotto di Reggio Calabria ed il Limone di Sorrento, uniti al contrappunto della Lavanda Bulgara e del Cardamomo di Zanzibar, addolciti dalla suadenza zuccherina dell’Ananas Brasiliana.
Questa testa fluttuante si abbandona su di un cuore seducente ed emozionante, dove i riverberi di fiori come il Geranio Egiziano e la Gardenia Italiana, si mescolano silenti alle note aromatiche del Pepe Rosa Peruviano, enfatizzato poi dallo spirito ribelle del Patchouli di Singapore e dalla dolcezza aspra del Lampone Russo.
L’intera creazione è sorretta da una base solida, dove le fondamenta aromatiche speziate trovano forza nei sentori delle Foglie di Tabacco Virginia, amalgamate ai robusti echi di dolcezza afrodisiaca delle Bacche di Vaniglia del Madagascar e della Fava Tonka della Colombia, enfatizzati poi dai riverberi di legni preziosi come il Sandalo Australiano e Legno di Rosa Italiano.
Deriva racchiude in una goccia di profumo prezioso tutto lo spirito del sapersi perdere nel turbinio delle proprie passioni ed emozioni, senza alcuna paura o rimpianti di potersi smarrire nell’oblio, perché a volte lasciarsi andare senza alcuna resistenza è l’unico modo per scoprire la grande bellezza della vita, l’essenza dell’esistere.

Dionisio
Questa fragranza nasce da un viaggio memorabile nella Citta Eterna: Roma, capitale del mondo sin dall’antichità. Un luogo magico che rapisce in un vortice di emozioni ed effluvi, pieno di bellezze e meraviglie che ancora oggi sanno togliere il fiato al visitatore errante. In una calda serata di fine estate, camminando sul selciato millenario dei Fori Imperiali in direzione del Colosseo, avvolti dalla bellezza inebriante di una delle città eterna, una delle più antiche del mondo, ricca di storia e leggende, ci siamo imbattuti in un gruppo di teatranti seduti attorno ad un piccolo falò. Stavano allestendo una commedia dedicata alla maschera di Dionisio, Divinità enigmatica e ammaliante, irriverente ed audace, capace di farsi beffe di ogni ordinamento e convenzione. Esuberante e fuori dalle convezioni, come questo profumo, sconvolgeva le coscienze, sgretolava principi ed inibizioni riconducendo gli uomini, in un vortice delirante, al loro stato di purezza primordiale. L’essenza dell’estasi, dell’ebbrezza e della liberazione dei sensi, come motore perpetuo della vita e del suo fluire, ossia l’esistenza intesa in senso assoluto, la frenetica correnti di vita che tutto pervade. Dionisio incarna in senso assoluto sia la natura maschile sia quella femminile, effetto di contraddizione e tensione, amalgamando sia la natura divina sia animalesca, sia lo spirito tragico sia comico. Un delirio mistico acceso dalla scintilla primordiale ed istintiva presente in ogni essere vivente che rimane sopita a volte ma mai del tutto soffocata in ognuno di noi. Con questa preziosa essenza tale scintilla potrà diventare folgore ed accendere lo spirito irrefrenabile di vita che alberga in noi. La creazione racchiude in sé questo spirito enigmatico di assoluto, enfatizzando le contraddizioni espresse nel delirio della gioia. Apre con una decisa e spiccata nota di rarissima Ambra Grigia contorniata da Musk antichissimo che rilascia il prezioso ferormone della seduzione, per scivolare poi suadente e rapida verso il cuore della creazione, potente strumento di attrazione, accentuato nuovamente dall’Ambra Grigia addolcita dalle note di Vaniglia di Tahiti ed arricchita dall’ipnotico potere del Gelsomino e Mughetto. L’intera opera si base su note di fondo potenti e seducenti come unica struttura collegata alla propria testa dall’incalzante Ambra Grigia in abbinamento al Musk, solidamente legate al prezioso Oudh nero e Vaniglia del Madagascar abbinata al ferormone dell’attrazione che non lascerà scampo a nessuno abbia il piacere d’incrociare la Vostra scia di seduzione e gioia.
Una collezione di essenze esclusive, senza prezzo e limitate a pochi esemplari all’anno, destinata ai cultori del bello e del ricercato, con un animo pronto a vivere l’emozione della vita con il coraggio del successo e della forza interiore senza uguali. Un profumo per pochi privilegiati che sanno apprezzare di essere unici e lontani dagli schemi. Una goccia di emozione liquida per un nettare da Dei.

Leonis I
La collezione Assoluto si amplia, grazie ad un’essenza straordinaria: Leonis I, proveniente da una stella lontana, che sorge dalla costellazione di Leo. Questa preziosa composizione trova le sue radici nella forza e nell’eleganza della creazione Leo, spingendosi poi audacemente in territori inesplorati per creare una fragranza originale e inimitabile. Le note uniche di questa preziosa creazione nascono dall’infinita ricerca di ingredienti pregiati e rari, che si combinano in una magica sinfonia di note, difficilmente immaginabile anche per le menti più raffinate. La tensione armonica di Leonis I cattura l’immaginazione più estrema, come una brezza leggera e allo stesso tempo pungente che accarezza decisa la pelle nelle notti stellate. Leonis I evoca la magia dell’universo, donando un’esperienza preziosa e sfavillante, come bottiglia gioiello che la contiene, incantando gli occhi e avvolgendo l’anima. Questa creazione racchiude l’alchimia ancestrale incentrata su tre elementi preziosi che hanno caratterizzato l’intera storia dell’uomo sulla via dell’incenso sia dall’Impero Romano ai giorni nostri. Un viaggio stilistico attraverso la scoperta dei preziosi Incenso e Mirra valutati più importanti dell’oro, abbinati al regale Oudh. La fragranza apre con note di testa energizzanti e fresche, una vivace sinfonia di agrumi si diffonde grazie all’arancia Brasiliana che si unisce con le note esotiche dello Zafferano Siciliano e con il calore della Davana, aromatizzata dal pungente contrappunto del Pepe Nero. Questo equilibrio funambolico di note fresche ed energizzanti si adagia sul cuore della fragranza, molto profondo e complesso, dove la Noce Moscata di Granada avvolge calda il Cedro del Texas. Il vigore regale della Mirra della Giordania enfatizza la forza mistica dell’Incenso dell’Oman e del Cipriolo Indiano, un tocco floreale e profondo viene donato infine, dal Gelsomino Indiano, avvolto dal fascino dell’Oudh Cambogiano.
L’intera creazione si fonda su una base di Sandalo Australiano che si fonde suadente alla magica Ambra Grigia ed entrambi vengono completamente avvolti dall’estrema dolcezza della Vaniglia del Madagascar e dal calore del Benzoino.
Un dono di grande valore pensato per autentici conoscitori dell’universo delle fragranze, poiché solo coloro in grado di cogliere appieno la singolarità dell’assoluto possono veramente apprezzarlo.

Orionis
Dalla costellazione di Orion ecco uno dei viaggi più meravigliosi mai vissuti, inseguendo la libreria olfattiva della famiglia Terenzi, per creare un Assoluto unico ed irripetibile.
Un profumo in edizione limitata per la limitata disponibilità di essenze e molecole senza prezzo e introvabili una volta che saranno terminate.
Si tratta infatti di ingredienti appartenenti alla libreria di famiglia con oltre 50 anni di macerazione, alcuni del tutto proibiti ai giorni d’oggi, ma ancora utilizzabili naturalmente se si è ben noti e se si hanno le prove ufficiali di esserne in possesso da prima del 1968 come nel caso dei Fratelli Terenzi.
Una fragranza ad altissima concentrazione, pari al 40% di puri olii naturali e rarissimi ispirati ad una delle stelle più brillanti della famosa costellazione di Orione.
Da questa piramide olfattiva infatti si inizia un viaggio attraverso nuovi confini della profumeria artistica, dove non esistono più limiti o regole, ma solo la volontà di creare meraviglia e bellezza, proprio come è meravigliosa e bellissima la famosa stella della costellazione chiamata Orionis.
La creazione apre con una testa dal deciso quanto inusuale abbinamento tra il rarissimo Zafferano del Molise l’Incenso Franco del Miramar che si getta subito nel vero punto focale della creazione di fuoco, proprio come la luminosa stella di Orion: il cuore.
Questo è un’esplosione di effluvi meravigliosi e potentissimi dove primeggia su tutti la preziosa ed afrodisiaca Ambra Grigia famosissima molecola custodita gelosamente nella libreria Terenzi da oltre 50 anni, abbinata con sapienza al Musk e al Patchouli Rosso dell’India.
Questa espressione della profumeria artistica di lusso italiana trova solide fondamenta su di una base di legni raffinati e molto rari dove emergono particolarmente il Balsamo di Tolu.

Spirito Fiorentino
Una delle città più affascinanti del Bel Paese (Italia) é la straordinaria Firenze, ricca di storia, tradizioni e bellezze, espresse tra I vicoli della città e I monumenti mozzafiato che la compongono. Ogni singola pietra o mattoncino degli storici palazzi trasuda di storie e leggende, rapendo il visitatore sin dal primo istante.
In una magica note di settembre Paolo e Tiziana sono a Firenze per un viaggio con tutta la famiglia ed i nonni alla scoperta di questa incantevole città rinascimentale!
Firenze è una città magica capace da subito di avvolgere e rapire in un turbinio di emozioni e contraddizioni. Il senso del bello appartiene a questo luogo in modo assoluto ed unico e non esiste nessun’altra città al mondo che possa competere con essa per la bellezza pulsante della sua storia che avvolge I visitatori come un prezioso mantello!
Durante le passeggiate serali Paolo e Tiziana, mano nella mano con l’amato nonno Guglielmo, rimangono estasiati dalla bellezza unica delle opere artistiche incommensurabili, arricchite di meraviglie che non bastano gli aggettivi per descriverne la potenza, come la perfezione del David di Michelangelo, la cupola del Brunelleschi o il campanile di Giotto!
Salendo proprio sulla impervia e lunga scalinata composta di oltre 400 scalini di questa torre che sovrasta l’intera città, come la più suggestiva terrazza del rinascimento italiano, Paolo e Tiziana si affacciano alle bellezze di Firenze. I loro occhi di fanciulli si perdono nella meraviglia e nello stupore, mentre il Nonno con sapienza racconta le storie celate dietro gli artisti che hanno reso unica Firenze.
D’improvviso in un cielo blu cobalto illuminato da stelle brillanti ecco sorgere un’immensa Luna Rossa capace di colorare la volta celeste con il suo pallore infuocato.
L’aria si riempie di profumi intensi, effluvi magici enfatizzati dai Palazzi della città del Giglio Viola, che avvolgono Paolo e Tiziana come un caldo mantello, mentre in lontananza sulle rive del fiume Arno bruciano alti falò sotto il Ponte Vecchio, mentre delle concerie di cuoio toscano, riverbera l’eco di tale essenza.
In un tratto i due fanciulli sono inebriati dall’essenza indimenticabile dello Spirito Fiorentino, oggi racchiusa in questa ampolla preziosa di colore rosse, come rossa era la magica Luna, capace di attivare incantesimi benefici ed elargire fortuna a chi la sa ammirare e comprendere.
Anche questa creazione, come lo Spirito Fiorentino, per essere compresa richiede tempo e Nasi esperti, perché proprio come Firenze non a tutti si svela e solo i pochi eletti ne potranno gustare appieno la bellezza.
L’essenza apre con un leggiadro bouquet di fiori dove emerge il Giglio Viola (simbolo di Firenze) ed il Gelsomino, abbracciati con la potenza dello Zafferano Italiano e la freschezza delle arance. La testa molto ricca e preziosa, ma al contempo estremamente raffinata e gentile si adagia su di un cuore molto intenso e prezioso, in grado di rendere indimenticabile questo viaggio onirico.
Ecco che emerge l’eleganza dell’Ylang Ylang abbinata alla seduzione raffinata della Magnolia, enfatizzate entrambe dalla rarissima ed afrodisiaca Ambra Grigia abbracciata alla dolcezza eterea del Mughetto bianco.
L’intera creazione si fonda su una base di legni preziosi ed unici, proprio come nella migliore tradizione Toscana, dove troviamo insieme al pregiato Sandalo, la Betulla ed il Musk della Libreria Terenzi, la forza impregnante del Cuoio Toscano, abbracciato al Muschio di Quercia sempre dell’appenino di questi luoghi incantati.
In questa preziosa ampolla dal colore rosso come la passione, troviamo racchiusa l’emozione del brivido che solo Firenze, nella sua eterna bellezza sa donare. In questa creazione vi è racchiuso gelosamente lo Spirito Fiorentino che si rivelerà pienamente ai soli eletti e privilegiati che avranno l’animo per comprenderlo appieno.

Tempel
La cometa Tempel è una cometa periodica che si ripresenta puntuale ogni sei anni orbitando nel nostro sistema solare che ha permesso di essere visitata per due volte da sonde spaziali alla ricerca dei suoi misteri, ancora oggi irrisolti.
Proprio come questi grandiosi misteri, questa creazione a cui la cometa offre il nome, apre con una testa delicata ed opulenta al tempo stesso, dove il prezioso quanto raro Mughetto del Giappone si abbraccia alla carnosità della Magnolia e alla forza ipnotica del Narciso.
Questo introvabile olio di Mugetto del Giappone è l’elemento di congiunzione in tutta l’intera creazione dalla Testa alla base, attraversandone il cuore.
Ecco dunque il cuore che pulsa sotto l’effluvio del Mughetto abbracciato al regale Oudh della Cambogia che rende la fragranza intensa e sensuale.
La creazione si fonda su di una base opulenta ed intensa, dove sempre al Mughetto del Giappone, abbiamo un rarissimo Oudh dell’india, enfatizzato dal potere seduttivo ed afrodisiaco dell’Ambra Grigia.
Tempel è una fragranza dal carattere regale e prezioso, ideale per i veri estimatori di olii di Oudh naturali e preziosi ed attratti dalla bellezza ipnotica di fiori inestimabili e dalla forza di seduzione dell’Ambra. Una composizione stellare che saprà donarVi luce brillante ed un’aria di bellezza ipnotica.

Velorum
La collezione Assoluto si espande, come le stelle migrano nel firmamento, con la creazione Velorum: l’astro più luminoso della costellazione Vele.
Da questo magico effluvio che inneggia gli echi di ritmi di samba lontane, mescolate allo sciabordio delle onde del potente oceano sul contrappunto di frutti esotici, si apre un nuovo viaggio onirico attraverso la misteriosa scia del profumo di polvere di stelle.
Un estratto purissimo e luminosissimo, come la luce bianchissima che la stella Velorum sa effondere nel cielo: sottile ed etereo, delicato e gentile ma al contempo potente e riverberante, pieno della sua autorevole energia benefica e persistenza armoniosa. Le preziose molecole racchiuse in questa creazione sono gelosamente custodite nella libreria privata della famiglia Terenzi da oltre 50 anni, sapientemente dosate con amore in funamboliche acrobazie olfattive, adagiate su dissonanze armoniose, in grado di donare ai privilegiati scopritori di questo incanto, l’esclusiva magia d’indossare una goccia di stella.
Un regalo prezioso dedicato a veri esperti del mondo delle fragranze, perché i soli capaci di apprezzare appieno l’unicità dell’assoluto.

Zubenel
Una delle stelle più importanti e famose è Zubenel della costellazione di Libra. Prosegue il viaggio intergalattico dei fratelli Terenzi che si spingono oltre i confini della profumeria artistica.
Il loro nuovo viaggio si orienta verso la costellazione di Libra, un percorso mirato a svelare i segreti della sua piramide olfattiva, un’impresa compositiva con nuove e affascinanti vibrazioni sensoriali.
Le materie prime che compongono l’Assoluto diventano protagoniste di quest’avventura quasi onirica, donando alla fragranza un’estensione di profondità e significato che va al di là delle semplici note aromatiche. Questa creazione cattura l’essenza delle stelle, è avvolta in molecole estremamente preziose, la cui composizione si ispira all’architettura celeste, una sinfonia di note rare e preziose, che evocano la grandezza e il mistero del firmamento. Zubenel crea un’atmosfera sconvolgente e inebriante, come se la bottiglia preziosa che la racchiude, contenesse la luce stellare stessa. La fragranza apre con la magica intensità dell’Ambra Grigia che si fonde all’incenso Frank avvolti dalla profondità e dalla dolcezza unica dell’Ambrette Australiana. La testa molto ricca e preziosa, ma al contempo estremamente raffinata e gentile si adagia su un cuore molto intenso, dove le note di Cioccolato fondente Italiano aggiungono intrigo e calore, enfatizzate dalla potenza dell’Ambra Grigia a attenuate dalla dolcezza della Vaniglia Bourbon del Madagascar. L’intera creazione si fonda su una base di legni preziosi con il Patchouli Indiano che si mischia al Sandalo Australiano, che con calore e mistero avvolge anche il legno di Betulla di Romagna, il tutto inebriato dalla dolcezza persistente del Caramello Turco.
Zubenel è una creazione elegante e celebrativa di un’infinita bellezza, riflessa in una fragranza che incanta e affascina le più audaci personalità che avranno il privilegio di indossarla.

Abbrivio
Con il termine abbrivio, nel mondo della nautica, si intende il moto inerziale di una barca.
Quando una barca inizia a muoversi, infatti, i suoi propulsori devono vincere un’immensa inerzia, generata dal peso e dalla forma dell’imbarcazione stessa, immersa nell’acqua.
Immaginiamo le vele spiegate di Telea che gonfiandosi tirano avanti l’albero fissato sulla sua coperta, grazie alla massima potenza del vento, ma in attimi che a volte sembrano eterni, nulla accade e la barca rimane immobile; poi all’improvviso e con un tempo proprio, non governato dall’uomo, la barca genera un moto.
Tale spinta è l’abbrivio: difficile da imprimere, ma poi quasi inarrestabile.
Esiste l’abbrivio crescente e decrescente, entrambi forze figlie della stessa madre e con cui il buon marinaio deve fare i conti per navigare sicuro.
L’abbrivio è una magia del moto che da sempre affascina i naviganti per la sua bellezza non del tutto svelata ed ogni volta evolutiva e volubile a seconda delle condizioni meteomarine.
Ogni barca ha una sua anima e per questo un suo abbrivio che non può mai essere uguale a nessun altro.
Una sorta d’impronta digitale inimitabile ed unica, proprio com’è inimitabile ed unica la creazione ad essa ispirata.
Questa forza magica ed imprevedibile, misteriosa ed inspiegabile, è racchiusa appieno nella bottiglia della Collezione Stelle Marine.
Proprio come la forza dell’abbrivio inarrestabile e solo da mani esperte controllabile, questa creazione si lascia scoprire dai profondi conoscitori dell’arte della profumeria.
Abbrivio apre con un bouquet fruttato fresco e spumeggiante, grazie all’effluvio dell’Arancio Brasiliano con il Ribes Nero delle Dolomiti e la Fragola di Romagna, enfatizzati dal sentore aromatico della Santolina del Mediterraneo.
La testa imprevedibile ed evolutiva si adagia in un cuore ancora più trepidante ed indomito dove, sin da subito, si avverte la forza seduttiva dell’Ambra Grigia abbinata al contrasto della Coumarin e dell’Alga dell’Adriatico, addolcite dalla suadenza della Fava Tonka dell’Amazzonia e dallo Zucchero di Canna Cubano.
La base di questa misteriosa creazione fonda radici molto robuste sulle note decise del Cedro di Atlas e del Patchouli di Singapore, rafforzati dalla regale presenza della Quercia Toscana e del Sandalo Australiano, poi enfatizzati dal suadente connubio di Muschio di Quercia Romagnola e di Musk.
Abbrivio racchiude in sè la forza misteriosa del moto generato da forze oscure che riverberano nello sciabordio dell’acqua come effluvi magici capaci di sedurre ed ammaliare, per chi non ha paura di avventurarsi nel blu corallo della vita.

Casanova
La sosta più romantica di questo meraviglioso viaggio è Venezia, dove il fuoco della seduzione ancora oggi brucia nei camini di stupendi palazzi settecenteschi, dimore misteriose e dall’immutato fascino, frequentate dal celebre Casanova di cui ancora, se si presta la giusta attenzione ai piccoli segnali, se ne avverte la presenza. Il ricordo di un viaggio in una sera d’inverno a Venezia, durante il famoso Carnevale, creato
dall’ispirazione di una Musa misteriosa ed eterea, com’è la Città dei Dogi. Un notte ebbra di profumi nell’aria riscaldata dagli effluvi dei falò che illuminano le Calle e Piazza San Marco. Una danza di emozioni sensoriali, accompagnati da una bellissima e misteriosa Dama, con il viso celato da una preziosa maschera dorata, come la bottiglia che racchiude queste pregiata e segreta essenza. Lasciarsi conquistare è l’unica difesa che si ha di fronte a tanta
suadenza. Questo profumo racconta i luoghi della bellezza e della seduzione, attraverso la sua struttura complessa e in divenire, la cui conduzione è affidata alla rarissima e preziosa ambra grigia. Un viaggio sottile nei luoghi di una città che ispira l’amore e l’erotismo, attraverso i percorsi descritti dal Casanova nelle sue memorie: ricordi di avventure galanti nella cornice mozzafiato di una città tanto eterea, da vivere sospesa sull’acqua.

Eclix
Alla fine di un’estate calda e sempre soleggiata, nel mese di settembre (6 Settembre 1978) Paolo e Tiziana hanno incontrato per la prima volta la Luna Nera, una particolare eclisse che si verifica ogni 32 mesi nel cosmo celeste, ma che da sempre spaventa i popoli.
Passeggiavano, come sovente accadeva in quel periodo spensierato, insieme al nonno Guglielmo per le colline rigogliose della nostra terra. L’aria si era fatta più frizzante, ma ancora piene dei riverberi odorosi, creati dalla rigogliosa natura quando la linfa della vita l’attraversa.
Il cosmico fenomeno li spaventò terribilmente, come se il buio avesse inghiottito la loro cara amica Luna. Lo stupore, misto alla paura dell’ignoto, si riprodusse sui loro volti di ingenui fanciulli. Il nonno comprese subito il loro stato d’animo e con un sorriso rassicurante li invitò a sedersi sotto una grande quercia che si trovava a pochi metri da loro. In silenzio, con aria tranquilla e sapiente, accese un piccolo falò e si sedette in mezzo a Paolo e Tiziana stringendoli forte forte in un abbraccio caloroso e amorevole, dolce ma vigoroso, gentile e al tempo stesso protettivo come solo il vero e puro amore sa donare. Da quell’emozione indimenticabile nasce Eclix, la fragranza della Luna Nera e dell’amore rassicurante. Una nuova creazione che si unisce alla Collezione Luna, dove l’elemento fiabesco del ricordo affiora sempre deciso, per esplorare la linea di confine tra memoria e fantasia, tra magia e realtà.
Come quel caldo abbraccio, l’opera, racchiusa in una imperscrutabile bottiglia nera dal tappo gioiello, si apre e avvolge chi la indossa con la dolcezza delle vaniglie preziose di Tahiti intrecciate con il contrappunto della mandorla e degli agrumi di limoni di Sorrento e dei mandarini di Calabria. Le note di Iris arricchiscono questo bouquet di testa con la suadenza regale del noto fiore dei re, per poi adagiarsi sui petali di violetta, giglio bianco e l’eleganza campestre del petigrain. Questo forte abbraccio, caldo come una grande sciarpa di cashmere, ma al contempo fresco come una brezza di primavera per il suo tocco di buono che ha nell’anima, basa l’intera struttura e raccoglie il suo vigore dai legni che compongono la sua struttura di fondo. Legni preziosi e rari, come raro è il fenomeno della Luna Nera e come raro e prezioso incontrare un abbraccio che sa donarti amore. Ecco che si avvertano i preziosi effluvi del legno di Sandalo, la longeva potenza del legno di cedro miscelata con le radici rarissime dell’Iris, enfatizzato da rarissimo Musk & Amber macerato per oltre 30 anni, facente parte della collezione privata delle Famiglia Terenzi.

Leo
Leo è una grande costellazione zodiacale dell’emisfero nord, individuabile con facilità nei mesi fra dicembre e giugno; nell’ emisfero boreale, la sua presenza ad est dopo il tramonto indica il prossimo arrivo della primavera, mentre nell’emisfero australe diventa una costellazione tipica dei cieli tardo-estivi e autunnali.
La sua forma inconfondibile scagliata nella volta celeste ci ispira subito forza ed eleganza che ritroviamo confermata anche dalle carte astrologiche dove si dice che la personalità del Leone è generalmente dotata di grande fiducia e ottimismo, integrità, onestà e lealtà; realmente dotato di una naturale dote di leadership, il Leone si contraddistingue per generosità e istinto paterno di protezione, ma anche di ammonimento e di comando.
Perfezionista ed esteta, ricerca sempre il continuo miglioramento di se stesso, dotandosi di grande disciplina e spirito di sacrificio.
Con grande passione e con un temperamento ardente e focoso, il Leone vive ogni esperienza al massimo, mettendoci tutta l’anima e il cuore, convinto della straordinarietà e dell’unicità dell’impresa.
La tendenza ad esagerare in ogni ambito, sono altrettanto delle caratteristiche evidenti della psiche leonina animata da un super ego esagerato che abbinato alle sue doti istrioniche naturali lo rendono portato per le luci della ribalta.
Con questa fragranza abbiamo celebrato i tratti distintivi del Leone, inspirandoci alla personalità di Paolo che è appunto nato sotto questo segno zodiacale e che rappresenta bene i pregi ed i difetti del Leone.
La creazione apre con un bouquet elegante ed affascinante dove emergono gli agrumi con entusiasmante splendore, grazie al riverbero dell’Arancio del Brasile con il Kumquat del Sud Africa, abbracciati al Bergamotto di Calabria ed il Mandarino Siciliano.
Questa testa effervescente si adagia su un letto che diventa profondo e sensuale grazie agli effluvi ipnotici del Gelsomini Sambac Indiano e alla preziosa Rosa Bulgara, ingentilita dalle freschezza delle Foglie della Violetta e dall’eleganza della Magnolia Italiana, sospinte dal richiamo erotico e misterioso della potente Ambra Grigia amalgamata alla Mirra dell’Etiopia.
La base ha fondamenta forti e fiere, come il carattere di chi è nato nel segno di Leo, dove i legni potenti di Quercia Italiana, Cedro Libanese e Sandalo Australiano sono contrappuntati dalla suadenza afrodisiaca del Musk, aggentiliti dall’inconfondibile richiamo aromatico del Benzoino del Siam abbracciato alla dolcezza rassicurante gourmand della Fava Tonka dell’Amazzonia.
Leo rappresenta l’eleganza senza tempo e senza moda; quella seduzione ammaliatrice ed irriverente, capace di conquistare i cuori e le anime con la sua delicata e sfrontata naturale suadenza.
Sulle ali dello stile fuori dalle tendenze, in un pizzico di sana follia impertinente, perché come ama sempre dire Paolo, in fondo all’anima, siamo tutti un po’ “naugthy by nature”.

Lillipur
Una sosta di questo viaggio è avvenuta in Nepal, nell’antica Capitale del meraviglioso e mistico stato dell’immaterialità, alla ricerca delle spiritualità più intima e solitaria. Il Nepal è un paese in cui storia, civiltà e miti si intrecciano, lasciando al viaggiatore il tempo cosmico per guardarsi l’anima, alla scoperta del proprio io profondo.
Lillipur è uno spettacolare assembramento di templi, dove spicca tra tutti il bellissimo Tempio d’Oro. In ogni angolo vi sono immensi bracieri che bruciano incensi e resine per aiutare la meditazione. Lillipur è considerata una delle zone più spirituali del pianeta! Da questo viaggio nasce questo estratto, racchiuso in una preziosa bottiglia d’oro e ricco di tutta la trascendenza del luogo.
Questo estratto rappresenta infatti il Fuoco Mistico dell’anima e della conoscenza profonda. L’essenza si rileva lentamente a chi la indossa, accompagnando, per l’intera giornata, il viaggiatore in un’esperienza sensoriale intima ed in continuo divenire.
Ogni respiro di profumo è un passo verso il proprio io.

Moro di Venezia
Un viaggio nella città più misteriosa della bellissima Italia, Venezia. Un luogo magico ed incantato, fatto di calli, ponti e canali, abbellito con antichi palazzi dalla storia affascinante e a volte ancora segreta: un mondo che fluttua sul mare, fragile e forte allo stesso tempo, unico ed inimitabile, proprio come le fragranze Terenzi, in grado di trasportare queste emozioni eteree e leggiadre in un viaggio senza fine. Paolo e Tiziana hanno spesso visitato questi luoghi da fanciulli con la famiglia ed i nonni, grazie anche alla vicinanza della loro città natale con Venezia. Viaggi pieni di emozioni e pieni di gioia spensierata, vissuti con gli occhi dei fanciulli ed oggi racchiusi nelle preziose ampolle della Collezione Tiziana Terenzi Luna Special. La vitalità del mercato durante il giorno, il profumo di spezie, i preparativi per la magica primavera che sta arrivando sono l’arabesco di immagini racchiuse in questa fragranza che apre con un’esplosione di agrumi di Bergamotto di Calabria e Pompelmo di Sicilia stesi su un dolce letto di Cassis e Ananas. Nell’unione raffinata delle essenze di violetta e mughetto, in abbraccio con l’esplosione suadente del gelsomino grandiflora e dall’afrodisiaca ambra, è possibile cogliere l’anima della città di mare, il passaggio del tempo, la maestosità antica delle cattedrali, l’amore dei naviganti nella città più nobile e conosciuta al mondo: Venezia. In un quadro di freschezza e leggerezza come solo la primavera sa portare, si avvertono i decisi sentori dell’Hinoki avvolto dal muschio di quercia, supportato dalla forza silenziosa del Musk che enfatizza bacche di Vanilla del Madagascar. Moro di Venezia è il profumo del viaggio verso un Oriente sconosciuto e misterioso, un miraggio ricco di desideri lungo l’orizzonte del mare.

Orza
Orza dal verbo orzare. Orzare significa portare la prua verso la direzione del vento.
Se si continua a orzare, il vento spirerà davanti alla barca che poi cambierà mura,(il lato da cui spira il vento), ed in questo modo si sarà eseguita una virata in termine marinaresco, cioè un cambio di rotta e di prospettiva. Un nuovo punto di vista dunque, proprio come avviene in questa innovativa creazione che racchiude tutti gli elementi della sfida e della meraviglia. Il cambiamento, infatti, racchiude in sé sempre la meraviglia e porta con sé la sfida, come quella che si deve affrontate nel risalire il vento, a volte sino al limite di essere contro vento, per poi ripartire verso una nuova rotta ed un nuovo inizio!
La creazione apre con esplosione di frutti dove emerge la Mela Verde, il Mandrino di Calabria e la Susina Rossa Romagnola, enfatizzate dal Cocco e dai Frutti di Bosco come Lamponi e More delle Dolomiti.
Questo bouquet di frutti è contorniato da fiori preziosi come la Magnolia Messicana e l’Orchidea dell’Himalaya, dal forte effluvio sensuale ed ammaliante. Questa Testa riverberante si adagia dolcemente su di un cuore floreale sublime, dove si avverte la presenza gioiosa del Gelsomino Indiano e del Mughetto amalgamati con l’eleganza della Rosa Bulgara. Per sostenere questa funambolica piramide servono colonne forti alla base e per garantire questo troviamo il Sandalo Australiano stretto alla potenza del Benzoino e alla suadenza dell’Ambra Grigia, il tutto addolcito dalla dolcezza sinuosa del Muschio Bianco e Vaniglia del Madagascar, fusa sapientemente con il tocco gourmand del Caramello.
Orza imprigiona lo spirito del cambiamento, in una “virata” repentina che racchiude in sé il gusto delle sfide e la meraviglia della scoperta, perché ogni attimo sia unico ed indimenticabile.

Poggia
Poggia dal verbo poggiare: è un termine usato in ambito velico e marinaresco che significa allontanare volontariamente la prua della barca dalla direzione da cui spira il vento, per donare all’imbarcazione stessa una spinta maggiore ed una forte accelerazione. Poggia racchiude in sé proprio lo spirito di questa accelerazione, esaltando la sensualità sottile del vento caldo dell’estate che evolve nella proiezione generosa e persistente della fragranza stessa.
La creazione apre con uno spumeggiante bouquet di agrumi, dove si notano i riverberi del Bergamotto di Calabria accarezzati dal profumatissimo Limone di Sorrento, mentre potente arriva l’eco dell’Arancio Sanguinella di Siracusa abbinato alla dolcezza frizzante della Pesca Gialla di Romagna. Con una funambolica accelerazione la testa si tuffa in cuore complesso, quasi un abisso di emozioni legate alla velocità, dove il pungente rosmarino si acquieta nell’abbraccio suadente del Ylang-Ylang della Polinesia, potente afrodisiaco che viene enfatizzato dal fascino della Rosa Turca e dalla dolcezza della Mela Verde e del Frutto della Passione.
L’intera creazione è spinta alla sua massima velocità da una base innovativa e rivoluzionaria, in grado di enfatizzare tutte le sfaccettature dell’intera piramide, in una costruzione artistica di ricerca stilistica ma nel rispetto delle tradizioni classiche. Non vi sono infatti, come di norma accade, legni a sorreggere la piramide, ma una serie di ingredienti naturali in grado d’imprimere persistenza e velocità in una proiezione nel tempo incredibile, grazie alla forza seduttiva del Musk, abbinato con la dolcezza della Vaniglia del Madagascar e della potenza afrodisiaca dell’Ambra Grigia del Mediterraneo.
Poggia racchiude lo spirito della raffinata seduzione, per chi ama essere inseguito ma sfuggente, perché sa di essere unico e veloce come il vento.

Talitha
Dalla costellazione di Ursa Major ecco che riconosciamo una stella luminosa, dal nome esotico e misterioso, che affascina da sempre I sognatori che amano scrutare la volta celeste alla ricerca del fuoco delle stelle, proprio come Paolo e Tiziana amavano fare da bambini con il nonno Guglielmo. Questo progetto stilistico parte dunque dalla piramide di Ursa della collezione Luna per proseguire un viaggio intergalattico verso una nuova piramide, originale e luminosa, completamente nuova, ma al contempo capace di mantenere un legame forte con la composizione da cui il viaggio parte e s’ispira, garantendo così una perfetta armonia per chi vuole esplorare l’arte del layering partendo da Ursa di Tiziana Terenzi Luna.
La creazione apre con un bouquet strepitoso di agrumi, dove il Limone di Amalfi, estratto come da tradizione di famiglia Terenzi macerando anche le Sue foglie carnose e verdi, è abbinato al Bergamotto di Reggio Calabria e al Pompelmo Rosa di Sicilia.
La testa spumeggiante e radiosa si adagia su di un cuore suadente ed elegante, dove l’inebriante Rosa Bulgara è in contrappunto con Ylang Ylang, arricchite dalla spinta inaspettatamente aromatica delle spezie, dove riconosciamo chiaramente la Noce Moscata del Piemonte con il Cardamomo del Guatemala e la bizzarra punta di Cannella del Ceylan, incorniciate in una eleganza sospesa e senza tempo donata alla composizione dall’abbraccio inebriante e seducente dell’Ambra Grigia con la Pelle Italiana.
Questo cuore di sensualità si fonda su di una base potente e robusta, ma al contempo elegante e seducente, dove il Legno di Cedro di Atlas è abbinato all’afrodisiaco legno di Guaiac e al Vetiver di Haiti spinti dalla forza invincibile del Musk in grado di enfatizzare l’intera creazione.
Talitha racchiude in sè l’eleganza senza tempo del fascino dell’equilibrio discreto e silenzioso, un viaggio stellare tra tradizione ed innovazione, abbagliati dallo stupore dell’inaspettato grazie al pizzico di pazzia che le sue spezie aromatiche donano all’effluvio generato dalla pelle italiana con l’ambra grigia.

Talitha
Dalla costellazione di Ursa Major ecco che riconosciamo una stella luminosa, dal nome esotico e misterioso, che affascina da sempre I sognatori che amano scrutare la volta celeste alla ricerca del fuoco delle stelle, proprio come Paolo e Tiziana amavano fare da bambini con il nonno Guglielmo.
Questo progetto stilistico parte dunque dalla piramide di Ursa della collezione Luna per proseguire un viaggio intergalattico verso una nuova piramide, originale e luminosa, completamente nuova, ma al contempo capace di mantenere un legame forte con la composizione da cui il viaggio parte e s’ispira, garantendo così una perfetta armonia per chi vuole esplorare l’arte del layering partendo da Ursa di Tiziana Terenzi Luna.
La creazione apre con un bouquet strepitoso di agrumi, dove il Limone di Amalfi, estratto come da tradizione di famiglia Terenzi macerando anche le Sue foglie carnose e verdi, è abbinato al Bergamotto di Reggio Calabria e al Pompelmo Rosa di Sicilia.
La testa spumeggiante e radiosa si adagia su di un cuore suadente ed elegante, dove l’inebriante Rosa Bulgara è in contrappunto con Ylang Ylang, arricchite dalla spinta inaspettatamente aromatica delle spezie, dove riconosciamo chiaramente la Noce Moscata del Piemonte con il Cardamomo del Guatemala e la bizzarra punta di Cannella del Ceylan, incorniciate in una eleganza sospesa e senza tempo donata alla composizione dall’abbraccio inebriante e seducente dell’Ambra Grigia con la Pelle Italiana.
Questo cuore di sensualità si fonda su di una base potente e robusta, ma al contempo elegante e seducente, dove il Legno di Cedro di Atlas è abbinato all’afrodisiaco legno di Guaiac e al Vetiver di Haiti spinti dalla forza invincibile del Musk in grado di enfatizzare l’intera creazione.
Talitha racchiude in sè l’eleganza senza tempo del fascino dell’equilibrio discreto e silenzioso, un viaggio stellare tra tradizione ed innovazione, abbagliati dallo stupore dell’inaspettato grazie al pizzico di pazzia che le sue spezie aromatiche donano all’effluvio generato dalla pelle italiana con l’ambra grigia.

Adhil
La seconda fragranza della collezione Assoluto è Adhil, stella famosissima della costellazione Andromeda. Il principio stilistico e creativo si fonda sempre sulla ricerca estrema, quasi funambolica, di esplorare i confini di Andromeda e delle sue continue evoluzioni, per realizzare una nuova composizione originale ed unica, costruita con materie prime rare quanto preziose. L’equilibrio di tensioni che si avverte in questa creazione lascia senza fiato, come un vento caldo di una sera d’estate. Il bilanciamento dissonante ed al contempo armonico del gelsomino reale con l’anice stellato, spalanca la porta della fantasia di chi ha la sapienza folle d’indossare questo nettare, echeggiando evocazioni oniriche, sostenute dalla forza del sandalo con il muschio quercino e la persistenza risonante dell’eliotropio e delle ambre.

Arethusa
La sosta più spensierata e gioiosa di questo incredibile viaggio è la bellissima Sicilia, dove Storia, Arte e Natura s’intrecciano in un mare incantevole di emozioni. Spiagge selvagge, antiche rovine, piazze contornate da palazzi barocchi, fanno da cornice a questo luogo mediterraneo che incarna una delle bellezze italiane più misteriose e al contempo più antiche. Nel prezioso estratto di profumo sono racchiuse tutte le colorite sonorità della Sicilia. Troverete i frutti saporitissimi abbinati ai fiori selvatici dagli effluvi sublimi, per poi riverberare in legni odorosi delle piante della macchia mediterranea, contrapposti armoniosamente alle spezie che circondano Siracusa e la bellissima isola di Ortigia. Questa creazione fu un viaggio all’origine, ma subito dopo, a pensarci bene, fu una vertigine di sogno che caratterizza il leggiadro spirito di una fresca notte di mezza estate, davanti ad un falò in riva al mare, cantando e suonando la chitarra con i compagni di viaggio e con chi portiamo sempre nel nostro cuore anche se fisicamente lontano. Aretusa è un personaggio della mitologia greca, figlia di Nereo e di Doride. Il dio Alfeo, figlio del dio Oceano, si innamorò di lei spiandola mentre faceva il bagno nuda. Aretusa però fuggì dalle sue attenzioni, scampando sull’isola di Ortigia, a Siracusa, dove la dea Artemide la tramutò in una fonte. Zeus, commosso dal dolore di Alfeo, lo mutò in fiume a sua volta, permettendogli così, dal Peloponneso, in Grecia, di percorrere tutto il Mar Ionio per unirsi all’amata fonte. Ancora oggi il mito rivive nell’isola di Ortigia grazie alla cosiddetta Fonte Aretusa, uno specchio di acqua che sfocia nel Porto Grande di Siracusa.

Atlantide
Atlantide è un’isola leggendaria e misteriosa, il cui mito è menzionato per la prima volta da Platone nei dialoghi Timeo (17-27) e Crizia, nel IV secolo a.C.
Secondo il racconto di Platone, Atlantide sarebbe stata una potenza navale situata “oltre le Colonne d’Ercole” e sarebbe sprofondata “in un singolo giorno e notte di disgrazia” per opera di Poseidone. Da molti secoli questa leggenda ha nutrito la fantasia degli uomini, rappresenta le meravigliose e misteriose cose perdute ma per noi l’andare alla scoperta di Atlantide rappresenta anche Il viaggio più lungo e l’avventura più affascinante che si possa compiere: il viaggio nel nostro io più profondo e sommerso. Immergersi nelle più ancestrali ed animali emozioni, nella parte irrazionale del nostro essere di cui non abbiamo coscienza, nel luogo ove i profumi vivono si esprimono nel loro linguaggio magico. La scoperta e l’accettazione del nostro io sommerso è una sfida da affrontare nella nostra età matura quando si possiede il coraggio per immergersi in nuove esperienze per ascoltare senza paura la voce del nostro mondo interiore, di incontrare le nostre più segrete ombre e luci. Non avere paura, ascolta il canto ammaliatore delle sirene perché secondo Cicerone, tale canto nell’epopea omerica è una promessa di conoscenza: Odisseo non fu infatti attratto dalla soavità del loro suono, ma dal desiderio insaziabile di apprendere.
Immergiti nell’acqua salata, ascolta la tua pelle e lasciati guidare dal tuo olfatto per comunicare con il Tuo io più profondo e sconosciuto.
La troverai la via se prima avrai il coraggio di perderti.
“Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino” (Carl Gustav Jung).
La fragranza si apre con note frizzanti e suadenti, il meraviglioso bergamotto di Calabria, detto anche oro verde, dona a questo primo ascolto una forte identità italiana,
la rosa antica lo accompagna e lo arricchisce di sentori intensi ed eleganti con il morbido e dolce abbraccio del frutto della passione. Il cuore si scalda in sofisticata seduzione con l’aroma conturbante del Narciso, che esalta il potere del fiore del peccato dalla scia carnale e inebriante, l’inconfondibile ed ipnotico aroma della tuberosa. Nel rinascimento alle giovani fanciulle era proibito annusare il suo profumo narcotico per non “cadere in tentazione”. Analogo divieto era applicato anche in India – dove il suo nome ki rani significa “corteggiatrice della notte” – in quanto questo fiore emana il suo aroma dopo il tramonto e si credeva che il suo profumo potesse far cadere in un oblio di sentimentalismo da cui era impossibile sottrarsi.
Questa stupenda tuberosa, regina dei prati è la più bella che abbiamo incontrato in tanti anni di lavoro e “…il suo profumo, come battiti vitali, sembra accendere il magnetico ardore dell’intorpidito amore.” (Mark André Raffalovic)
I frutti caldi e ricchi di sole accompagnano questa cosciente vertigine dei sensi sostenuti e armonizzati da una ricca base di Musk unito alla soave forza dell’ambra grigia ed alla calda dolcezza del benzoino.
fragranza in una simbolica bottiglia sulla quale si avvinghia una creatura marina realizzata nell’antica tecnica orafa della granulazione che, se accarezzata, dona un piacere tattile ai polpastrelli delle nostre dita e può essere conquistata solo immergendosi nell’acqua salata. Un’esperienza dei sensi che prelude la gioia di un dolce abbandono al piacere carnale più misterioso e potente: quello della nostra mente. Abbiamo racchiuso questa meravigliosa fragranza in una simbolica bottiglia sulla quale si avvinghia una creatura marina realizzata nell’antica tecnica orafa della granulazione che, se accarezzata, dona un piacere tattile ai polpastrelli delle nostre dita e può essere conquistata solo immergendosi nell’acqua salata. Un’esperienza dei sensi che prelude la gioia di un dolce abbandono al piacere carnale più misterioso e potente: quello della nostra mente.

Bigia
Questa creazione nasce dalla creatività di nonno Gumìn ed è dedicata a Donna Luigia, sua amata consorte. Con essa egli vuole celebrare la donna che con lui ha fondato, Cereria Terenzi nel 1968 e in essa narra la meraviglia della sua potente, dolce e forte personalità attraverso un’essenza unica come Lei!
Bigia, come amorevolmente la chiamava il nonno, sapeva infondere in ogni persona forza, serenità e fiducia nella vita, aveva il dono di far sentire al sicuro chiunque le fosse accanto perché aveva un cuore grande ed una generosità che non sono di questa terra.
Oggi Bigia Anniversary che nasce da una classica ricetta di famiglia, esplora nuovi confini con l’innesto di molecole innovative e prende il passo verso la rivisitazione artistica di un classico senza tempo. Lo zafferano si adagia su un letto di white oud macerato per 20 anni insieme all’assoluto di rosa bulgara, per conferire alla creazione con un tocco magico, sensuale e dalla durata straordinaria. Le preziose ambre si rincorrono con le note fruttate della nostra bella Italia, abbracciate in cuore di fiori selvaggi.
Naturalmente come tutti i profumi della collezione anche questo estratto è unisex.
Composizione raffinata e pregiatissima con ingredienti di qualità suprema. Un profumo dal tocco regale e senza tempo, ripreso dalla tradizione aristocratica della profumeria di lusso italiana, in cui riecheggiano le note muschiate preziose e rarissime, con forti contrappunti di rosa assoluto di qualità suprema.
Il profumo regale e prezioso che un tempo era usato solo per le grandi occasioni e per le cerimonie più importanti intorno a grandi falò come nei matrimoni ed i fuochi illuminati le note dei party di gala. Oggi diventa un profumo innovativo e caratterizzante, dedicato a chi ama distinguersi nel massimo dell’eleganza sottile, con un tocco di classe e di stile incomparabili, per chi non ha bisogno di un chiassoso apparire per essere notato, perché basta la sua scia di profumo unico ed inimitabile.

Cabiria
Cabiria è un angelo caduto sulla terra, cade a volte davanti alle prove della vita, ma si rialza ogni volta, con un sorriso innocente e consapevole, offrendoci il messaggio di speranza più grande del suo stesso sorriso, perché la vita è sempre e comunque un luogo meraviglioso in cui vivere. La fragranza apre con un accordo dolce e soave di frutti succosi, dove echeggia il sentore della Pera Romagnola e della Mela Verde, abbracciati al Melone Magenta Dolce di Sicilia, sferzato da note verdi fresche, dove riverbera la Menta con l’odore di Erba Tagliata ed il Ribes Nero (Cassis).
Questa testa avvolgente è adagiata su di un cuore seducente ed ammagliante dove primeggia l’intensità del prezioso Gelsomino Sambac indiano, avvolto dalla suadenza dell’Assoluto di Rosa Bulgara e dalla Magica Goccia dell’Antica Libreria Terenzi, l’afrodisiaca alchimia di Eliotropio e Ambra Grigia.
La base della creazione è sorretta dagli echi di legni freschi come il Cedro del Libano e della Betulla Toscana, contrappuntati dalla Vaniglia di Haiti e dal Musk.
La creazione è un’esplosione contagiosa di seduzione e felicità che saprà avvolgervi di meraviglia, come in un film, sospesi tra sogno e realtà.

Kristina
La Collezione Anniversary di Tiziana Terenzi è ispirata ad eventi e Persone che hanno influenzato positivamente la vita di Tiziana e Paolo. Influenze ed emozioni trasformate poi in Estratti di profumo realizzati con la tecnica più antica della profumeria artistica italiana, inseguendo gli insegnamenti tramandati da generazione a generazione, da padre a figlio, tenendo gelosamente nascosti tutti i segreti e gli arcani delle famiglie. Questo avviene da secoli nella famiglia Terenzi e così sarà per le generazioni future. Grazie alla forza della natura da dove coltiviamo ed estraiamo i nostri ingredienti più preziosi e genuini, ogni anno realizziamo una collezione limitata ed unica, irripetibile ma al tempo stesso eterna. Da questa collezione possiamo ricordare i famosi profumi ispirati ai carissimi nonni, Bigia e Gumin, oppure al famoso Casanova ed ancora i due estratti ispirati alle opere del grande registra Federico Fellini, insieme a tanti altri momenti davvero speciali, in grado di evocare emozioni universali e positive, semplicemente meraviglia allo stato puro. Dall’incontro fortunato e creativo con la carissima amica ed artista internazionale, Kristina Orbakaite, nasce un momento d’ispirazione unico ed irripetibile che oggi troviamo racchiuso su di una Bottiglia anch’essa unica ed irripetibile.
La fusione delle anime di questi artisti e delle loro discipline di appartenenza dona vita ad un estratto di Profumo che racchiude l’essenza dell’arte e dell’eleganza seducente, in un abbraccio tra diverse culture. Ispirati dalla musica dell’artista, Tiziana e Paolo, realizzano un estratto di profumo ispirato all’anima rock di chi sa vivere il mondo senza confini, inseguendo sempre i propri sogni, perché sognare è obbligatorio oggigiorno! La creazione apre con un suadente e funambolico bouquet di agrumi italiani, dove echeggiano con riverbero il Bergamotto di Calabria, il Pompelmo ed il Mandarino verde abbracciati con effervescenza alla suadenza, ipnotica e regale, del prezioso Iris Fiorentino. Questa testa così lussureggiante e suadente si adagia elegantemente su di un letto di emozioni olfattive davvero complesse ed articolate. Un viaggio di contrappunti e controcanti innovativi, dove udiamo la forza opulenta dell’Iris Reale controbilanciata dalla leggerezza inebriante del Te Verde, per poi tuffarsi nelle profondità perturbanti del rarissimo quanto inestimabile Orris Toscano, enfatizzato dalla seduzione fatale del Ribes Nero. L’intera creazione artistica si fonda su di una base molto solida, dove alla forza gentile e garbata dei legni dolci, come il Patchouli ed il Sandalo Australiano, si abbraccia alla resina narcotica del Galbano enfatizzata dalla seduzione del muschio.
Kristina è l’essenza ispirata alla gioia di essere sé stessi senza compromessi, dedicata a chi è in grado di inseguire i propri sogni perché se ci credi veramente lo puoi ottenere. Design e Musica in una goccia di profumo, racchiusa in una scatola magica cacciatrice di sogni!

Libra
Libra è una costellazione dello zodiaco che mostra la sua maestosa bellezza nei mesi di aprile sino a Luglio nell’emisfero boreale, mentre rimane visibile qualche mese in più nell’emisfero australe.
La massima visibilità si rivela nelle belle giornate primaverili, quando anche le ore di luce aumentano notevolmente, rendendo l’ammirazione di questa costellazione molto complicata ed esclusiva per osservatori esperti, perché per comprendere appieno tutte le sfaccettature di una Bilancia ci vuole una grande esperienza.
I nati sotto il segno di Libra sanno distinguersi per il loro carattere armonico ed equilibrato che li porta ad andare d’accordo quasi con tutti.
Dotati di un’intelligenza vivace, possono avere interessi in molti campi, soprattutto in quello artistico.
Amano profondamente il senso del bello in ogni espressione artistica, dalla scultura alla pittura, dalla musica alla danza, fondando il canone di misura sui parametri impeccabili dell’estetica.
Sono desiderosi di vivere in armonia, che ricercano in ogni campo della propria vita, mostrandosi persone socievoli, flessibili e pacifiche, rifuggendo di principio ogni forma di violenza, senza mai tollerare la maleducazione.
Amano, inoltre, mantenersi in forma, dedicando del tempo a curare la loro bellezza, interiore ed esteriore, sempre nella ricerca dell’armonia: mens sana in corpore sano.
Nel panorama dello zodiaco questo è il segno più elegante e raffinato di tutti, dotato di spirito di adattamento ed empatia.
Ottimista per natura, per la Bilancia è facile creare dei rapporti con gli altri nella ricerca costante del perfetto equilibrio.
Bravi e affidabili nell’affrontare le sfide della vita, i nati sotto il segno della Bilancia potrebbero ricoprire ogni ruolo lavorativo, ma la loro indole creativa di straordinario talento li porta spesso a prediligere una carriera artistica e filantropica.
Con questa creazione abbiamo voluto celebrare le caratteristiche distintive della Bilancia, ispirandoci alla personalità istrionica e solare di Tiziana, nata infatti sotto il segno della Libra e che simboleggia pianamente tutte le peculiarità dei nati sotto il segno della Bilancia.
La creazione apre con un’esplosione di gioia solare ed effervescente, dove echeggiano gli agrumi italiani dagli effluvi decisi, dove primeggia il Limone di Sorrento, il Bergamotto di Reggio Calabria ed il Pompelmo di Sicilia, armonizzati dal contrappunto suadente della Tuberosa e della Rosa Bulgara.
Questa testa esuberante viene enfatizzata da un cuore generoso e ben equilibrato come il segno che ne inspira la creazione, dove alla potenza gentile del legno di Cedro di Atlas, si armonizza la dolcezza potente del prezioso Orris di Toscana, contorniati dall’afrodisiaco riverbero dell’Ambra Grigia e del Gelsomino Sambac Indiano.
L’intera creazione trova la sua forza sulla base influente ed armoniosa, dove il Legno di Patchouli di Singapore si abbraccia ai Fiori di Vaniglia del Madagascar, enfatizzati dal coro celestiale composto dal combo Musk e Vetiver di Haiti, insieme a quello di Benzoino e Muschio di Quercia.
Libra rappresenta l’armonia della bellezza e la gioia esplosiva del vivere nel segno della Dolce Vita Terenzi, ispirata dalla istrionica e talentuosa Tiziana, perché la felicità è un attimo che si deve riperpetuare in eterno.

Porpora
Continua il multiforme percorso stilistico della collezione Luna, indirizzato all’esplorazione di confini mai raggiunti prima nell’arte della profumeria, spingendoci in questo viaggio onirico verso spazi cosmici sempre più arcani e segreti. L’opera contenuta in questa preziosa ampolla di colore rosso come la passione, decorata con il tappo gioiello in oro raffigurante le fasi lunari dalle preziose laccature in rosso fuoco, prende il nome di Porpora. La creazione è ispirata alla magnificenza della famosa Luna Rossa che a volte spunta fiammeggiante all’improvviso da dietro l’orizzonte. L’immagine forse più magica e misteriosa di questo lungo viaggio nella memoria di ricordi felici dell’io fanciullesco del periodo più sereno e spensierato delle nostre vite.
Paolo e Tiziana erano nella loro casa delle vacanze dove le giornate passavano tranquille al ritmo dolce scandito dai tocchi lontani della torre dell’orologio. Spesso dopo cena insieme al Nonno Guglielmo stavano a contemplare la volta celeste e la sua profondità. Un vasto palcoscenico di luci brillanti che si perdevano a vista d’occhio, tanto grande tanto infinito da rapirli in una vertigine d’emozione.
Intorno al giardino della casa vi era un bellissimo ed ampio roseto, coltivato con amore, sapienza e maestria da Nonna Luigia. Da questo angolo di paradiso arrivavano effluvi densi e seducenti che di notte diventavano ancora più intensi via via che la temperatura lentamente si abbassava grazie alla brezza leggera proveniente dal mare. Da questo luogo magico, il loro Nonno prelevava le sue rose con le quali poi preparava, con pazienza e sapienza, le sue preziose essenze di assoluto. Paolo e Tiziana raccoglievano insieme a Lui centinaia e centinaia di petali profumati e carnosi, dal colore purpureo e vellutato che poi Lui adagiava sapientemente nel suo paiolo di rame brunito, luccicante come la luna, dell’alambicco da alchimista. A fuoco lento, alimentato dalla legna di castagno del bosco limitrofo, che con maestria del fochista esperto adagiava sotto al paiolo, dolcemente si condensavano goccioline di nettare prezioso nelle spirali di vetro dell’alambicco. Ad occhi incantanti Paolo e Tiziana passavano ore ed ore a guardare quell’indecifrabile fenomeno: il fuoco della legna trasformava bellissimi petali di rosa in gocce di prezioso nettare di assoluto. La magia dell’estrazione del profumo avveniva davanti a loro, come un miracolo divino ed effondeva il suo effluvio sino a valle lontana.
Quella sera erano eccitati dall’esperienza totalizzante della sublimazione ed estrazione, quando all’improvviso, da dietro la collina ricoperta di fiori, ecco spuntare una super Luna, enorme e raggiante come mai prima, di colore rosso purpureo, fiammeggiante ed imponete, appariva così vicina che temevano potesse cader loro addosso.
Sbigottimento, seduzione, eccitazione e meraviglia davanti a tanta magnificenza oggi racchiuse in questa preziosa opera che apre con un segno deciso dettato dall’Assoluto di Rosa corollata dai lamponi del bosco e dalle spezie, come cannella e chiodi di garofano. Il bouquet di testa è poi adagiato su di un cuore irriverente ed impavido, al limite dello spericolato, grazie ad un innovativo intreccio tra la seduzione sensuale della Rosa bulgara abbinata all’effetto ipnotico del Papavero contrappuntati dalla forza mistica dell’incenso e del patchouli. La preziosa creazione è sostenuta e caratterizzata al fine di garantire una straordinaria durata sulla pelle, dalla potenza dei legni di castagni amalgamata con le resine di Benzoino e Mirra, enfatizzate dalla forza gentile della preziosa miscela ultra trentennale Ambra e Musk della Famiglia Terenzi. La firma olfattiva per un’essenza unica ed introvabile.

Sirrah
Sirrah è una stella molto famosa della costellazione di Andromeda e con il destino regale di diventare presto una Gigante Rossa. Una stella magica dunque e che si evolve nelle sue spirali di fuoco, rimanendo però luminosa e fissa nel suo continuo divenire. Proprio questa osservazione delle stella in divenire e delle sue fiammeggianti spirali hanno ispirato la visione creativa di questo estratto, dal tocco suadente e magico, fresco e caldo allo stesso tempo, elegante e sensuale, seduttivo e regale all’unisono, in una spirale di emozioni in divenire che rapiscono in un vortice sin dal primo istante. Non possiamo più parlare della classica piramide in questa creazione, perché le molecole si rincorrono, si superano e poi si adagiano per essere a loro volta nuovamente superate, in un continuo inseguimento e ritrovamento. Ecco aprirsi un bouquet sinuoso e sensuale di frutti antichi quanto rari, come il Quince abbinato allo sferzante Frutto della Passione, legato in congiunzione sospesa con spezie preziose come lo Zafferano e il rarissimo Pepe Verde. Il bouquet fluttua e continua a fluttuare grazie alla sua caratteristica spirale, sulle note di Osmanthus, Rosa Bulgara e Ambra Grigia, enfatizzata dalla sottile sinuosità e dolcezza del Cardamomo Verde del Madagascar e dalla freschezza ardente dell’Ossigeno (molecola ormai famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi). Il tutto si tuffa ed emerge nel perpetuo divenire delle note forti e leggere di Pelle Italiana legata in spirali vorticose con i preziosi legni di Patchouli, Sandalo e Betulla, a cui fa eco gentile ed assordate la forza leggiadra del Muschio Bianco.
Una creazione che saprà rapire in un vortice di spirali di fresco fuoco di seduzione e di luminoso stupore che inseguono se stesse in un dolce devenire.

Sirrah
Sirrah è una stella molto famosa della costellazione di Andromeda e con il destino regale di diventare presto una Gigante Rossa. Una stella magica dunque e che si evolve nelle sue spirali di fuoco, rimanendo però luminosa e fissa nel suo continuo divenire. Proprio questa osservazione delle stella in divenire e delle sue fiammeggianti spirali hanno ispirato la visione creativa di questo estratto, dal tocco suadente e magico, fresco e caldo allo stesso tempo, elegante e sensuale, seduttivo e regale all’unisono, in una spirale di emozioni in divenire che rapiscono in un vortice sin dal primo istante. Non possiamo più parlare della classica piramide in questa creazione, perché le molecole si rincorrono, si superano e poi si adagiano per essere a loro volta nuovamente superate, in un continuo inseguimento e ritrovamento. Ecco aprirsi un bouquet sinuoso e sensuale di frutti antichi quanto rari, come il Quince abbinato allo sferzante Frutto della Passione, legato in congiunzione sospesa con spezie preziose come lo Zafferano e il rarissimo Pepe Verde. Il bouquet fluttua e continua a fluttuare grazie alla sua caratteristica spirale, sulle note di Osmanthus, Rosa Bulgara e Ambra Grigia, enfatizzata dalla sottile sinuosità e dolcezza del Cardamomo Verde del Madagascar e dalla freschezza ardente dell’Ossigeno (molecola ormai famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi). Il tutto si tuffa ed emerge nel perpetuo divenire delle note forti e leggere di Pelle Italiana legata in spirali vorticose con i preziosi legni di Patchouli, Sandalo e Betulla, a cui fa eco gentile ed assordate la forza leggiadra del Muschio Bianco.
Una creazione che saprà rapire in un vortice di spirali di fresco fuoco di seduzione e di luminoso stupore che inseguono se stesse in un dolce devenire.

Afrodite
Questa creazione è stata ispirata da un meraviglioso paesaggio mediterraneo, circondato da spiagge bianche ed alte scogliere che si scagliano a picco nelle acque trasparenti e spumeggianti del mare dell’isola di Cipro, da dove prende vita il mito della dea Afrodite. La bellissima dea rappresenta la potenza selvaggia ed incontrastabile dell’amore, della passione e della seduzione, capace di unire in un profondo abbraccio gli elementi di diversa natura, come l’uomo e la donna, la forza e la gentilezza, la passione e dolcezza, in grado di ammagliare e condurre i cuori ai sentimenti più sfrenati ed inconfessabili. Accampati attorno ad un grande falò, sull’altopiano accanto alle rovine di Pafos dove per la prima volta Afrodite è apparsa, ci troviamo davanti una distesa di mare cristallino ed azzurrissimo, avvolti dai effluvi di profumi suadenti ed inebrianti di una natura rigogliosa e selvaggia, seducente ed ammagliante come la bella Afrodite. Le nostre menti sono rapite da tanta meraviglia e i nostri sensi si lasciano trasportare lontani, quasi in estasi, al suono vivace del legno che arde in un fuoco schioppettante.
La creazione si apre con un effluvio floreale speziato, dal tocco ipnotico e misterioso. Ecco che il Fiore di Lillà si abbraccia al pepe rosa per poi adagiarsi suadente al forte dolcezza delle Bacche di Vaniglia, enfatizzate dalla Pesca Bianca e dal Ribes Bianco Questo bouquet da subito rapisce e accompagna nel luogo più recondito del proprio io, dove si riscopre una forza ancestrale e primitiva, ben saldata sull’opulenza dei fiori magici ed ammalianti come l’Assoluto di Tuberosa, in contrappunto con il Neroli e Iris, addolcita dal Mughetto e Geranio che avvolgono il prezioso ferormone della seduzione. Sottile quanto potente arma in grado di governare il cuore di chi ci circonda. Il profumo fonda le sue radice su una robusta base di legni dove primeggia il Patchouli quale potente afrodisiaco e l’Ebano, addolcito dalla delicatezza del Sandalo e del Muschio Bianco, enfatizzato dalla sudante nota dell’Ambra Grigia che sprigiona un potentissimo ferormone dell’amore.
L’istinto della seduzione ammagliatrice è racchiuso in questo prezioso estratto di oblio ed estasi.

Borea
Questa creazione nasce dal ricordo di un viaggio in una della città più romantiche e fiorite d’Italia, Sanremo, famosa per il suo clima meraviglioso e per le brezze del suo Mare generoso che si affaccia sul golfo del Tigullio, dove è bellissimo perdere il proprio io davanti a tanto infinito blue.
La bellissima città dei Fiori, come è soprannominata, è circondata da tante terrazze utilizzate per la coltivazione di tutte le specie di fiori conosciuti, come il gelsomino, la magnolia, il mughetto, la fresia, le rose di svariate specie e la preziosa Tuberosa bianca, assolutamente preziosa e quasi unica. La magica città è circondata da montagne altissime chiamate alpi marittime, in grado di donare un clima speciale al luogo e racchiudere la bellezza dell’immensità delle alte vette e l’immensità del mare.
La città è nota anche per diverse ville dall’architettura stravagante ed unica con giardini all’italiana pieni di fiori opulenti, rari e profumatissimi. Preziose siepi costituiscono labirinti d’amore dove effluvi di seduzione echeggiano nell’aria.
Tra tutte una villa la più bella e magica è chiamata Borea, una costruzione magnifica e regale, con un giardino pieno di fiori rari e preziosi dove esiste un labirinto incantato. Avventurandosi nel percorso di questo labirinto, seguendo affascinati i sentieri olfattivi, illuminatati da falò scoppianti di legna incandescente, sapientemente posti per confondere il viandante distratto ma per aiutare il cosmonauta esperto si resta rapiti in un vortice imperioso, dove la seduzione dei profumi conduce all’estasi, senza lasciare alcuna via di scampo a chi li percorre.
Ecco che la testa apre con note insolite e bizzarre, proprio come la mente brillante che ha ideato questi giardini, dove echeggia la dolcezza esotica del cocco, accompagnata dalla pera abbinata con la succosa prugna, in contrappunto con l’amarezza gentile della mandorla.
La testa unica ed innovativa, si adagia su di un letto fatto da milioni di petali di fiori presenti preziosi, proprio come nel giardino dell’Eden.
Il cuore infatti è la vera essenza di questa creazione dove la suadenza e la seduzione ipnotica del gelsomino si sposa con la caratteristica attrazione irrefrenabile della tuberosa, arricchita dalla forza del bouquet capitanato dalla fresia e dalla rosa muschiata in contrappunto con il mughetto, magnolia nera, in grado di fiorire solo una volta ogni due anni, e l’iris bianco.
L’intera creazione è sorretta da solide fondamenta che garantiscono le basi su legni preziosi, tra cui il sandalo dell’india ed il Muschio di Quercia; addolciti però dalla delicatezza della vaniglia enfatizzata dal silenzio assordante del Musk.
Borea è un viaggio senza ritorno in un labirinto incantato che non lascerà scampo a chi vorrà indossarlo; ma soprattutto trasformerà chi lo indossa in una presenza indimenticabile, come è indimenticabile una sosta a Sanremo, la terra dei fiori, della musica e dell’amore.

Cassiopea
Questa composizione nasce da un viaggio nella casa paterna delle vacanze, dove, in compagnia di tutta la Famiglia, Tiziana ed io trascorrevamo giornate felici correndo nei boschi, ascoltando i racconti del Nonno sulle piante ed i fiori, giocando a riconoscerli dall’effluvio. Nessuno di noi a quel tempo poteva pensare che un giorno quel gioco sarebbe diventato la nostra passione e il nostro “mestiere”. A piedi del monte Catria vi è un piccolo paese di 1000 anime chiamato Frontone. La quiete del luogo è rotta solo dai mille profumi di fiori e piante che circondano tutta la vallata. Poco distante c’è la Fonte Avellana, luogo di meditazione e silenzio che conferisce al viaggio il sapore spirituale della ricerca. La nostra casetta era protetta dal Castello di Frontone, fortificazione di confine a sorveglianza del territorio che i romani attraversavano per raggiungere l’Adriatico e ultima rocca del Ducato dei Montefeltro tra ‘4 e ‘500. Un luogo ricco di storia e meraviglie, in mezzo alle quale giocavamo felici. Salendo sulla torre più alta del Castello, inserito in uno scenario magnifico, si poteva scorge il massiccio Monte Nerone sino allo Stato di San Marino, sul lato opposto lo sguardo si scagliava nel blu dell’Adriatico. Dopo cena, al chiarore di una luna gialla ed enorme, si giocava sulla Torre illuminata con bracieri fiammanti sotto una stellata scintillante.
Ecco allora l’estratto di profumo con un carattere luminoso e scintillate che diviene intramontabile proprio come la costellazione che gli dona il nome. Quest’essenza eterea e bianca, come il meriggio assolato che ci accompagna tra realtà e fantasia, è in grado, quasi per incanto, di sprigionare effluvi soavi e leggeri, grazie alle sue note di testa caratterizzate dal Frutto della passione e dal Cassis, al contempo persistenti e duraturi grazie alla forza del fiore Melilotus, del giglio e del narciso. Questo profumo è il racconto di un sogno che narra della viaggio meraviglioso, sulle ali della fantasia, del fanciullo eterno che è in noi, vissuto in una notte calda d’estate a contare le stelle cadenti. Un volo in luoghi esotici e sconosciuti dove vivono figure magiche in foreste profumate d’incanto. Ecco allora l’incontro con fate ed elfi dai colori sgargianti e dai profumi mirabili, raccolti e fissati per sempre in questo prezioso nettare di fantasia. Un profumo intramontabile che non smette mai di parlare d’amore e gratitudine.

Lince
In una notte particolarmente buia e fredda nel tardo inverno a ridosso dell’inizio della primavera, Paolo e Tiziana, si trovavano a Palermo con il nonno Guglielmo e tutta la famiglia. Nella città si preparavano i festeggiamenti per la festa del Solstizio e tutta le persone erano animate da quella fiduciosa euforia che precede i grandi eventi, cariche di aspettative e fiduciose per la benedizione del nuovo raccolto scaturito dalle fatiche del duro lavoro nei campi. La fortuna, dicevano, stava arrivando nelle loro vite e così il buio si illuminava di fuochi e le strade di fiori dai colori e profumi ipnotici.
Il cielo era nero più del nero ed una leggera nebbiolina nascondeva i passi dei ragazzi che si avventuravano nei vicoli attorniati da Palazzi barocchi per vedere i falò che stavano bruciando rischiarando la valle con lingue di fuoco altissime.
Il crepitio di questi alti fuochi rompeva il silenzio quasi irreale tutto intorno alla città si era creato.
Il nonno inizia ad indicare una costellazione sospesa sul cielo che non sempre è visibile se non nelle notti particolarmente buie. Anche in questi rari casi, le bellissime e rarissime stelle che la compongono si mostrano solo agli occhi veramente esperti e pazienti che sanno aspettare e riconoscere, proprio come accade quando si sceglie un profumo artistico che si svela solo ai veri intenditori che hanno la conoscenza e l’animo per comprenderlo!
La volta celeste sembrava un nero mantello che avvolgeva ed inghiottiva tutta la via lattea, ma con perizia Guglielmo inizia ad indicare i puntini luminosi che dapprima sembravano distanti ma fissandoli intensamente se ne scorgevano sempre di più e di sempre più belli e misteriosi. Lince è infatti famosa per essere una costellazione ricca di stelle doppie e pulsanti, come un faro nella notte lancia segnali ai viandanti e ai sognatori.
Avvolti da questo cielo buio gli effluvi dei fiori disposti nelle strade per la festa echeggiavano rigogliosi ed ipnotici, rapendo i due fanciulli in un viaggio onirico sulle ali dell’ippogrifo che proprio qui in Sicilia aveva vissuto!
Seguendo le orme del cavallo alato e delle sue gesta che hanno ispirato l’intera collezione Luna ecco che scopriamo questa meravigliosa creazione che apre con la freschezza degli agrumi di Sicilia dove emerge il bergamotto e l’arancio enfatizzato dal pompelmo abbracciato alla forza ipnotica dell’assenzio, rafforzato dal tocco insolito dell’anice stellato e the verde!
Il cuore che arriva in un battito veloce dopo la spumeggiante testa, apre con soavi effluvi di fiori dal sentore seducente e sensuale dove spicca tra gli altri il prezioso Assoluto di Gelsomino con La Rosa Bulgara ed Iris reale sul tappeto di frutti tipici del territorio come il fico ed il Neroli. La struttura poi regge la sua forza su di una base suadente ed intensa dal sapore seducente dove emerge la dolcezza delle vaniglie preziose abbinato al sandalo indiano e al musk introvabile della libreria Terenzi.
Questo prezioso elisir di seduzione è maggiormente arricchito di potenza fatale grazie alla forza ipnotica dell’eliotropio abbinato con il musk e l’ambra grigia.
Una goccia di seduzione liquida inspirata alla bellissima Sicilia.

White Fire
Il silenzio della neve, il suo bianco abbagliante reso vivo e scintillante dal balenio delle fiamme del fuoco. L’aroma buono e pulito, semplice e argentino della risata spensierata di un bimbo, candido e gentile come un’amata carezza. Il fuoco dell’accampamento in alta quota sopra il ghiacciaio delle Alpi in Italia.
La tappa di un’avventurosa e faticosa risalita sino alle cime del Cevedale, con l’eccitazione di un risveglio all’alba nell’impetuoso silenzio dell’immensità delle Dolomiti. L’aria frizzante e pura, la freschezza energizzante del profumo della neve, l’ossigeno inebriane e l’odore smorzato del fuoco sul ghiaccio al bagliore delle prime luci dell’aurora.
Questo profumo racchiude in sé il senso unico della bellezza imponente della natura intorno a noi, ancora cristallizzata nei nostri occhi, nei nostri cuori e nella nostra memoria olfattiva più intima.

Andromeda
Abbiamo incontrato per la prima volta Adromeda, avvolta nella Sua infinita bellezza grazie alla scia di stelle luminose ed affascinati, durante un trekking sui monti Sibillini, situati in una zona poco conosciuta del nostro bel Paese, ma non per questo meno affasciante, alla ricerca di un evento naturale e spontaneo che può essere considerato un vero miracolo di Madre natura. Su queste montagne silenziose, infatti, avviene ogni anno un rito che ha quasi del soprannaturale: la fioritura.
Tra fine maggio e i primi giorni di luglio, l’altopiano di Castelluccio è testimone di questo evento di particolare importanza. Per diverse settimane la monotonia cromatica del pascolo, viene spezzata da un mosaico di colori, con variazioni di toni che vanno dal giallo ocra al rosso. Anche se la festa della “Fiorita” ricade nella terza e nell’ultima domenica di Giugno, non esiste un preciso giorno per ammirare questo incantevole spettacolo. Ogni anno tutto è affidato all’andamento climatico della stagione e bisogna saperlo cercare perché come il nostro profumo non a tutti si svela. Le specie floreali che tingono il Pian Grande e il Pian Perduto in questo periodo, sono innumerevoli, camminando lungo i sentieri possiamo incontrare: genzianelle, narcisi, violette, papaveri, ranuncoli, asfodeli, viola Eugeniae, trifogli, acetoselle e tant’altro.
Durante questo viaggio a piedi per i sentieri del Pian Perduto, nel massimo silenzio rispettoso della natura rigogliosa circondante, ci si inebria di profumi e colori che riempiono non solo gli occhi ma anche il cuore e l’anima. Durante le notti d’estate, al bivacco spartano intorno ad un falò scoppiettante, lo sguardo si perde lontano attraverso quel fuoco rosso brace e con esso l’anima comincia un volo verso un cielo grande, pieno di stelle luccicanti.
Un bouquet agrumato e fresco sprigiona effluvi effervescenti contrappuntati dall’Ylang Ylang e dal Gelsomino d’Acqua. Una sensazione di freschezza delicata che ti avvolge e accompagna per l’intera giornata. Un profumo dalla personalità riservata, ma al contempo decisa, accesa dal ricordo del nettare di pera e dell’Eliotropio Bianco, avvolta poi dalla dolcezza dello zucchero a velo, del cacao e del latte.
La forza di questi luoghi è racchiusa in questa ampolla preziosa di nettare di un sogno da rivivere ogni volta che la si indossa.

Borelli
Continua il viaggio intergalattico di Tiziana e Paolo alla scoperta delle emozioni celesti
prodotte dai magici fuochi stellari. Le stelle, infatti, sono fuochi luminosi che brillano nella
volta celeste, rischiarando le nostre notti. Di particolare e leggendario fascino sono le
Comete, in grado di portare con la loro luce doni di gioia, speranza e fortuna all’umanità e a
chi ha gli occhi per vederle. Questa creazione meravigliosa è ispirata alla famosa Cometa
Borelli, un corpo celeste composto principalmente di ghiaccio e polvere di stelle, che si
muove nel nostro sistema solare seguendo una forma ellittica. La sua caratteristica più
distintiva è la sua coda luminosa che aumenta d’intensità ed iridescenza quando nel suo
errare si avvicina al Sole. Essa ha una forma asimmetrica che caratterizza ulteriormente
la sua bellezza, con un passaggio periodico variabile nel tempo a causa dell’influenza
dell’attrazione gravitazionale di Giove sulla sua orbita. Questo rende ancora più
misterioso il viaggio della nostra cometa ed imprevedibile la sua nuova apparizione, ma
oggi possiamo godere della sua magica influenza grazie a questa creazione! La Cometa
è infatti oggetto di molte leggende, associate ad eventi straordinari e cambiamenti
propizi per l’umanità ed anche questa creazione sprigiona tutta la sua magia e forza allo
stesso modo, enfatizzando un’energia positiva e charme irresistibile a chi la indossa. La
fragranza apre con un elegante e suadente bouquet floreale enfatizzato dal sentore di
agrumi, dove alle note di Bergamotto di Reggio Calabria e Mandarino Siciliano, troviamo
la vibrazione tropicale del Frangipani Indiano arricchito in modo opulento dalla forza
seduttiva degli Aldeidi Naturali degli agrumi. La testa generosa si adagia su di un cuore
altrettanto ricco e seducente dove l’ipnotica Tuberosa Messicana si abbraccia al
conturbante connubio composto dalla Rosa Bulgara e dal Ylang Ylang, arricchiti dalla
persistenza della Violetta e del Mughetto Italiani. La base di questa magica pozione di
seduzione si fonda su legni garbati e preziosi dove emerge da subito la Betulla Toscana
e l’Ebano Africano, impreziositi dal silenzioso effluvio del Musk, con riverberi di Sandalo
Australiano e Vaniglia del Madagascar.
Borelli è il profumo della Cometa che vi donerà il potere della seduzione e dell’eleganza
senza tempo.

Il Piacere
Il Piacere è considerata l’opera massima del Poeta Gabriele D’Annunzio
Narra la storia di Andrea Sperelli, un ricco e aristocratico cultore dell’arte in tutte le sue sfaccettature, incline ai piaceri della vita quotidiana, pervaso dalla convinzione che «bisogna fare la propria vita, come si fa un’opera d’arte».
In quest’opera il poeta rompe gli schemi convenzionali dell’epoca così come questa fragranza che celebra il Piacere nelle sue complete sfaccettature senza mai perdere l’orientamento della bellezza a compimento di una grande ricerca estetica.
La seduzione raffinata della Rosa si unisce alla fresca vitalità del Bergamotto e alle più spericolate note verdi dell’Artemesia e dell’ Hedychium Mediterraneo, per combinarsi alla potenza calda dello Zafferano e alla dolcezza della Pesca… già le sole note di testa creano una sensuale melodia che lascia il posto dolcemente alla maliziosa ingenuità dei Fiori Bianchi, come il Gelsomino ed il Mughetto, alla purezza dei Fiori di Arancio Siciliani, con il riverbero della Violetta del Pensiero e la Peonia, appoggiate seducentemente sul Legno di Guaiac.
All’insegna del “vivere Inimitabile” per celebrare la meravigliosa unicità delle persone che vivono seguendo il proprio vero sé la fragranza si completa con la ricchezza dell’Ambra e del prezioso Musk uniti alla rassicurante accogliente Vaniglia e al pregiato Legno di Sandalo.
“Ricorda di osare sempre” è il monito del Poeta per superare ogni convenzione sociale ed essere libero.
Questa raffinata e seducente fragranza celebra in un meraviglioso estetismo le persone che sanno vivere al di là del bene e del male inseguendo la piena realizzazione di sè stessi per poter: “Vivere ardendo e non bruciarsi mai”.

Torpè
Questa creazione nasce dal ricordo di un viaggio nel cuore della Riviera Francese, tra l’azzurro scintillante del Mediterraneo e le colline cosparse di ulivi, a Saint-Tropez.
Paolo e Tiziana hanno visitato questa cittadina, dallo stile di vita senza tempo, fatto di dolcezza e libertà trovando ispirazione nel carattere gioioso e vibrante di questa località balneare.
Saint-Tropez costituiva un viaggio affascinante attraverso il periodo dorato della vita in riviera degli anni ’60.
In quegli anni, la Riviera italiana e quella francese furono protagoniste di una straordinaria trasformazione culturale: la vita dei playboy made in Italy, chiamati Les Italiens che negli anni 60 conquistarono la Riviera al grido “Piedi nudi, jeans, capelli al vento e via!”
Questa immagine iconica, cattura perfettamente l’atteggiamento di sfida e il desiderio di libertà di quel periodo.
Questi giovani conquistarono la Riviera con uno spirito audace e un atteggiamento liberatorio, abbracciando uno stile di vita all’insegna del relax e del divertimento, mentre un fuoco ardente di passione bruciava dentro di loro, spingendoli a vivere intensamente ogni momento.
Quando il film “E Dio creò la donna” è uscito sul grande schermo, ha folgorato il cuore degli spettatori di tutto il mondo grazie alla giovane e indimenticabile Brigitte Bardot.
Torpè è un omaggio al glamour senza tempo di quel periodo, quando Saint Tropez è diventata meta ambita del jet-set internazionale.
Torpè invece era il nome usato tra i “ribelli” più trendy della località durante gli anni sessanta.
Questa creazione è una fragranza fresca e vivace, che grazie alle sue note marine, evoca le indimenticabili serate estive ricche di risate e spensieratezza.
Ogni nota è una dedicata al mare e alla sua magia, un viaggio sensoriale in una delle località più affascianti al mondo.
Chiunque la indossi può chiudere gli occhi e ritrovarsi trasportato nelle strade acciottolate di Saint Tropez, tra le risate dei bambini che giocano, il profumo dell’aria salmastra e il calore del sole sulla pelle.
La fragranza si apre con un bouquet agrumato e fresco, grazie al Bergamotto di Reggio Calabria, al Limone di Sorrento, al Mandarino di Sicilia e si unisce alle note Marine, che donano profondità all’essenza.
Il cuore della fragranza, la vera essenza di questa creazione, apre con soavi effluvi della Rosa Bulgara, la Lavanda della Costa Azzurra, Iris francese e la Violetta della Provenza, che si intrecciano con l’eleganza delicata della Peonia di Saint Tropez, la dolcezza dell’Arancia Siciliana e della succosa Pesca Romagnola.
L’intera creazione è sorretta da solide fondamenta che garantiscono le basi, grazie a legni preziosi come Ebano africano e Sandalo australiano uniti al Musk, all’Ambra Grigia, al Patchouli indiano, Muschio di quercia toscano creando una base avvolgente e sensuale, che avvolge chi la indossa come un abbraccio duraturo.
Torpè cattura l’essenza vibrante e lussureggiante delle coste mediterranee.
I suoi accordi evocano l’incontro tra il mare turchese e gli uliveti baciati dal sole, creando un’esperienza olfattiva indimenticabile.

Cubia
In gergo navale gli “occhi di cubia” indicano il foro che si trova nella zona della prua della nave, attraverso cui passano sia la catena dell’ancora che le cime d’ormeggio.
Le cubie erano presenti sin dall’antichità, utilizzate dai Romani sui “trabaccoli”, cioè dei piccoli velieri usati sia per trasportare persone che per pescare nella zona dell’alto Mare Adriatico. Attorno alle cubie, i fori dove passano le catene dell’ancora, venivano dipinti dei cerchi concentrici, che ricordavano la forma degli occhi. Venivano disegnati questi occhi sulla prua della barca in quanto si pensava che gli occhi potessero guidare la barca e la navigazione lungo le giuste rotte, schivando insidie e pericoli. Questa tradizione si è tramandata nel tempo fino ai giorni d’oggi. Nella nostra città natale Cattolica, terra di mare, per ricordare e celebrare queste antiche tradizioni marinaresche, gli occhi di Cubia sono diventati l’emblema della città.
Cubia è un simbolo apotropaico della buona sorte, per proteggere l’imbarcazione, augurando fortuna e prosperità ai marinai.
Anche la nostra creazione, che a questo portafortuna antico s’ispira, racchiude in sè il potere magico ben augurale. L’emozione opulenta di sentirsi felice, perché inalando i suoi effluvi si sprigiona tutta la forza della dolcezza della protezione di una mano sovrannaturale che ci protegge e ci coccola.
La fragranza apre con un bouquet di agrumi, dove echeggia il Limone di Sorrento ed il Bergamotto di Calabria, abbracciati con l’Arancio Brasiliano. Questa testa spumeggiante si adagia sul gusto dolce delle Pesche di Romagna contrappuntate dal profumo pungente del Ribes Nero.
La dolce ed opulenta composizione fonda le sue basi sui legni preziosi e molto rari come il famoso Cedro dell’Atlante, proveniente dal Nord Africa, abbracciato alla forza seduttiva del Patchouli Indonesiano e del Sandalo Indiano.
La fragranza Cubia vi avvolgerà di un’aura di dolce protezione, proprio come avviene per i vascelli del nostro Mare.

Draco
Questo viaggio parte da uno dei luoghi più incredibili e misteriosi che l’Italia ospita o forse sarebbe meglio dire nasconde: Matera nota come la città dei Sassi, proprio per la peculiarità e l’unicità del suo centro storico. Scavati e costruiti a ridosso della Gravina di Matera, una profonda gola che divide il territorio in due, i Sassi di Matera, rioni che costituiscono la parte antica della città, si distendono in due vallette, che guardano ad est, leggermente sottoposte rispetto ai territori circostanti, separate tra loro dallo sperone roccioso della Civita. Questa posizione invidiabile, ha reso di fatto la città invisibile agli occhi dei suoi nemici per millenni, permettendole di passare pressoché indenne attraverso secoli di storia.
Il Sasso Barisano, girato a nord-ovest sull’orlo della rupe, se si prende come riferimento la Civita, fulcro della città vecchia, è il più ricco di portali scolpiti e fregi che ne nascondono il cuore sotterraneo. Il Sasso Caveoso, che guarda invece a sud, è disposto come un anfiteatro romano, con le case-grotte che scendono a gradoni, e prende forse il nome dalle cave e dai teatri classici. Insieme formano l’antico nucleo urbano di Matera, dichiarato dall’UNESCO paesaggio culturale.
Un luogo che più tra tutti quelli visitati potrebbe assomigliare alla Luna abitata che da piccoli sognavamo di esplorare. In questo estratto di profumo è racchiuso infatti il sogno che ognuno di noi almeno una volta nella vita hai cullato: vivere sula Luna.
Ospitati in queste case grotte scolpite centinaia di anni fa a mano nella dura roccia, riscaldati dal calore del focolare accogliente e del camino vivace, nasce questo profumo dal carattere forte e duro come la pietra che vive in questa terra nascosta! Da una piccola finestra affacciata sulla valle ecco spuntare un’enorme luna rossa che dall’osteriggio, per via dell’effetto prospettico da esso prodotto, si aveva la sensazione che fosse a portata di mano. Aprendola infatti con il palmo rivolta verso l’alto si aveva la sensazione reale di potere sorreggere l’indecifrabile satellite.
Da questa esperienza toccante nasce un estratto profumo dal carattere oscuro come il fenomeno appena descritto. Un profumo che al primo incontro sembra quasi ruffiano e leggiadro, ma un attimo dopo ti rapisce per sempre. Una fragranza che riverbera i suoi effluvi dopo giorni che è stata indossata, rimane nascosta come al citta dei Sassi ma quando meno te lo aspetti, spunta fuori in tutta la sua piena bellezza. Ancora oggi ci stupiamo di questa creazione perché ogni volta regala un’emozione nuova.

Halley
La cometa di Halley è la più famosa e brillante delle comete periodiche ad oggi conosciute.
Porta con sé tantissimi misteri e nel comune pensare anche l’elemento celeste in grado d’influenzare le nostre vite terrene, proprio come questa creazione a cui offre gentilmente il suo nome.
Il profumo apre con un bouquet magico e leggiadro, ma dal sentore ipnotico e fatale, perché una volta annusato non se ne potrà fare più a meno di annusarlo nuovamente.
La testa riverbera di frutti e fiori preziosi, dove echeggia tra i tanti il Frutto della Passione del Brasile, abbinato al Limone di Sorrento e al Ribes Nero della Provenza. Per enfatizzare questi effluvi fruttati ecco entrare in gioco la seduzione della forza del petalo della Rosa Bulgara.
Una testa così ricca ed elegante deve avere un cuore ancora più intenso e generoso, al fine di enfatizzare le molteplicità delle sfumature in essa contenute.
Ecco che tra i fiori avvertiamo il tocco deciso l’Iris di Firenze abbinato alla gentilezza del Giacinto Toscano e della preziosissima Tuberosa bianca del Messico.
Questi fiori così pregiati si abbracciano alla freschezza acerba del Petitgrain e dell’Ibisco dell’Hawaii, addolciti dalla suadenza della Pesca e del lampone delle Alpi, speziati dalla Cannella dello Sri Lanka.
Un cuore così complesso ed articolato ha bisogno di una base forte e dal grande carattere per essere enfatizzato e sorretto. Troviamo la forza regale di legni nobili come l’Oudh del Laos e il Cedro Cubano abbinati alla goccia magica della Famiglia Terenzi composta da Ambra Grigia e Musk.
Halley è una fragranza dal potere seduttivo irresistibile e fatale, in grado di effondere una scia luminoso e brillante proprio come la famosa cometa che volteggia sui nostri cieli.

Kirké
A sud di Roma si trova un luogo incantato, oggi parco naturale, caratterizzato da un paesaggio così ricco da togliere il fiato al viaggiatore. Un luogo della memoria e dai mille volti, immerso tra dune di sabbia enormi che si affacciano al mare e montagne selvagge, circondate da foreste e boschi opulenti, contorniato della macchia mediterranea più florida che abbiamo mai incontrato e pieno di tracce di grandi uomini e donne del passato che lo hanno abitato. Passeggiare per questi antichi sentieri, significa immergersi in profumi sinuosi ed echeggianti nuovi richiami alla memoria, come il canto di una sirena o la melodia che la maga Circe usava per attrarre le sue vittime, ben raccontata nell’Odissea di Ulisse. Anche a noi è capitato di essere rapiti da questi effluvi suadenti che abbiamo poi racchiuso in una fragranza sensuale e calda, capace di trasportare l’anima verso la bellezza dei sensi.
Un profumo magico e sensuale come la terra e la Maga che l’hanno ispirato, caratterizzato da un bouquet lussureggiante di frutta dolce, come il Frutto della Passione, la Pesca e la Pera miscelati con sapiente alchimia con il Lampone ed il Ribes Nero. Suadente come una carezza donata dal Mughetto e come una passeggiata a piedi nudi sulla sabbia, caldo grazie al contrappunto dell’inconfondibile Eliotropio e potente con la forza del legno di Patchouli e del Muschio.
Come una delle famose pozioni stregate delle Maga Circe, questo estratto rapisce chi lo sa indossare, conducendolo per vie misteriose alla scoperta della mirabile meraviglia, in un’evoluzione funambolica di emozioni ed ispirazioni racchiuse in un filtro magico, in grado di lasciare dietro sé una interminabile scia di mistero e sensualità.

Rosso Pompei
Il viaggio senza fine di Paolo e Tiziana giunge nella città sospesa nel tempo dell’Impero Romano. Il più vasto museo archeologico della meraviglia, dove il tempo si è fermato per sempre in una notte del 79 d.C. Gli occhi dei fanciulli sono pieni della bellezza che incontrano nella visita della città di Pompei sul golfo di Amalfi. La storia riverbera ad ogni passo che i due affrontano, tenendosi per mano davanti ad un incanto mozzafiato, che rapisce ogni visitatore. Uno straordinario viaggio, come sempre intrapreso con il Nonno Guglielmo e tutta la famiglia, alla ricerca delle orme dei propri avi che, dalla notte dei tempi dell’Impero Romano, tramandano la genia dei Terenzi. È proprio durante questa visita alla città di Pompei che Paolo e Tiziana scoprono la Villa dei Misteri, adornata da affreschi di bellezza stupefacente, dove echeggia il colore rosso, che diventerà famoso al mondo come Rosso Pompei. In questi famosissimi affreschi, di proporzioni imponenti, sono raffigurati personaggi imperscrutabili e riti misteriosi che si narra nascondono il segreto della felicità e del piacere. Tale segreto è stato racchiuso oggi nella bottiglia Rosso Pompei, inseguendo le emozioni di Paolo e Tiziana davanti a così tanta bellezza ed armonia. La fragranza apre con un accordo fruttato, dove echeggiano leggiadri i sentori dei Pompelmi gialli e rosa di Sicilia, abbinati al Limone di Sorrento ed all’Uva di Amalfi, molto famosa per il suo dolce nettare. Il cuore di questa creazione abbraccia la testa dolcemente, grazie alla seducente forza dell’Ambra Grigia abbinata al fiore proibito della Tuberosa del Messico, dal potere ipnotico ed afrodisiaco, abbracciato alla gentilezza del Mughetto e del Gelsomino Reale. La base è potente per garantire una durata intensa all’intera struttura creativa, dove riverberano i legni di Sandalo Indiano, sferzati dalla freschezza del Cedro del Libano, ma resi misteriosi, proprio come nella Villa a Pompei, dal vigoroso Patchouli Rosso e dall’Acero Napoletano, albero tipico della zona del Vesuvio. Un’emozione suadente e misteriosa che saprà avvolgervi interamente con tale arcano, per rendere il Vostro charme ancora più irresistibile ed indimenticabile, come la mitica atmosfera di Pompei.

Tabit
L’opera custodita in questo attar e plasmata dal viaggio sulle ali del sogno. La scoperta che il nostro io interiore sa compiere attraverso la contaminazione dell’esperienze vissute e cristallizzate nei ricordi del tempo, enfatizzate e plasmate dalla fantasia del fanciullo, scevro da ogni schema mentale che la vita ci impone crescendo. Un viaggio per spazi infiniti nella volta celeste, saltando tra stelle luminescenti senza paura di cadere, perché la terra è soffice ed accogliente come lo zucchero a velo ed i canditi delle note di questo effluvio di amore. Tabit è una creazione che conquista dal primo istante e non vi abbandona più. L’effluvio potentissimo è però soave, gentile come la carezza di un bimbo che sorride, ma al contempo conturbante, sensuale come un sguardo ammagliante a cui non sai resistere. Le sue note di testa sono spumeggianti e subito giocose, contrappunti di agrumi e foglie verdi; fresche e radiose si adagiano sulla calda dolcezza del cocco e della pesca, avvolgendoti come la calda sabbia di un arenile d’estate nell’assolato lungomare di un borgo del mediterraneo. L’impeto della gioia esplode con tutta la sua bellezza sulle note di coda di questo attar, mai troppo distanti dal suo cuore, regale e gentile. Ecco allora le vaniglie e le ambre preziose giocare con i legni preziosi, mentre lo zucchero dolce ci fa sognare le caramelle golose che da bambini desideravamo mangiare!

Tabit
L’opera custodita in questo Estratto è plasmata dal viaggio sulle ali del sogno. La scoperta che il nostro io interiore sa compiere attraverso la contaminazione dell’esperienze vissute e cristallizzate nei ricordi del tempo, enfatizzate e plasmate dalla fantasia del fanciullo, scevro da ogni schema mentale che la vita ci impone crescendo.
Un viaggio per spazi infiniti nella volta celeste, saltando tra stelle luminescenti senza paura di cadere, perché la terra è soffice ed accogliente come lo zucchero a velo ed i canditi delle note di questo effluvio di amore.
Tabit è una creazione che conquista dal primo istante e non vi abbandona più. L’effluvio potentissimo è però soave, gentile come la carezza di un bimbo che sorride, ma al contempo conturbante, sensuale come un sguardo ammagliante a cui non sai resistere. Le sue note di testa sono spumeggianti e subito giocose, contrappunti di agrumi e foglie verdi; fresche e radiose si adagiano sulla calda dolcezza del cocco e della pesca, avvolgendoti come la calda sabbia di un arenile d’estate nell’assolato lungomare di un borgo del mediterraneo. L’impeto della gioia esplode con tutta la sua bellezza sulle note di coda di questo attar, mai troppo distanti dal suo cuore, regale e gentile. Ecco allora le vaniglie e le ambre preziose giocare con i legni preziosi, mentre lo zucchero dolce ci fa sognare le caramelle golose che da bambini desideravamo mangiare!

Telea
Telea è il nome di una magica stella molto lontana ed avvolta dal mistero, secondo la leggenda un astro dai poteri prodigiosi.
Tale stella dona il nome alla barca a vela di Paolo. Un sogno galleggiante, cullato per una vita intera e realizzato con legni preziosi e profumati, ottoni lucidati, canapi rari e vele nere altamente tecnologiche, per viaggiare lontano. Telea è stata costruita intorno alla voglia di navigare, pronta ad affrontare ogni tipo di mare ed oceano, ma soprattutto ideata per diventare un rifugio segreto, dove ricaricare le proprie batterie e prendere ispirazione per nuove creazioni e per nuove sfide: un luogo del “respiro” perché il respiro è il fratello del profumo e la meraviglia prende forma spiegando le sue vele verso l’infinito. Telea non è solo un oggetto, perché possiede un’anima propria ed è simbiotica con lo spirito del suo Comandante e del suo Equipaggio.
Il mare è la nostra casa… il mare è la nostra patria… così diceva sempre il Padre Evelino e con questa filosofia Paolo e Tiziana sono cresciuti, navigando con lui sulle ali della fantasia, a bordo della sua bellissima imbarcazione in legno.
Da questa passione profonda e radicata nei loro cuori, coltivata sin da piccoli, i fratelli Terenzi non hanno mai smesso di amare il mare, le sue immense profondità, gli spazi infiniti, i suoi cieli stellati ed i suoi preziosi doni, come la rarissima Ambra Grigia.
La creazione apre con un fragore di allegria e gioia, suono di spumeggiante vita affidato all’effervescenza degli agrumi come il Bergamotto di Calabria e le Arance di Sicilia enfatizzate dalla dolcezza inebriante del Biancospino di Mikonos, dalla suadenza della Rosa Bulgara e la tenerezza della Pera Romagnola. Questa testa piena di felicità si tuffa, come l’estate in un mare blue, su un cuore pulsante di colori e suoni, dove il potere ipnotico e sensuale dei fiori magici come il Gelsomino della Locride, l’Eliotropio Peruviano e Ylang-Ylang delle Filippine si abbracciano ad essenze preziose ed afrodisiache dove emergono su tutte il Patchouli Rosso e l’Ambra Grigia raccolta da flutti del Mediterraneo.
Come un solido vascello costruito di robusti fasciami per reggere la forza del mare, anche questa creazione ha una base robusta e vigorosa, dove le note esotiche del Vetiver di Tahiti miscelato con il perturbante Musk si affidano alla forza di legni profumatissimi come il Mogano, la Quercia di Toscana, Agarwood di Cambogia e il Rovere di Romagna.
Telea è la fragranza della meraviglia incantata, ispirata alla libertà sconfinata che solo il mare sa donare, per coloro che non smettono mai di sognare e di vivere sulla scia di un’onda che rotola senza confini, perché come diceva il Poeta:
Uomo libero, amerai sempre il mare!_x000B_Il mare è il tuo specchio: contempli la tua anima nel volgersi infinito dell’onda che rotola._x000B_
(Charles Baudelaire).

Tuttle
Tuttle è una cometa periodica del nostro Sistema Solare ed appartiene alla famiglia cometaria di Halley.
Per questa sua origine, in coerenza con il progetto stilistico di Paolo e Tiziana, anche nella fragranza Tuttle si possono chiaramente udire assonanze e riverberi con la creazione Halley della stessa collezione Comete.
Tuttle è una delle comete con maggiore influenza benefica sul nostro universo, grazie alla sua orbita tra le più vicine alla terra e, come tutte le comete, in grado di portare in dono agli uomini gioia, meraviglia, stupore e tanta speranza! Un prezioso tributo alla felicità dedicato a chi sa guardare le comete con gli occhi sognanti del fanciullo.
La creazione apre con uno spumeggiante e gioioso bouquet di frutti ed agrumi, dove primeggia il Pompelmo Siciliano abbracciato con la caratteristica forza selvaggia del Cassis e con la rivoluzionaria Pesca di Romagna, per la prima volta utilizzata in profumeria ed esclusiva mondiale della libreria olfattiva Terenzi. Questa testa rigogliosa si adagia su un cuore ricco ed opulento, dove si avvertono anche gli echi di fiori bianchi regali, dove primeggiano lussureggianti la Tuberosa, la Magnolia e l’Iris, amalgamanti sapientemente con il Mughetto ed il Gelsomino Reale, grazie alla suadenza afrodisiaca della preziosa e rara Ambra Grigia. La base della creazione appoggia su fondamenta imponenti e preziose, ma al contempo leggere ed effervescenti, in grado di garantire una lunga persistenza e contemporaneamente aumentarne la proiezione a distanze incredibili.
La forza del Patchouli Rosso abbinato alla dolcezza del Sandalo Indiano, si contrappone al selvaggio sentore di bosco della Betulla Italiana, enfatizzato dalla freschezza caraibica del Cedro Cubano. Questo maestoso impeto di legni è avvolto dall’effluvio esotico del Vetiver di Haiti che dona un tocco imprevedibile ed innovativo all’intera creazione.
La Cometa Tuttle porterà in dono alle Vostre anime la gioia e la felicità spumeggiante che farà ribrillare la luce dei Vostri occhi, rendendovi incredibilmente affascinati ed irresistibili.
La scia della cometa in una goccia di profumo unico ed inimitabile.

Vele
Questa opera nasce dalla scoperta di una Costellazione, quella delle Vele visibile in un Paese lontano, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, nell’emisfero australe.
Racconta di una terra esotica e misteriosa agli occhi di due fanciulli che, per la prima volta, si accingevano ad affrontare un viaggio tanto lungo quanto avventuroso. Per la prima volta, infatti, Paolo e Tiziana andavano nella sconosciuta terra dove viveva la Zia Marzia, sorella del loro padre Evelino e figlia dei loro amati nonni: lo “stravagante” Brasile.
Sin dai preparativi l’aria intorno a loro era elettrizzante e tutto odorava di avventura. Una vera e propria scoperta che avrebbe per sempre cambiato le loro vite. Un vero viaggio da esploratori proprio come quelli sognati attraverso le letture dei libri più fantastici. Avrebbero preso il loro primo aeroplano e volato sopra ad un cielo mai visto, sfiorando il Fiume di Gennaio, Rio De Janeiro, per poi cabrare verso Salvador de Bahia: la città più nera del Brasile dove più di ogni altro luogo in questa terra, la tradizione centenaria è viva e radicata, tanto da rapire gli animi e creare all’istante una sorta di mancanza… di saudade. All’arrivo tutta la famiglia della zia ad aspettarli ed è stata subito festa di abbracci. Inizia finalmente la scoperta in uno dei luoghi più magici del pianeta, dove la natura si fonde con le tradizioni e quest’ultima con il ritmo della vita. Tutto scorre alla velocità naturale del sole e tutto si acquieta allo scandire dolce delle fasi della luna e del suo pallido brillare.
Paolo e Tiziana si recano nella casa coloniale degli zii, che è circondata da un grande giardino, dove alla sera si accende un bel falò, e, tutti insieme, nell’intimità profonda e cosmica, si ascolta la bossa nova di Gaetano Veloso ammirando il nonno che improvvisa una batteria con gradini e ceppi di legna per accompagnare questi “nuovi” ritmi sincopati, a loro del tutto sconosciuti. Si apre all’improvviso un mondo di nuove scoperte, di nuovi sapori fatti di frutti esotici coloratissimi, di un cielo così pieno di stelle che mai più nella vita hanno incontrato e naturalmente nuovi effluvi che rigogliosi attraversano ogni angolo del loro sentire, sino ad accarezzarne l’anima!La meraviglia è stata la compagna fedele per tutto il loro viaggio e in una di queste notti magiche, intorno al fuoco lussureggiante, ecco che incontrano la costellazione delle Vele.

Gumin
Questa fragranza è dedicata a Guglielmo il fondatore e colonna della nostra Casa artigiana Cereria Terenzi che di generazione in generazione continua il suo viaggio alla ricerca della meraviglia.
La fragranza più nobile e senza tempo della collezione. L’essenza più magica e potente nel riverbero del Suo ricordo. Quando, da bambini, Paolo e Tiziana percepivano il suo effluvio che echeggiava nell’aria, la sua presenza forte annunciava i giorni di festa e l’euforia delle celebrazioni. La serenità potente della sua mano che ci li conduceva sicuri attorno al fuoco della cucina raggiante di dolci o della focarina scoppiettante nel bosco. Un profumo che parla d’amore scintillante, di dolcezza rassicurante, di una vigilia di gioia che preannuncia la festa più bella del mondo: quella della vita.
Un estratto dedicato a chi ama distinguersi con stile sobrio ma deciso, unico ma raffinato, potente ma non egocentrico. Un profumo che apre con ricche armonie di frutti agrumati degli orti italiani più assolati. Ecco il mandarino ed il bergamotto amalgamarsi alle arance di Sicilia, donando la sottile freschezza dall’eleganza senza tempo, perché il bello non è moda ma è stile. Gli agrumi si adagiano su un letto di frutti dolci, come l’ananas e fiori leggiadri e soavi come il gelsomino la violetta ed i bouquet di rosa, riverberati con forza dal potere unico dell’ambra. La costruzione stilistica si appoggia con grazia su di una base potente di legni pregiati quali il sandalo e white oud addolciti ed enfatizzati dalla spinta verticale del Musk.
Un profumo che attraversa la storia della profumeria di lusso artistica italiana, reinterpretata dalla sapienza artigianale e dall’amore che solo gli oggetti unici, realizzati con cura lentamente a mano ad uno ad uno, sanno donare solo a chi ha l’animo per saperli apprezzare.
Una collezione limitata che si offre solo a chi ha davvero l’affinità elettiva per comprendere il valore senza tempo della bellezza e dell’eleganza raffinatissima, racchiusi per sempre nella semplicità di una goccia di emozione liquida.

Orion
Durante le calde ed assolate giornate d’estate, Tiziana ed io poco più che bimbi, passavamo la maggior parte del tempo in compagnia del nonno che ci riempiva il tempo con racconti magici, insegnandoci le meraviglie del mondo.
Nostro Padre Evelino ci accompagnava spesso nei viaggi delle vacanze, con la sua bella barca a vela interamente di legno profumato. Con essa solcavamo i mari con occhi vividi e bramosi di nuove scoperte, per conoscere la bellezza infinita della nostra amata Italia.
A poche miglia dalla nostra città vi è una montagna fatata che si scaglia sul mare formando uno scenario mozzafiato: il Monte Conero. Rocce e foresta che si specchiano in acqua cristallina di una delle più belle baie d’Italia, protetta da due picchi scaraventati nel mare dagli dei, chiamate Le due Sorelle.
Si partiva di notte con le brezze leggere che ci accompagnavano tutto il viaggio, trascinando spensierate gli odori della macchia mediterranea. Orientandosi con le stelle, nostro Padre veleggiava sicuro, mentre il nonno Guglielmo c’indicava la costellazione di Orione e la sua mitica cintura. Di quando in quando avvistavamo fuochi sulla terra ferma e falò che indicavano ai naviganti pericoli. Un’esplosione di odori arrivava ai nostri cuori trascinati dal vento caldo di un’estate che ancora oggi echeggia in noi.
Da quell’ eco lontano nasce Orion, un profumo speziato ed intenso, forte ma al contempo gentile. Effervescente grazie al bouquet di agrumi, in contrappunto con la dolcezza dell’ananas e la rotondità della mela, per raggiungere la sua brillante scia grazie agli accordi di spezie, quali timo ed origano.
Un vento fresco si avverte quando la s’indossa ed il ricordo di quei legni pregiati ci accompagna in un viaggio onirico verso l’infinito.

XIX March
La Focarina di S. Giuseppe
nella notte del 18 marzo, alle porte dell’equinozio di primavera, è tradizione nella nostra terra brucare in grandi falò sterpi e resti dell’inverno per lasciare spazio alla rinascita della primavera.
I profumi nell’aria sono intensi e freschi, nuovi eppure antichi. Nella nostra regione tutti gli Uomini e Donne del villaggio si radunano intorno al grande falò. I vecchi raccontano storie ai bambini ed i ragazzi più coraggiosi saltano in fuoco in segno di sfida e per dimostrare il loro valore.
Con questo fuoco si bruciano tutte le pene ed i problemi dell’inverno e si aspetta fiduciosi l’arrivo della gioia e dell’allegria che porta con sé la primavera. Dal quel fuoco si elevano tutte le speranze dei giorni a venire, come una preghiera apotropaica e collettiva.
Un mondo di racconto e tradizione popolare antica che si uniscono in questo profumo complesso ed assolutamente innovativo nella sua tessitura stilistica.

Akragas
Questa creazione nasce dall’emozionante ispirazione durante un lungo viaggio in Italia, alla ricerca del profumo del sale e delle sue infinite sfaccettature.
Il Bel Paese è circondato dal mare, ricco del prezioso sale e da sempre questo elemento ha favorito lo sviluppo delle civiltà.
Il sale ha diverse sfaccettature e non si ricava solo dall’evaporazione marina, ma si estrae dalle famose cave di sale, di cui la Sicilia è ricca.
Akragas era il nome antico dell’attuale Agrigento, famosissima città della Sicilia meridionale, incantevole per le sue bellezze naturali e per la stupenda Valle dei Templi, patrimonio inestimabile e fortemente ammirato già dai tempi della Magna Grecia, conservata sino ad oggi in modo impeccabile.
Il Poeta greco Pindaro definì Agrakas la “Città più bella del mondo” e a questa bellezza mozzafiato è ispirata questa creazione.
Agrigento nella sua lunga storia ha conosciuto influenze di varie popolazioni, da quella Magna Greca ai Cartaginesi, dagli Arabi sino ai Normanni, raccogliendo in sé tutte le sfaccettature culturali in grado di convivere in armonia e serenità, regalandoci una bellezza d’insegnamento per tutti.
Akragas vuole raccontare la bellezza di questo crocevia di culture e meraviglie attraverso il sale della sua cava più famosa, immersa nella macchia mediterranea e in paesaggi incantati.
La creazione apre con un pungente bouquet che evoca subito la macchia mediterranea, dove notiamo il Mirto di Sicilia e l’Alga del Mediterraneo, abbracciati intensamente agli agrumi tipici dell’Isola, dove su tutti primeggia il Pompelmo reale e l’inconfondibile suadenza del Neroli.
Questa testa si adagia su un cuore forte come la terra siciliana, robusto e generoso, dove il Sale della Cava di Agrigento risulta la nota dominante e riverberante, enfatizzato dal Cedro di Atlas, fortemente aromatizzato dal Timo Rosso e dal Geranio Bulgaro.
L’intera creazione si fonda su una base potente ed aromatica, in grado di riverberare le brezze del mare di Sicilia, grazie al Benzoino sospinto dal Musk, in contrappunto al Patchouli di Singapore e alle Bacche di Vaniglia del Madagascar.
Lo spirito della meraviglia delle terre di Girgenti in una goccia di profumo salato ed affascinante.

Arrakis
Continua il viaggio tra le stelle delle costellazioni che caratterizzano il viaggio della memoria di Paolo e Tiziana. Gocce di emozioni racchiuse nella collezione Luna che si espande nel cosmo più profondo incontrando le stelle più luminose e remote, esplorando nuove frontiere della profumeria artistica, inseguendo il sogno di Icaro, trasformando in ali piumate le fantasie dei fanciulli. Arrakis è una stella binaria della costellazione di Draco dalla quale s’ispira per esplorare le variabili luminose della stessa piramide olfattiva, regalandoci nuova luce ed emozioni imprevedibili. Come la stella che l’ispira composta da due stelle contrapposte ed uguali, questa fragranza ha due anime dall’intensità contrapposte che sanno rivelarsi solo ai più profondi conoscitori ed esperti. La creazione apre con un’esplosione agrumi preziosi e raffinati dove echeggia potente il Pompelmo della Conca d’Oro di Sicilia. Un prezioso frutto che cresce su di un albero chiamato albero del paradiso per le sue esclusive e rarissime proprietà. A fare eco a quest’essenza troviamo altri agrumi come il Bergamotto di Calabria ed il limone di Sorrento, preziose molecole dell’esclusiva libreria Terenzi. L’anima agrumata si abbraccia alle spezie dal tono erbaceo dove riconosciamo lo spirito selvaggio del Timo e del Rosmarino, aggentilito dalle note del fiore dell’Osmanto del Giappone e dello Zafferano Giallo di Sicilia. La testa si lancia in un caldo abbraccio esotico dove il prezioso Vetiver di Tahiti enfatizza le note del Tabacco della Verginia che lascia la sua traccia spinto dai legni di Pathouli Rosse indiano e di Guaiaco delle Antille.
La creazione si fonda su una vertigine di legni ed note orientali capace di garantire una persdistenza incredibile agli agrumi della testa.
Ecco che avvertiamo la Fava Tonka del Mato Grosso del Brasile abbinata all’Ambra Grigia e Muschio, che si sposa alla forza intensa e poderosa dell’Oudh della Cambogia.
Arrakis è una fragranza dai chiaro scuri inaspettati e dalla forza seduttiva che non vi lascerà passare inosservati, grazie alla sua intensa proiezione in una scia stellare.

Arrakis
Continua il viaggio tra le stelle delle costellazioni che caratterizzano il viaggio della memoria di Paolo e Tiziana. Gocce di emozioni racchiuse nella collezione Luna che si espande nel cosmo più profondo incontrando le stelle più luminose e remote, esplorando nuove frontiere della profumeria artistica, inseguendo il sogno di Icaro, trasformando in ali piumate le fantasie dei fanciulli.
Arrakis è una stella binaria della costellazione di Draco dalla quale s’ispira per esplorare le variabili luminose della stessa piramide olfattiva, regalandoci nuova luce ed emozioni imprevedibili.
Come la stella che l’ispira composta da due stelle contrapposte ed uguali, questa fragranza ha due anime dall’intensità contrapposte che sanno rivelarsi solo ai più profondi conoscitori ed esperti.
La creazione apre con un’esplosione agrumi preziosi e raffinati dove echeggia potente il Pompelmo della Conca d’Oro di Sicilia. Un prezioso frutto che cresce su di un albero chiamato “albero del paradiso” per le sue esclusive e rarissime proprietà.
A fare eco a quest’essenza troviamo altri agrumi come il Bergamotto di Calabria ed il limone di Sorrento, preziose molecole dell’esclusiva libreria Terenzi. L’anima agrumata si abbraccia alle spezie dal tono erbaceo dove riconosciamo lo spirito selvaggio del Timo e del Rosmarino, aggentilito dalle note del fiore dell’Osmanto del Giappone e dello Zafferano Giallo di Sicilia.
La testa si lancia in un caldo abbraccio esotico dove il prezioso Vetiver di Tahiti enfatizza le note del Tabacco della Verginia che lascia la sua traccia spinto dai legni di Pathouli Rosse indiano e di Guaiaco delle Antille.
La creazione si fonda su una vertigine di legni e note orientali capace di garantire una persistenza incredibile agli agrumi della testa. Ecco che avvertiamo la Fava Tonka del Mato Grosso del Brasile abbinata all’Ambra Grigia e Muschio, che si sposa alla forza intensa e poderosa dell’Oudh della Cambogia.
Arrakis è una fragranza dai chiaro scuri inaspettati e dalla forza seduttiva che non vi lascerà passare inosservati, grazie alla sua intensa proiezione in una scia stellare.

Foconero
La creazione contenuta nella bottiglia nera della collezione classica è ispirata ad un viaggio in uno dei golfi più belli d’Italia. Un luogo ricco di storia e poesia, di musica e tradizioni, grazie alla sua bellezza infinita, quasi disarmante che lascia ogni viaggiatore senza fiato e con la voglia di non ripartire mai più. La sosta di Paolo e Tiziana racconta di questa terra magica, bella e selvaggia, piena di contraddizioni e fragilità, ma anche ricca di forza e generosità, proprio come la fragranza preziosa ad essa ispirata. Siamo nel Golfo di Sorrento, navigando tra sue belle isole che lo caratterizzano e rendono unico nel mondo. Appare improvviso il profilo di Capri e poco distante Procida e la mitica Ischia.
La fragranza è ispirata alle fresche e salmastre serate trascorse in un viaggio on the road in questa terra fatta di tradizione centenaria, dai sapori forti e decisi quanto di odori celestiali e paradisiaci. L’essenza del fuoco acceso in una notta nera profonda, sulla cima della scogliera di Zaro su Punta Caruso dell’Isola di Ischia a strapiombo sul mare e con lo sguardo scagliato verso il Golfo. Una notte senza luci dal buio più nero del nero profondo, rischiarata solo dal crepitio del falò e dal chiarore della brace scoppiettante che rompe il silenzio della natura; ecco alzarsi intorno a Paolo e Tiziana un vento fresco e profumato che raccoglie tutti gli effluvi di questa macchia mediterranea piena di bellezza e storia. Ecco che si percepiscono dapprima i famosi Agrumi di Sorrento con i limoni ed i bergamotti, contrappuntati dalle spezie di Timo adagiate sulle bacche di ginepro e la lavanda officinale. Il cuore batte forte sulle note dei raffinati e preziosi fiori come Ylang-Ylang ed il Giacinto, abbinati con sapienza all’irriverente Cardamomo e al dolce mughetto bianco. Il tocco dell’odore del sale che proviene dal mare amalgama il profumo in un senso di freschezza unico che basa la sua forza sull’innesto con i potenti di legni di Sandalo, Cedro Cubano e prezioso Patchouli rosso, miscelate con Muschio di Quercia. Una preziosa fragranza che vi farà volare a pelo dell’acqua del mare sulle note avvolgenti e suadenti, fresca, generosa ma al contempo calda e gentile; una creazione sensuale e seducente, semplicemente bella come è incommensurabile la bellezza della natura e della nostra splendida Italia. In questa preziosa ampolla è racchiusa tutta l’emozione di una notte sul golfo di Sorrento, annusando la salmastra emozione del vento di Maestrale con il sottofondo le note della famosissima O Sole Mio… indossare questa fragranza chiudendo gli occhi per guardare la bellezza interiore!

Pisces
Il magico e meraviglioso viaggio alla scoperta delle costellazioni e delle stelle di Paolo e Tiziana continua, insieme al nonno Guglielmo alla scoperta dei Pesci. Si tratta di una costellazione difficile da identificare e che si cela agli occhi meno esperti.
Forse, l’avvicinarsi dell’equinozio di primavera rappresenta il periodo ottimale per ammirarla, così i fratelli Terenzi si recarono sulle colline della loro amata terra, dove lo spirito della bellezza edonistica e della Dolce Vita prendevano un vigore sempre maggiore, proprio come il fuoco intorno al quale erano seduti per scaldarsi mentre guardavano il cielo con il naso all’insù!
A quel tempo non sapevano ancora che quei valori di bello, piacere della vita, amore per la conoscenza ed eleganza senza tempo, alla base della filosofia della Dolce Vita, sarebbero stati i principi fondanti della loro esistenza e del loro lavoro creativo.
La creazione Pisces è ispirata a questa meravigliosa costellazione, incarnandone le peculiarità più profonde e misteriose, enfatizzando le caratteristiche di chi, come i nati sotto il segno dei Pesci, ha un’estrema sensibilità legata all’infinità dello spirito e della fantasia.
Un mondo di meraviglia dipinto tra le note di questo profumo, che ci ricorda che la magia del mare e dei sogni si incontrano in un unico respiro.
Una creazione dedicata a chi sa essere geniale ed unico, ma anche sensibile e romantico: un sognatore senza tempo e senza epoca, perché lo stile racchiuso in questa goccia di profumo racconta proprio di un’eleganza che non è moda, bensì un gesto di lusso sospeso sul filo del tempo e dell’estetica.
La fantasia geniale unita al disordine indispensabile, sono racchiuse in questa fragranza che si fa notare sin dal primo ascolto, rendendo unico ed inimitabile il nostro approccio alla vita.
Pisces è un inno alla creatività, un racconto incantato che si svela lentamente sulla pelle, questa fragranza è dedicata alle storie senza fine e ai mondi fantastici creati da ognuno di noi, in un gioco empatico che seduce ed ammalia, evocando emozioni fortissime e sconosciute.
La creazione apre con la preziosa Rosa Bulgara abbracciata sapientemente alla Davana Indiana, enfatizzate entrambe dall’effervescenza e dalla potenza dello Zafferano Iraniano, unito alla freschezza rigenerante delle note agrumate del Limone di Sorrento.
La testa, decisa e forte, si adagia su un cuore altrettanto generoso ed opulento, dove il Ceylon Coumarin aggiunge un tocco speziato, unendosi all’accenno fougere della Lavanda di Garda che, inaspettatamente, si sprigiona verso il Cipriolo Indiano, il tutto sorretto dalla potenza indomita del Patchouli di Singapore, unito al Cuoio Italiano che raggiungono insieme la forza conturbante della magica Ambra Grigia, molecola esclusiva della libreria dei Fratelli Terenzi.
L’intera opera si fonda su di una base potente e misteriosa, dagli effluvi ipnotici ed ammaliatori, grazie alla magia di molecole dai sentori afrodisiaci, invenzione esclusiva della Famiglia Terenzi, dove le robuste note dell’Ambra Grigia abbinate al silenzio enfatizzante del Musk, sono in grado di donare profondità e persistenza alla fragranza, avvolgendo chiunque la indossi in un abbraccio caldo e sensuale, movimentato dal Timo Mediterraneo che aggiunge un tocco aromatico e fresco e dalla regale presenza del Sandalo Australiano, ammorbidito dalla dolcezza della Vaniglia del Madagascar.
Pisces è un’armonia di note olfattive percepibile appieno solo da coloro con l’animo più sensibile.

Rivèa
Durante un viaggio sulla riviera ligure, Paolo e Tiziana vengono ispirati da un luogo di naturale bellezza che unisce l’eleganza e l’unicità dello stile italiano: Portofino.
Passeggiando sulle rive di questo magnifico borgo, ricordano l’energia e la magia del fuoco accesso in occasione del falò di San Giorgio e ripensando ai ricordi della loro infanzia e al mare, da sempre elemento fondamentale nei momenti importanti della loro vita e fonte di ispirazione infinita per la creatività, nasce l’idea per una nuova essenza.
I fratelli Terenzi vengono ammaliati da una delle caratteristiche più riconoscibili di Portofino: la sua baia a forma di mezzaluna, incorniciata da colline verdi che creano una vista mozzafiato, regalando uno spettacolo di bellezza che toglie il fiato.
Il periodo della vita in riviera degni anni ’60 è caratterizzato dall’eleganza della dolce vita italiana e la vita dei playboy made in Italy, chiamati Les Italiens che in quell’epoca conquistarono la Riviera al grido “Piedi nudi, jeans, capelli al vento e via!”
Le pittoresche baie, le spiagge di sabbia dorata, diventarono i luoghi dove si poteva vivere il sogno della dolce vita. Proprio in queste località, celebrità, artisti si ritrovavano per festeggiare e godersi la bellezza straordinaria di questi paesaggi.
In questo periodo sulla Riviera dominano stile, grazia ed eleganza, tutti indossano abiti di tendenza e il senso del bello prevale facendo nascere un’epoca d’ora per la moda e lo stile di vita e Portofino diventa un’icona di eleganza e bellezza.
L’eleganza diventa l’arte di combinare stile e raffinatezza in ogni aspetto della vita, una manifestazione visibile del nostro senso del bello, una dichiarazione ad alta voce di chi siamo e di come percepiamo il mondo che ci circonda.
La fragranza dedicata al viaggio a Portofino, cattura l’essenza di questo luogo incantato, un viaggio verso la bellezza, l’arte e la tradizione.
Il nome Rivèa è ispirato al termino “Rive” che in dialetto ligure significa “lungomare” o “promenade.”
Tutti coloro che sentiranno Rivèa verranno trasportati in un’atmosfera dedicata alla Dolce Vita e alle più grandi bellezze d’Italia.
La fragranza apre con un bouquet di Rose Bulgare enfatizzato dallo Zafferano Iraniano e dal Limone di Sorrento su un letto di Davana Indiano.
La testa generosa si adagia su un cuore altrettanto ricco e seducente: il Laos Vetiver offre una base terrosa e legnosa, mentre le alghe del Tigullio aggiungono una sfumatura salina che ricorda l’odore dell’oceano.
Il Ceylon Cypriol e l’Haitian Amyris contribuiscono con toni muschiati e legnosi, mentre il Patchouli di Singapore aggiunge un tocco leggermente terroso, infine l’Ambra Grigia completa il cuore con una nota sensuale e avvolgente.
La base di questa creazione incantata avvolge i sensi con il suo calore persistente e inebriante, l’Ambra Grigia ritorna insieme al Sandalo Australiano aggiungendo una dolcezza legnosa mentre il Cipresso di Portofino aggiunge un tocco di freschezza mediterranea con il riverbero della Vaniglia Bourbon del Madagascar.
Rivèa è la fragranza che cattura l’anima di Portofino, donando a chi la indossa l’energia, l’eleganza e la bellezza di questa destinazione incantevole. La Dolce vita in una goccia di profumo.

Tyrenum
La creazione è ispirata alla famosa città della Puglia oggi conosciuta come Trani, un tempo nota come Tyrenum, terra bagnata dal mare e sferzata dal vento, dove da secoli i marinai di tutto il mondo amano rifugiarsi, ammaliati dalla sua bellezza incantevole.
Continua infatti la ricerca del profumo del sale di Paolo e Tiziana, che ora approdano nella bella Puglia alla scoperta del sale marino e delle sue peculiarità olfattive.
Trani è conosciuta con il motto “La bellezza che guarda il mare”, perché tutte le sue più importanti opere monumentali sono rivolte al mare e sul mare si specchiano.
Una passeggiata al tramonto sul lungomare della città può bastare per togliere il fiato e lasciare il viaggiatore rapito per sempre.
Un legame, quello con il mare, che si fa forte ed indissolubile, proprio come la fragranza Tyrenum che ne raccoglie lo spirito di meraviglia sulle ali delle brezze intense che raccolgono l’odore del sale e delle pietre di calcare di tufo dal colore rosa tendente al bianco, che caratterizzano la città nei colori e riverberi del grande blu dell’Adriatico.
La creazione apre con un effervescente ed innovativo bouquet di agrumi dove echeggiano il Bergamotto di Reggio Calabria e l’Arancio del Brasile, abbracciati alla piacevolezza spumeggiante dell’Osmanto dell’Himalaya e del The Verde dello Sri Lanka addolcita dalla forza del Caramello di Puglia.
Questo equilibrio funambolico di note fresche e zuccherine si adagia sul cuore della fragranza, dove potente soffia la Brezza Marina che trasporta l’odore dello iodio e del Sale dell’Adriatico, aromatizzata dal pungente contrappunto del Pepe Rosa e Nero con il Cardamomo del Guatemala.
La struttura della base è robusta e tenace come la pietra che fonda la città, così percepiamo decise le note dei legni preziosi di Olivo di Puglia e Patchouli dell’India, mescolati nella suadenza afrodisiaca del Musk e dell’Ambra Grigia, prezioso dono del mare, sostenute dal vigore della Pietra di Trani e dalla carezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar.
Tyrenum raccoglie lo spirito della Brezza Marina nei tramonti sul mare delle sere d’estate, avvolgendo di mistero ipnotico chi sa rivolgere lo sguardo al di là della linea dell’orizzonte.
Trova le tue essenze preferite con la Fragrance Wheel di TIZIANA TERENZI
La Fragrace Wheel è un diagramma circolare che mostra le relazioni tra i gruppi olfattivi in base alle somiglianze e alle differenze nel loro odore. I gruppi che confinano l’uno con l’altro sono implicitamente accomunati da caratteristiche olfattive comuni. Seleziona la famiglia di fragranze che preferisci e ti verranno proposti i nostri profumi che più si avvicinano ai tuoi gusti.


Draconis
Drakonis è la stella più simile al Sole conosciuta nel sistema celeste e da sempre avvolta dal mistero di vita attorno ad essa che ancora oggi gli scienziati di tutto il mondo stanno cercando. Una stella magica dunque e misteriosa proprio come la fragranza che ad esse s’ispira. Dalla piramide olfattiva di Draco ecco un’altra Stella di Luna della collezione Tiziana Terenzi che esplora le infinite meraviglie delle molteplici combinazioni delle sue preziose molecole naturali!
Un equilibrio vertiginosa tra effluvi contrapposti e complementari che aprono con note di testa spumeggianti e fresche, caratterizzate dal poderoso Bergamotto di Calabria e del prezioso Pompelmo Siciliano arricchito dal Limone di Matera e dal Neroli della Basilicata.
Questa testa agrumata e floreale si abbraccia con intensità inusuale alle spezie dove echeggia il Ginepro delle Alpi abbinato al Pepe Nero e al rarissimo Pepe Verde, miscelati all’opulente suadenza del Geranio Bourbon.
Alla base di questa funambolica ed irriverente creazione capace di virare di tono con intensità ed accelezione sbalorditive, troviamo la pregiata e rara essenza di Olibano abbinata al Vetiver del Madagascar e al Patchouli Rosso dello Sri Lanka, enfatizzati dalla potenza afrodisiaca dell’Ambra grigia e del famoso Musk della libreria Terenzi.
Drakonis è una fragranza misteriosa e profonda che richiede Nasi abili per essere scoperta e compresa.
Ci vogliono infatti veri esperti in grado di dedicare all’ascolto della stessa molto tempo, perché non rivelerà i suoi misteri a tutti, ma proprio come il sole che la stella rappresenta, lascerà celato ai più il mondo di meraviglia che essa rappresenta e solo pochi privilegiati eletti ne comprenderanno appieno la bellezza.

Draconis
Draconis è la stella più simile al Sole conosciuta nel sistema celeste e da sempre avvolta dal mistero di vita attorno ad essa che ancora oggi gli scienziati di tutto il mondo stanno cercando.
Una stella magica dunque, e misteriosa proprio come la fragranza che ad esse s’ispira.
Dalla piramide olfattiva di Draco ecco un’altra Stella di Luna della collezione Tiziana Terenzi che esplora le infinite meraviglie delle molteplici combinazioni delle sue preziose molecole naturali!
Un equilibrio vertiginosa tra effluvi contrapposti e complementari che aprono con note di testa spumeggianti e fresche, caratterizzate dal poderoso Bergamotto di Calabria e del prezioso Pompelmo Siciliano arricchito dal Limone di Matera e dal Neroli della Basilicata.
Questa testa agrumata e floreale si abbraccia con intensità inusuale alle spezie dove echeggia il Ginepro delle Alpi abbinato al Pepe Nero e al rarissimo Pepe Verde, miscelati all’opulente suadenza del Geranio Bourbon.
Alla base di questa funambolica ed irriverente creazione capace di virare di tono con intensità ed accelerazione sbalorditive, troviamo la pregiata e rara essenza di Olibano abbinata al Vetiver del Madagascar e al Patchouli Rosso dello Sri Lanka, enfatizzati dalla potenza afrodisiaca dell’Ambra grigia e del famoso Musk della libreria Terenzi.
Draconis è una fragranza misteriosa e profonda che richiede Nasi abili per essere scoperta e compresa.
Ci vogliono infatti veri esperti in grado di dedicare all’ascolto della stessa molto tempo, perché non rivelerà i suoi misteri a tutti, ma proprio come il sole che la stella rappresenta, lascerà celato ai più il mondo di meraviglia che essa rappresenta e solo pochi privilegiati eletti ne comprenderanno appieno la bellezza.

Bianco Puro
Questa creazione magica nasce da un luogo magico, legato alla tradizione più antica del Bel Paese e delle sue meravigliose coste. Tropea è uno dei luoghi più belli dell’Italia e città è arroccata su di una roccia bianchissima che ne caratterizza l’intero paesaggio. Le spiagge dalla sabbia bianchissima si specchiano sul mare azzurro e cristallino, variegato dai mille sfumature di cielo. Il riverbero del sole sulle bianche spiagge e sulla grande roccia su cui si fonda Tropea colora tutto il paesaggio di un Bianco Puro che lascia senza fiato il viaggiatore, soprattutto se si raggiunge la città dal mare. Tiziana e Paolo in una delle loro veleggiate con la barca di famiglia, insieme al Nonno Guglielmo e al Padre Evelino, si trovano a navigare nel profondo Sud del Mediterraneo, in mezzo all’arcipelago dell’isole Eolie, dove primeggia l’isola del famoso Vulcano Stromboli. In tale occasione hanno incontrato per la prima volta quella costa, denominata sin dall’antichità per la sua bellezza divina ed ipnotica Costa degli Dei, per la purezza e l’intensità del bianco che ogni angolo compone, noto appunto come Bianco Puro. Durante un falò notturno sulla spiaggia, sotto l’incanto di una bianca luna, ecco manifestarsi nella sua incantevole e selvaggia bellezza la città di Tropea. Dalla spiaggia si ammira la sua architettura meravigliosa creata dalla condivisione della mano della natura con quella dell’uomo, dove enormi rocce e sabbia bianchissime sorreggono palazzi e case anche loro bianchissime, sotto una volta celeste pieno di stelle e dal blu cobalto. In lontananza il vulcano Stromboli fa sentire la sua dominate presenza con sussulti e borbottii. Con la stessa misteriosa ed irreale atmosfera del luogo, questa creazione si rivela esclusivamente agli esperti in grado di comprenderne l’assoluta e funambolica potenza. La creazione apre con un insolito quanto potente bouquet di agrumi. Da subito infatti si avvertono intensi e leggiadri gli effluivi degli agrumi tipici frutti preziosi del sud Italia, dove primeggiano il famoso mandarino clementino e il prezioso bergamotto di Calabria abbracciato al singolare limone di Sorrento.
Questa testa così energizzate e spumeggiante si adagia in un letto opulento ed ipnotico di spezie preziose e frutti esotici, dove echeggiano chiaramente i “suoni” soavi del chiodo di garofano e dello zafferano, contrappuntati dalle note “hesperides” della lavanda italiana e dalla dolcezza del caramello abbinato all’insolita quanto succulenta mango arancione.
La base di questa creazione s’innesta nel cuore con forza incredibile, diventando lei stessa cuore ed anima del profumo, come una catarsi profumieristica mai sperimentata prima.
Una complessa sinfonia di legni preziosi e rari riecheggia all’unisono per generare una forza mai sentita prima d’ora, dove scopriamo chiaramente il patchouli rosso ed il sandolo bruno, provenienti dalla lontana India abbinati con il vetiver di Tahiti.
Questi preziosi legni sono abbracciati a loro volta al rarissimo ed inconfondibile Oud Nero della Cambogia.
L’originale sinfonia di legni, capaci da soli di sorregge l’intera piramide da quanto forti e pregiati, sono enfatizzati dal vigore regale della Mirra ed addolciti dalla delicatezza gourmet delle bacche di vaniglia, aumentata dal potere sottile del Musk.
La tradizione narra che una volta conosciuto il bianco puro di Tropea l’esperienza dei colori non sarà mai più la stessa, come non sarà mai più lo stesso il mondo dei profumi una volta degustato l’effluvio di questa preziosa ed esclusiva creazione: l’essenza che definisce il profumo del bianco!

Cas
Dalla costellazione Cassiopea ecco Cas. Una stella ad intensità variabile in grado di emanare luce diversa e di celarsi agli occhi distratti, mostrandosi solo nella sua piena magnificenza, agli esploratori esperti, a chi ha l’animo per vedere e non solo per guardare distrattamente, per chi sa lanciare il suo io interiore al di là dell’apparenza.
Proprio come la stella da cui prende nome questa pregiata essenza, anch’essa si rivela ed illumina solo i veri esperiti ed amanti del raffinato: agli esperti dei profumi unici ed artistici.
Come accade nel progetto stilistico degli Attar, Paolo e Tiziana hanno scomposto la piramide olfattiva della famosa fragranza Cassiopea, per ricercare nuove iperbole nel viaggio versa la bellezza infinita, costruendo nuovi equilibri armonici e stilistici delle molecole, al fine di disegnare una nuova rotta nella ricerca del bello. Ecco così che troviamo una bellezza “variabile” d’intensità, perché è una bellezza che rimane celata sino al momento fatale della sua esplosione più potente e luminosa; una bellezza che si rileva nella danza sensuale riverberata dalla luce propria che solo lei sa magicamente generare.
La musica suona dapprima piano e la danza delle spezie inizia lenta, quasi silente e leggera come una carezza della mano divina, guidata dal carattere regale del pepe nero disteso su un letto di pepe rosa, arricchito dal contrappunto potente del prezioso pepe verde. Una sinfonia in crescendo, sprigionata dal roboante eco delle spezie ora adagiate sui solidi legni di Oud e Betulla, amalgamati in contrappunti di dolcezza e forza, grazie all’azione precisa delle bacche di vaniglia e la potenza olfattiva dell’ambra grigia ed il Musk.
Ci vuole un animo molto raffinato e sensibile per comprendere appieno la costruzione artistica di questa creazione che si rivela nella sua piena bellezza solo dopo giorni di attenta osservazione!

Cas
La creazione racchiusa in questa preziosa ampolla di cristallo di Boemia prende il nome dalla famosa stella nota come Cas: “che significa la mano divina”. Una stella ad intensità variabile in grado di emanare luce diversa e di celarsi agli occhi distratti, mostrandosi solo nella sua piena magnificenza, agli esploratori esperti, a chi ha l’animo per vedere e non solo per guardare distrattamente, per chi sa lanciare il suo io interiore al di là dell’apparenza.
Proprio come la stella da cui prende nome questa pregiata essenza, anch’essa si rivela ed illumina solo i veri esperiti ed amanti del raffinato: agli esperti dei profumi unici ed artistici.
Come accade nel progetto stilistico degli Attar, Paolo e Tiziana hanno scomposto la piramide olfattiva della famosa fragranza Cassiopea, per ricercare nuove iperbole nel viaggio versa la bellezza infinita, costruendo nuovi equilibri armonici e stilistici delle molecole, al fine di disegnare una nuova rotta nella ricerca del bello. Ecco così che troviamo una bellezza “variabile” d’intensità, perché è una bellezza che rimane celata sino al momento fatale della sua esplosione più potente e luminosa; una bellezza che si rileva nella danza sensuale riverberata dalla luce propria che solo lei sa magicamente generare.
La musica suona dapprima piano e la danza delle spezie inizia lenta, quasi silente e leggera come una carezza della mano divina, guidata dal carattere regale del pepe nero disteso su un letto di pepe rosa, arricchito dal contrappunto potente del prezioso pepe verde. Una sinfonia in crescendo, sprigionata dal roboante eco delle spezie ora adagiate sui solidi legni di Oud e Betulla, amalgamati in contrappunti di dolcezza e forza, grazie all’azione precisa delle bacche di vaniglia e la potenza olfattiva dell’ambra grigia ed il Musk.
Ci vuole un animo molto raffinato e sensibile per comprendere appieno la costruzione artistica di questa creazione che si rivela nella sua piena bellezza solo dopo giorni di attenta osservazione!

Chiron
Una delle Comete più imponenti del nostro sistema solare è Chiron, prototipo della classe dei centauri, luminosa, fiammeggiante e bellissima! Da sempre avvolta da tanti misteri, la cometa Chiron porta con sé, ad ogni suo passaggio sopra la volta celeste, il suo prezioso carico di buona fortuna e positiva influenza. Doni preziosi trasportati dalla cometa e lasciati a disposizione del mondo, sospesi tra cielo e terra in luogo magico, destinati solo a coloro i quali hanno l’anima per “ascoltare” la fragranza e gli occhi per “vedere” la musica celestiale che da essa proviene. Grazie infatti a questa predisposizione nel cuore si potrà percorrere il magico ponte che unisce il mondo alle stelle, regalando fortuna e meraviglia agli audaci ed esperti esploratori del bello!
Proprio questo legame, questo “ponte” che unisce i mondi, ha ispirato la creazione di Paolo e Tiziana per la nuova Cometa Chiron. Un ponte tra molecole olfattive capaci di generare una luminosa seduzione, una conturbante forza ed al contempo un’irresistibile dolcezza!
Un acrobatico viaggio intergalattico, attraverso le meraviglie suadenti di note di vaniglie, sia in bacche, sia in fiore, abbracciate ai sentori stimolanti e seducenti dei tabacchi più pregiati, dalla foglia “bionda” ed aromatica. La creazione apre con un’esplosione suadente dei Fiori di Vaniglia di Haiti, enfatizzati dalla forza afrodisiaca del Musk e dalla Fava Tonka. Questa testa poderosa e allo stesso tempo docile, attraversa un “ponte” sospeso, costruito sulle foglie di tabacchi lussuriosi ed aurei, dove predomina il Tabacco del Kentucky e quello della Virginia, sostenuti dalla forza conturbante della magica Ambra Grigia, molecola esclusiva della libreria dei Fratelli Terenzi. Un segno ormai diventato distintivo ed unico della tradizione famigliare da tre generazioni. Il cuore potente e roboante atterra su di un letto di Bacche di Vaniglia del Madagascar, dolci e rassicuranti, proprio come un porto tranquillo e ben protetto dopo un lungo viaggio in mezzo all’oceano, arricchito dai sentori di legni preziosi come il Sandalo Indiano, l’Oudh Bianco, vigoroso e fresco, e il balsamico Palo Santo del Brasile.
La Cometa Chiron porterà come dote un mondo misterioso ed elegante, intenso e profondo, dagli echi aromatici e suadenti per chi saprà coglierne i segreti nascosti!
Una creazione che lascerà un segno emotivo indelebile nei cuori di chi l’ascolta, grazie alla sua dolce potenza ipnotica.

Mirach
Mirach è una delle stelle più note della costellazione di Andromeda, soprattutto per le sue dimensioni incredibilmente grandi che superano di quattro volte quella del sole. Per questa caratteristica unica è classifica come Gigante Rossa in grado di sprigionare spirali di fuoco enormi che danzano sinuose nel silenzioso cosmo. Questa creazione raccoglie questo fuoco potente e gentile, facendolo danzare sulla pelle con un ritmo sinuoso e fluttuante. Un fuoco di echi lontani che si rincorrono e sorpassano, tra gli sfarzi essenziali della bellezza più pura. L’opera esordisce con vaporosità sottile, quasi silente ed ecco aprirsi subito con leggerezza eterea le note del Neroli di Sicilia abbinate alla profumatissima Rosa di Damasco e dello Zafferano italiano, trattenute in contrappunto dalla forza della Noce Moscata. L’accordo della spirale alta si amalgama all’unisono sul letto dei petali di Rosa Bulgara e Muschiata, adagiando sui potenti legni di Patchouli e White Oud, avvolti dal calore della Sabbia (un’altra molecola famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi) avvolta dalla freschezza della Davana con la sensualità ancestrale dell’Ambra Grigia. Questo incredibile e funambolico bouquet si avvolge in acrobazia olfattive seguendo, o meglio inseguendo, la spirale di fondo che è capace di far risalire e poi far riscendere i suoi effluvi di note preziose in evoluzioni continue ed irripetibili, grazie alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar in combinazione con la resina ipnotica del Benzoino abbinata saldamente all’eleganza del prezioso Oud della Cambogia, addolcito dal Sandalo Indiano.
Un divenire di emozioni appassionate e seducenti in una spirale di fuoco ipnotizzatore grazie al regale tocco di legni preziosi. Una fragranza che vi avvolgerà per un indimenticabile viaggio nel perenne inseguire la bellezza dell’attimo sfuggente

Mirach
Mirach è una delle stelle più note della costellazione di Andromeda, soprattutto per le sue dimensioni incredibilmente grandi che superano di quattro volte quella del sole. Per questa caratteristica unica è classifica come Gigante Rossa in grado di sprigionare spirali di fuoco enormi che danzano sinuose nel silenzioso cosmo. Questa creazione raccoglie questo fuoco potente e gentile, facendolo danzare sulla pelle con un ritmo sinuoso e fluttuante. Un fuoco di echi lontani che si rincorrono e sorpassano, tra gli sfarzi essenziali della bellezza più pura. L’opera esordisce con vaporosità sottile, quasi silente ed ecco aprirsi subito con leggerezza eterea le note del Neroli di Sicilia abbinate alla profumatissima Rosa di Damasco e dello Zafferano italiano, trattenute in contrappunto dalla forza della Noce Moscata. L’accordo della spirale alta si amalgama all’unisono sul letto dei petali di Rosa Bulgara e Muschiata, adagiando sui potenti legni di Patchouli e White Oud, avvolti dal calore della Sabbia (un’altra molecola famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi) avvolta dalla freschezza della Davana con la sensualità ancestrale dell’Ambra Grigia. Questo incredibile e funambolico bouquet si avvolge in acrobazia olfattive seguendo, o meglio inseguendo, la spirale di fondo che è capace di far risalire e poi far riscendere i suoi effluvi di note preziose in evoluzioni continue ed irripetibili, grazie alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar in combinazione con la resina ipnotica del Benzoino abbinata saldamente all’eleganza del prezioso Oud della Cambogia, addolcito dal Sandalo Indiano.
Un divenire di emozioni appassionate e seducenti in una spirale di fuoco ipnotizzatore grazie al regale tocco di legni preziosi. Una fragranza che vi avvolgerà per un indimenticabile viaggio nel perenne inseguire la bellezza dell’attimo sfuggente

Hyakutake
Continua il viaggio intergalattico di Tiziana e Paolo alla scoperta delle emozioni celesti prodotte
dai magici fuochi stellari.
Le stelle, infatti, sono fuochi luminosi che brillano nella volta celeste, rischiarando le nostre
notti.
Di particolare e leggendario fascino sono le Comete, in grado di portare con la loro luce doni di
gioia, speranza e fortuna all’umanità e a chi ha gli occhi per vederle.
La creazione è ispirata alla famosissima Cometa Hyakutake, passata nel suo viaggio infinito
vicino la terra nel Gennaio del 1996.
Nota per la sua coda lunga e luminosissima è stata scoperta da un astronomo amatoriale
giapponese, Yuji Hyakutake, sollevando grande stupore nella comunità scientifica.
Proprio come questa fragranza ad essa dedicata, piena di mistero e fascino è capace di rivelarsi
solo agli occhi puri, in grado di guardare dove i più non vedono.
Nel buio della notte più profonda, una luce potentissima squarciò il cielo in quel giorno freddo
di Gennaio ed ora questo profumo riscalda il cuore di chi lo indossa, donandogli un’aura di
mistero e fascino selvaggio.
Hyakutake apre con un accordo “esperidato” dominato dall’effervescenza del Limone di
Sorrento e del Bergamotto di Reggio Calabria, arricchito dagli effluvi speziati del raffinatissimo
Cardamomo del Malabar e dai balsamici riverberi dell’Eucalipto Greco.
La testa si ripiega leggera su un abbraccio donato dal cuore della creazione, dove la delicatezza
della Violetta del Pensiero Italiana e la forza dell’Orris Toscano, si fondono al suadente connubio
tra l’Ambra Grigia e l’Incenso dell’Oman.
La base è caratterizzata da un acrobatico equilibrio di legni, dove la trilogia composta dal
Larice Giapponese, il Sandolo Australiano e l’Iroko Africano riverberano potenti, addolciti ed
enfatizzati dal sentore di Tabacco della Virginia e del Vetiver di Haiti.
Questa creazione porta con sé un carico di mistero ed eleganza seduttiva, in grado di
rapire ed ammagliare, sedurre e conquistare, ma soprattutto capace di scaldare i cuori
con la gioia del suo effluvio signorile e senza tempo, perché l’irresistibile charme è
sospeso nella linea temporale proprio come le comete che viaggiano fluttuanti nella
volta celeste.

Kaff
Nella tradizione della Casa anche la versione Kaff viene proposta in Estratto per esaltare la sua costruzione stilistica funambolica e rendere l’esperienza abbinata al suo corrispondente Attar unica e regale. Per i più raffinati ed esclusivi amanti del bello, esteti del dettaglio, si offre l’abbinamento combinato e complementare.
Disteso sul letto di Attar questo estratto è in grado di sprigionare effluvi di una potenza inenarrabile, capaci di lasciare la liscia della Vostra presenza per ore dopo il Vostro passaggio. Nessuno potrà fare a meno di notare la Vostra presenza e tanto meno la Vostra assenza, perché la potenza gentile ed ipnotica di questa creazione è semplicemente luminosa come la stella che le dona il nome.
Come gli altri Estratti della Collezione, anche Kaff può essere naturalmente usato da solo per avere un’esperienza olfattiva regale ed ammagliante, in grado di accompagnarvi con la sua forza naturale per l’intero giorno.

Kaff
L’opera contenuta in questa bellissima bottiglia di cristallo realizzata a mano è ispirata ad una delle stelle più luminose della Costellazione Cassiopea: Kaff che significa oasi fertile delle palme e come un’oasi ci avvolge e ci rigenera in tuffo di armonia e pienezza cosmica.
Sempre nella ricerca stilistica, iniziata con il viaggio onirico verso le costellazioni e poi le stelle ad esse collegate, ecco che la piramide olfattiva di Cassiopea viene nuovamente scomposta e riformulata in una innovativa ed unica creazione, in grado di spingersi oltre i confini stilistici sino ad oggi conosciuti.
Un viaggio funambolico seguendo la vertigine emozionale scatenata dall’opulenza ipnotica dell’Iris Bianco sferzato dalla freschezza agrumata del bergamotto, ma immediatamente contrappuntato dalla decisa e corale azione del Pepe rosa e dello zenzero. Un equilibrio di essenze mai sperimentate prima che genera questa esplosione di teste che dapprima quasi confonde, come se fosse un potente narcotico, poi rapisce in un vortice mirabolante che si adagia dolcemente, appena si pensa di “svenire”, sui sentori della magnolia e del cuoio di toscana, il tutto addolcito dalla carezza gentile generata dal bouquet di Iris Blu, Orris e della rara e preziosissima ambra grigia. Questa irrefrenabile vertigine, così potente quanto leggiadra, fonda le sue basi aromatiche e misteriose su solidi legni di cedro e prezioso sandalo, amplificati dal carattere inconfondibile della fava tonca.
La stella racchiusa in quest’opera è tanto misteriosa quanto affascinante che si lascia svelare solo agli animi eletti in grado di comprendere appieno la meraviglia dell’arte profumieristica più esclusiva, per questo solo per veri esperti conoscitori dei profumi.

Laudano Nero
La tappa più bohémien di questo indimenticabile viaggio si ferma nella mitica Parigi durante un autunno piovoso, ma caldo di colori ad acquarello dal tratto sinuoso e sfumato come una tela di Renoir. L’odore della pioggia che batte sui tetti d’ardesia si mescola con la pietra delle strade illuminate da luci fioche. Un piccolo falò ad un crocevia di Montmartre riscalda musicanti e saltimbanchi che attendono i turisti dopo la pioggia.
La magica atmosfera s’inebria di effluvi preziosi e rari che echeggiano l’arte misteriosa di un luogo senza tempo. Uno dei più complessi ed articolati estratti di profumo della collezione, dove sono racchiuse tutte le suadenti note dell’anticonformismo.
Una creazione senza compromessi, proprio come i bohémien, non curante dell’altrui pensiero e dalla forte personalità. Una creazione In grado di essere indossata e soprattutto compresa, solo da chi ha davvero uno spirito scevro da ogni condizionamento, da ogni conformismo stilistico. L’unicità dell’espressione la si avverte sin da subito, con un’esplosione inusuale di canfora che stordisce come un bicchiere d’assenzio bevuto di un fiato, un contrappunto energico alle rotondità del laudano e del cognac, innestate sulla forza di preziosi legni, guidati all’assoluto da resine introvabili, rispecchiate a loro volta nell’odore di ardesia ed alloro, enfatizzati in un tutto dal fuoco della strada bagnata. Una bottiglia nera solida come un palazzo di pietra racchiude l’essenza della follia artistica e non confinabile da ogni pregiudizio stilistico.

Siené
La creazione è ispirata alla Toscana e nello specifico ad una delle città più belle, complesse e misteriose di questa terra che non smette mai di stupire e di offrire meraviglia a chi la visita e a chi l’annusa.
Durante un viaggio alla scoperta delle bellezze dell’Italia e soprattutto delle meraviglie della Toscana, siamo giunti in una della città più antiche e più importanti del rinascimento, Siena, ancora oggi questo luogo sembra portare con sé il lignaggio della dinastia medicea.
La città del Palio più antico del mondo e che ancora pulsa per i suoi cavalli fieri ed impetuosi come il vento, per la sua voglia di vincere contro il tempo e la modernità, la sua superba arroganza di resistere alla modernità e al progresso, ma al contempo di essere innovativa e visionaria, con la decadenza regale che sa affascinare senza scampo per chiunque la osservi.
Una campagna fatta di terre ferrose e rosse, generose come gli abitanti che le popolano, dure come la vita sul crinale di colline che sanno donare tanto ma anche togliere tutto se non hai il coraggio per vivere appieno con le sue regole.
Ecco che nella vallata i profumi e gli effluvi si fanno intensi, gli odori forti e aspri della natura selvaggia ma gentile ti annunciano anche se non te ne eri reso conto prima, che sei in Toscana ed il fuoco brucia forte sulla collina, rischiarando la sera.
Questa creazione richiede tempo per essere compresa; non si rivela facilmente a nessuno, per cui prendetevi tempo, molto tempo, per comprendermene le vertigini funamboliche, perché la sfida sarà ardua anche per i Nasi più esperti. Siamo di fronte all’espressione artistica più complessa ed unica.
La composizione apre con note di ginepro abbinate al cipresso, tipica e simbolica pianta della Toscana abbinata al caratteristico effluvio dei centenari olivi, per poi riflettere nella corteccia di pioppo del bosco toscano.
La testa complessa e rara per essere composta di legni che di norma si trovano nella base, a fondamenta della struttura del profumo si adagia pesante ed ingombrante su un letto ancora più complesso, che disorienta anche i Nasi più preparati ed esperti, dove echeggia il patchouli rosso dell’India mescolato con il misticismo dell’incenso franco e della mirra in forte contrappunto con il cuoio toscano.
Una costruzione così complessa ed unica richiede una base ancora più complessa ed in grado di sorreggere una piramide olfattiva tanto articolata ed irriverente, dedicata solo a coloro che hanno l’animo per comprenderla appieno. Ecco che la base apre con la dolcezza aspra del miele di acacia della Toscana, abbinato alla forza sudante della “magical drop Terenzi” fatto di ambra grigia, musk e…. sapientemente miscelati alla forza del sandalo dell’india e dell’Oudh della Cambodia, al fine di garantire una persistenza e una scia sino al giorno dopo.
Dedicato ad una delle città che abbiamo mai avuto la fortuna di visitare e dove il fuoco della tradizione e della storia ancora arde forte nel cuore delle anime elette, pronte a comprenderne appieno la bellezza. Siena non è solo una città in cui vivere, ma è soprattutto uno stile di vita a cui ispirarsi per essere davvero vivi!

Vittoriale
Il Vittoriale degli Italiani è uno dei luoghi più carichi di suggestione al mondo, quasi una città nella città, uno spazio verdeggiante e panoramico sul lago di Garda, creato dal genio del grande scrittore Gabriele D’Annunzio.
È composto di molti spazi: il parco, l’anfiteatro e molte sale interne all’immensa villa in cui sono contenute reliquie, ricordi, cimeli e tracce del suo “esagerato” vivere.
Lo scopo del poeta-soldato era rendere il luogo una sorta di memoriale della sua ‘vita inimitabile’.
La fragranza narra questi spazi ove tutto è inusuale e mistico: in particolare la nostra attenzione si concentra nella Stanza della musica, ove ogni dettaglio è intriso di una sconvolgente sensualità.
Sin dal primo istante l’effluvio della fragranza ci immerge in un’atmosfera surreale, generata da un particolare gioco di contrasti, dove i Semi di Cardamomo ed il sentore deciso della Pelle Italiana, s’intrecciano e rincorrono con l’essenza decisa della Torba e del Tabacco, come il rincorrersi di una vertigine che rapidamente si fa misteriosa ed esotica, grazie ai Fiori di Gelsomino e Violetta del Garda, a narrare i preziosi drappeggi di seta rosso sangue e neri che adornano le pareti della stanza.
Le conturbanti note brutali, enfatizzate dal Laudano e dal prezioso Musk, ci accompagnano nel racconto visivo ed onirico attraverso i pregiati tessuti, ricamati in oro con fiere selvagge e maestose, domate dal canto e dalla musica vibranti nella stanza.
La potenza indomita del Patchouli continua a narrare un inesauribile desiderio di vivere al di fuori di ogni convenzione, seguendo solo la raffinatissima ricerca estetica della meraviglia.
“Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte. Bisogna che la vita di un uomo d’intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui”
Alla base della fragranza, amalgamati con la preziosa Ambra Grigia, i Legni preziosi e rari di Oudh abbracciati al Muschio di Quercia, donano un animo forte ed elegantissimo al racconto.
Il racconto dello spazio di questa meravigliosa dimora si fa largo nell’animo delle persone capaci di forgiare la propria esistenza, come una grande opera, incuranti della mediocrità dell’essere uniformati come tanti altri, con il coraggio di vivere pienamente, per onorare la vita e colmare ogni istante di un insaziabile bisogno di bellezza e lussuriosa, quanto possente, sensualità.
“La passione in tutto. Desidero le più lievi cose perdutamente, come le più grandi. Non ho mai tregua…Ho fatto di tutto me la mia casa; e l’amo in ogni parte”

Gemini
Il magico viaggio dei fanciulli Paolo e Tiziana, insieme all’amato nonno Guglielmo, prosegue con l’osservazione della volta celeste sui crinali delle colline della loro terra natale, scaldati da un fuoco scoppiettante in una notte d’inizio primavera. L’aria frizzante e pungente faceva arrossire le loro guance, quando all’improvviso apparve maestosa e misteriosa la bellissima Costellazione Gemini, mentre Guglielmo, indicando con il suo dito sapiente le stelle più luminose che la compongono, raccontava la storia mitologica che essa ha ispirato sin dalla notte dei tempi.
La creazione racchiude in sé l’essenza delle personalità nate sotto il segno dei Gemelli e di tutte quelle persone con l’animo aperto alla conoscenza, curiose, caparbie e piene di estro, ammaliate dall’edonismo e dall’estetica, amanti del bello in ogni forma, inseguendo l’estetica e lo stile, anche attraverso il dono della comunicazione e della dialettica arguta, proprio come tutti i nati sotto il segno Zodiacale di Gemini.
Il segno dei Gemelli è caratterizzato da una duplice personalità che a volte diventa anche triplice o multipla, tanto la potenza creativa anima queste persone, capaci di adattarsi con naturalezza a qualsiasi situazione e ambiente, non perché siano flessibili o inclini ai compromessi, ma al contrario perché saldamente fondate sulla loro centralità e concretezza di principi.
L’essenza Gemini racchiude in sé proprio questa forza dirompente, enfatizzando la gioia irrefrenabile della vita, alla ricerca continua del bello.
In una goccia di profumo vi è racchiusa la vivacità e l’energia degli spiriti liberi, proprio come lo sono i nati dei Gemelli, per esaltare la dualità affascinante e il raffinato equilibrio estetico tra eleganza e stile intramontabile.
Gemini si apre con un bouquet floreale avvolgente ed elegante grazie alla Rosa Bulgara e alla Lavanda Bulgara, trattenute in contrappunto dalla forza dello Zafferano Iraniano e della Salvia Sclarea.
Questa testa spumeggiante si adagia sinuosamente su di un cuore intenso e vigoroso, vera anima della fragranza, dove emergono note pungenti e speziate, contrapposte in una dualità stilistica innovativa: la Noce Moscata di Granada e l’incenso dell’Oman, che si fondono con complessità e profondità mentre il Tagette Messicano regala un’accattivante dolcezza al cuore della creazione, lasciando alla forza del Gelsomino Sambac Indiano che si fonde delicatamente con il prezioso Cipriolo UP proveniente dall’India, il potere dell’eleganza più seducente e sensuale.
L’intera creazione si basa nuovamente su di una forte dicotomia e contrappunto dove le note calde e speziate si rincorrono in un vortice di emozioni evocative ed ammalianti, grazie al Patchouli di Singapore, che si intreccia al virtuoso Muschio di Quercia Toscano sostenuti a loro volta, dalla forza conturbante della magica Ambra Grigia e dal Vetiver di Haiti.
Gemini è una fragranza dedicata a tutti coloro che sprigionano vivacità ed energia o che sono alla ricerca di un’esplosione di eleganza e seduzione intramontabili.

Maremma
L’altra sosta di questo meraviglioso viaggio parla di Toscana, quella forse meno romantica e conosciuta delle colline e delle valli maremmane, aspra e forte come gli uomini e le donne che la vivono, fiera e regale come i cavalli che galoppano instancabili: racconta di accampamenti in un territorio selvaggio ed incontaminato insieme ai Butteri e ai loro splendidi cavalli.
Il buttero è il pastore a cavallo tipico della maremma. Il nome deriva dal greco boútoros (= chi pungola i buoi). Con una certa approssimazione tale termine può essere considerato l’equivalente italiano dell’americano Cowboy. La forza di questo luogo si respira imperioso in questo estratto di profumo, molto complesso e dalle mille sfaccettature. Ricco di note
fruttate e floreali tipiche di questi luoghi, al tempo stesso forte di note di cuoio e legno che sanno donare alla creazione un durata incredibile. Nella sua bottiglia nera è racchiuso tutto il fascino di un territorio selvaggio ed affascinante. Un angolo d’Italia ai più sconosciuto e ricco di meraviglie.

O'Vesù
La nuova collezione di Tiziana Terenzi “Vulcani” presenta una creazione primordiale che cattura l’essenza stessa dell’indomabile Vesuvio.
Questa fragranza non è semplicemente un’essenza, ma un viaggio, un’epopea liquida che racchiude in sé il mistero e la magnificenza del celebre vulcano italiano.
La maestria di Paolo e Tiziana Terenzi si manifesta nel modo in cui il profumo evolve sulla pelle, trasformandosi ora in un abbraccio caldo e avvolgente, ora in una fresca brezza che ricorda le prime ore del mattino sui pendii rocciosi.
La creazione racchiude un pezzo di terra bruciata dal sole e arricchita dalla storia.
O’ Vesù si rivolge a chi ha il coraggio di avvicinarsi al fuoco senza temere di essere consumato, a chi desidera portare con sé l’eco di una terra potente e in continua evoluzione.
Il design stesso del flacone è un tributo alla bellezza del Vesuvio, con linee che evocano la sua maestosità e imponenza con una texture del tappo che sembra catturare la durezza e il buio delle cenere del vulcano.
È un oggetto da collezione, tanto prezioso quanto la fragranza che lo custodisce.
La creazione apre con delle note agrumate, dove il Pompelmo di Napoli splende con la sua vivace acidità agrumata.
Accanto, il Pepe Rosa del Perù danza con un tocco speziato e leggermente dolce, mentre il Rabarbaro di Amalfi aggiunge un’insolita freschezza acida, quasi cristallina, che stuzzica i sensi in un preludio delizioso.
Questa testa accattivante si adagia su un cuore opulento e dolce.
I Petali di Gelsomino Indiano dispiegano la loro opulenta dolcezza floreale, tessendo un nastro di fragranze che avvolge e seduce.
Il Cuoio Italiano introduce una texture ricca e terrosa, che evoca l’artigianato e la tradizione, mentre l’Ambra Grigia impreziosisce il tutto con il suo calore misterioso e profondo.
La Pietra Lavica del Vesuvio, infine, porta con sé una forza primordiale, un richiamo ardente alle origini vulcaniche e selvagge.
La forza di questa creazione si fonda su una base molto strutturata. Il Vetiver di Haiti, con il suo carattere affumicato e terroso, si intreccia maestosamente con il Sandalo Australiano, il cui legno morbido e cremoso diffonde un conforto persistente.
Il Legno di Cedro Libanese offre un’eco robusta e risonante, e la Betulla Campana accenna a una freschezza legnosa e chiaro.
I Muschi sensuali, infine, velano la composizione con una nebbia di mistero e seduzione, lasciando una scia indimenticabile che persiste nell’aria, testimone di una presenza enigmatica e avvolgente.
O’ Vesù di Tiziana Terenzi: un’opera olfattiva scolpita nel fumo e nella lava del Vesuvio, dove ogni spruzzo libera l’essenza di terra bruciata dal sole e rinfrescata dalla brezza dell’alba.
Questa creazione è un incantesimo, un abbraccio ardente che si trasforma in carezza di vento sulle pelli audaci, un tributo liquido alla maestosità indomita del vulcano, custodito in un flacone che cattura la sua imperitura grandezza.

Burdèl
Burdél è una tipica parola dialettale della nostra città che significa “Ragazzi e Ragazze” ma con l’eccezione di persone piene di vita e gioia nei loro cuori, quella gioventù spensierata alla ricerca della felicità, come del resto lo siamo tutti noi per tutta la nostra vita! La poesia dell’emozione che riverbera sulle note del profumo è in grado di evocare sentimenti unici che rendono l’attimo meraviglia. La realtà si fonde alla fantasia come il cielo si mimetizza beffardo sul mare della Riviera Romagnola dove Paolo e Tiziana spesso navigano e sempre ritornano dopo i loro lunghi viaggi. Il ricordo si mescola al sogno, perché a volte la bellezza dell’attimo vissuto supera di gran lunga ogni ipotesi di meraviglia fantastica e la realtà diventa incanto. Questa è la forza di chi sa sognare vivendo però fortemente attaccato alle proprie radici come i Fratelli Terenzi con la loro amata terra. La creazione apre con un bouquet inedito e funambolico, dove leggiadri e fluttuanti, avvertiamo echi di spezie esotiche, come il Cumino Siriano ed il Cardamomo del Guatemala, addolciti dall’antichissima e rara essenza del fiore del Cistus Greco e dall’effervescenza del Bergamotto Reale di Calabria. Il cuore della fragranza si tinge di colori caleidoscopici e bizzarri che avvolgono la creazione di mistero brumoso e profondo, dove echeggiano accordi stravaganti di legni e balsami pregiati, come il Balsamo Gurjum dell’India abbracciato alla forza del Cypriolo e al vigore del Legno Guaiac del Brasile, addolciti inaspettatamente dall’effluvio soave e seducente del Mughetto Bianco. La base di questa creazione ha sentori potenti, ma al contempo gentili ed eleganti, grazie alla sapiente miscelazione del Musk insieme alla Vaniglia del Madagascar e alla preziosa Ambra Grigia della libreria Terenzi. Il tutto è contrappuntato dal vigore energico del pregiato, quanto rarissimo, Oudh Buaya del Laos, (noto anche come Oudh Bianco), e dal Sandalo dell’Indonesia.
Burdèl racchiude in sé tutto il mistero ovattato e nebbioso del tempo perduto, racchiuso in una goccia di essenza che rapirà le Vostre emozioni in un viaggio, sospeso tra sogno e realtà, verso la meta più desiderata: la meraviglia. Lasciatevi cullare dalle note della raffinata seduzione e dell’incanto.

Dubhe
Il terzo capitolo della collezione Assoluto è Dubhe, stella ricca di storia e segreti della costellazione Ursa Major. Dubhe infatti è stata nell’antichità stella polare e lo sarà nuovamente verso il 20500, per effetto della processione degli equinozi.
Una ricerca continua della propria identità per questa stella magica, come avviene nella ricerca continua, stilistica e creativa, di Tiziana Terenzi, per esplorare le profondità di un profumo già complesso ed irriverente come Ursa della Collezione Luna.
Nasce una composizione indimenticabile, criptica, indecifrabile forse, ma dal carattere regale e forte, decisa, selvaggia ma dolce e raffinata al contempo. Un profumo realizzato con materie prime gelosamente e segretamente custodite nella libreria olfattiva della famiglia Terenzi da oltre 50 anni; olii d’inestimabile valore che grazie alla macerazione lenta ed un lungo invecchiamento delle molecole rarissime in essa contenute, sprigionano effluvi che solo il tempo e la pazienza di chi sa aspettare una vita intera, possono donare.
Lo spazio cosmico ed il silenzio assoluto che aleggia tra le stelle luminose si rispecchiano su di noi da millenni e per tanto lo faranno ancora.
La bellezza dell’attimo è racchiusa in questa ampolla gioiello, in una goccia di assoluto.

Iddu
La creazione Iddu è dedicata allo Stromboli, isola della forza primordiale, dove terra e fuoco danzano in un abbraccio eterno.
Questa fragranza cattura l’indomito spirito di un paradiso selvaggio, sospeso tra il cielo azzurro e le acque cristalline del Mediterraneo, testimone silente delle antiche narrazioni dei marinai e degli dèi.
Nel suo cuore, la composizione racchiude l’ardore di una terra incessantemente viva, evocando la maestosità del vulcano, la cui presenza è tanto rassicurante quanto imponente.
La fragranza è come il soffio caldo di una brezza che sussurra segreti millenni, trascinando con sé l’eco di miti sepolti nelle profondità brulicanti di storia.
Ad ogni spruzzo, si dispiega un velo di mistero, un invito a esplorare l’inaccessibile, a perdersi tra le scogliere scoscese e le spiagge nere, sotto un cielo stellato che sembra sfidare il tempo.
Iddu è un omaggio all’isola di Stromboli, una sinfonia di elementi che si fondono in un’armonia senza tempo, promessa di eternità.
Ecco che la composizione apre con la dolcezza avvolgente della Vaniglia del Madagascar, accostata alla freschezza floreale della Magnolia Siciliana e alla delicata purezza del Lotus Cinese.
La testa generosa si adagia su di un cuore altrettanto ricco e seducente dove la profondità regale dell’Ambra grigia si fonde con il Tabacco Siciliano per creare un aroma ricco e leggermente fumoso, mentre l’Oudh Cambogiano aggiunge una nota di legno esotico e complesso, rafforzando il carattere unico della fragranza.
La base di questa seducente creazione si rivela intensamente robusta, arricchita dalla Vaniglia Bourbon del Madagascar, che amplifica la dolcezza iniziale con un’intensità accresciuta.
A completare la fragranza, il Muschio di Betulla Siciliana introduce un tocco finale di eleganza terrosa e legnosa, conferendo a Iddu una persistenza sensuale e avvolgente.
Iddu evoca le notti stellate sotto il vasto cielo di Stromboli, catturando l’essenza di un luogo sospeso tra il cielo azzurro e le acque cristalline del Mediterraneo, un teatro di antiche leggende raccontate da marinai e divinità.

Idnà
Una creazione che pulsa al ritmo del cuore di un vulcano, incarnando un’essenza che avvolge come il calore che emana dalle profondità della terra.
La sua aura, immersa in mistero e potenza, evoca la sublime danza di fiamme che si intrecciano sotto il cielo notturno stellato.
Questa fragranza, ispirata alla magnifica e indomita natura dell’Etna, risveglia le emozioni più profonde, trasportando ogni individuo dove la terra incontra il fuoco in una celebrazione eterna di rinascita e creazione.
Ogni goccia contiene un invito a esplorare l’immensa bellezza della distruzione creativa, un richiamo ai riti antichi che celebrano la vita e la sua perpetua rigenerazione.
Idnà non è semplicemente una fragranza, ma un passaggio segreto verso un mondo dove gli elementi si fondono in un abbraccio ardente, lasciando l’anima sospesa tra il divino e il terreno, tra un passato immortale e un presente vibrante di promesse.
Qui, nell’eco di una forza antica, giace la vera essenza della passione, scolpita nel tempo come la roccia lavica modellata dalle mani invisibili della natura.
L’essenza apre con il Cardamomo Indiano che offre un’introduzione speziata, accompagnato dal fresco Pino di Catania e dalle dolci Bacche di Pino, entrambi evocativi dei paesaggi montani siciliani.
La Camomilla dell’Etna aggiunge un tocco di serenità erbacea, preparando i sensi per il cuore della fragranza.
Questa testa accattivante si adagia su un cuore opulento e suadente di fiori, dal potere ipnotico, dove echeggia il Gelsomino Siciliano intrecciandosi ad un bouquet floreale di Lavanda del Lago di Garda, Ginestra Siciliana mentre l’Artemisia Italiana porta con sé un’aura leggermente amara e complessa.
L’intera creazione è sorretta da calde e solide fondamenta che garantiscono le basi, grazie a legni preziosi come il Sandalo Australiano che si fonde perfettamente con il Latte di fico dell’Etna, che aggiunge una dolcezza sottile e invitante.
La Vaniglia del Madagascar e la Fava Tonka Brasiliana concludono il profumo con un finale dolce e avvolgente, lasciando una scia persistente e seducente.
Idnà è una fragranza che evoca il pulsante calore delle profondità terrestri e il mistero dell’Etna, trasportando le anime più complesse in un viaggio tra il divino e il terreno, tra passato e presente, attraverso la celebrazione della vita e della sua eterna rinascita.

Struo'
Nel regno sublime delle fragranze, ove l’arte profumiera si erge a divina scultrice di atmosfere, nasce una creazione olfattiva senza eguali, battezzata con il nome di Struò, dedicata a Vulcano.
Questa fragranza è un omaggio ardente alla maestosa forza tellurica che risiede nel cuore pulsante della terra, un tributo a quelle vette fumanti che si ergono imperiose nel cielo terso.
Struò, avvolto nel mistero come le dense nubi di cenere che danzano attorno al cratere fumante, evoca l’indomabile spirito di una terra che arde in perpetuo rinnovamento.
La sua aura è un invito a contemplare l’eterno ciclo di distruzione e creazione, un ciclo che pulsa nel cuore incandescente del mondo.
Le sensazioni che scaturiscono dall’incontro con queste note olfattive sono paragonabili all’esperienza di osservare il magma ribollente che si riversa con ardore incontenibile dalle viscere della terra.
Si avverte un senso di sublime terrore e ammirazione, una tensione tra il timore reverenziale e l’attrazione verso l’infinita potenza di Vulcano.
Invito, dunque, i più appassionati del mondo olfattivo a immergersi in questa esperienza sensoriale unica, dove la forza e la bellezza convivono in una danza di elementi che solo l’arte della profumeria artistica può tradurre in sinfonia per l’olfatto.
Con questa creazione, il mistero e la magnificenza del Vulcano prendono vita in una forma palpabile, tessendo intorno all’essere un manto di enigmatico splendore.
Struò apre con un accordo “esperidato” dominato dall’effervescenza del Bergamotto di Calabria e del Mandarino di Sicilia che si fonde alla profondità e complessità dello Zafferano di Sicilia.
La testa si ripiega leggera su un abbraccio donato dal cuore della creazione, dove il Legno di Cedro del Libano si erge con la sua robustezza, perfettamente equilibrato dal Tè Verde dello Sri Lanka, che introduce una freschezza soave e purificante.I Chiodi di Garofano Indiani e il Cardamomo dell’Himalaya arricchiscono il cuore con le loro spezie esotiche e penetranti, mentre l’Oudh Cambogiano tesse un aroma ricco e misterioso che invita alla contemplazione.
La base è caratterizzata da un acrobatico equilibrio di legni Il Cuoio Italiano, morbido e ricco, si unisce alla Betulla Siciliana per creare un accordo intenso e misterioso.
L’Oudh del Laos intensifica la composizione con la sua risonanza profonda e incantevole.
La Cera d’api della Toscana porta una dolcezza quasi toccante, mentre l’Ambra Grigia e il Tabacco Siciliano lasciano un’impronta indimenticabile, avvolgendo chi lo indossa in un manto di calore persistente e sofisticato.
Struò incarna lo spirito indomabile di una terra in perpetuo rinnovamento, evocando sensazioni di sublime terrore e ammirazione davanti alla grandezza di Vulcano.

Ursa
La storia di questo profumo nasce intorno al lago di Como. Uno specchio d’acqua che ci ha sempre affasciato perché così profondo da superare di gran lunga il mare dove abitiamo, eppure circoscritto in uno scenario montuoso spettacolare. Il lago infatti è situato in una conca circondata da montagne ricche di boschi ed offre un paesaggio dagli aspetti più vari e profumati. Lungo le sue rive si alternano pascoli, boschi, rocce aspre e imponenti, pittoreschi paesi affacciati sull’acqua e belle ville con parchi e giardini. Il Centro Lago, dove si incontrano i tre rami, è il punto dal clima più mite e dal panorama più ampio. Amavamo raggiungere questo crocevia d’acqua con la barca per godere della migliore vista su tutto il promontorio di Bellagio, sulla Grigna settentrionale che domina la Valsassina e, nelle giornate terse, sull’alto bacino con la catena alpina sullo sfondo. Il luogo più familiare e amato è sempre stato il ramo di Lecco che offre un panorama più aspro e suggestivo, con la Grigna meridionale, di origine dolomitica, e i Corni di Canzo che, scendendo verso il lago, formano suggestive calette e insenature. Il nostro rifugio preferito era la sorgente di Fiumelatte, descritta da Leonardo da Vinci. Questo torrente che aveva incuriosito Leonardo da Vinci, aveva stregato noi fanciulli per la sua particolarità unica al mondo: nel torrente scorre acqua con una sua regolare intermittenza dal 25 marzo fino al 7 ottobre. L’acqua fuoriesce da una grotta misteriosa ricca di profumi che verbalizzare sarebbe impossibile oltre che riduttivo. Un luogo dove l’alchimia del profumiere ha preso vita prima di ogni altro dove. La roccia stessa della grotta profumava. Passata la volta da dove solo in certi intervalli scorre il torrente ecco il suo alveo che si mostra come un vero paesaggio lunare avvolto nel buoi cosmico di un luogo dove non filtra mai la luce naturale.

Al Contrario
La collezione Tiziana Terenzi è da sempre ispirata a viaggi ed esperienze vissute intorno al fuoco. Il bellissimo e potente momento in cui l’anima si blocca, come sospesa, e si avvicina all’assoluto per fermare l’attimo che è meraviglia. Luoghi lontani vissuti con l’animo del viaggiatore alla ricerca di una crescita interiore. Ogni sosta un momento per salire un nuovo gradino della scala della conoscenza che ti porta al sapere e alla vera ricchezza.
Al Contrario racconta il viaggio di ritorno da questi cammini, uno dei momenti più belli ed intimi per il viaggiatore: l’attimo nostalgico per le bellezze che si sono lasciate e allo stesso tempo pieno d’emozione trepidante per gli affetti che si ritroveranno al focolare di casa che scoppiettante ci attende.
Man mano che ci si avvicina a casa, lentamente, i luoghi diventano famigliari ed amichevoli. In lontananza appaiono le verdi colline della mia terra, con i dolci pendii. Le piante, i campi coltivati ed i frutti che questo posto meraviglioso sa donare. Riconosci l’albero su cui ti arrampicavi da bambino ed il vecchio casolare con luci fioche dalle finestre socchiuse. Dopo la curva improvvisamente il mare, con il suo sciabordio ti saluta. Finalmente casa, finalmente amore ed il fuoco acceso nel camino riscalda il cuore e ritma il racconto dell’avventura appena terminata.
Un profumo intimo questo, come intimo è il sentimento del viandante che ritorna.
Un profumo dedicato a chi davvero sa comprendere l’essenza del viaggio e della vita. Non è da tutti sapere tornare come non è per tutti questa pregiata essenza, creata sul sottile equilibrio, quasi nostalgico sentimento di “saudade”, tra la dolcezza della vaniglia e il contrappunto del malto e dei semi di cacao. Leggiadra ed al contempo profonda, riflessa nella conturbante presenza dei legni pregiati come l’ebano che ne fondano le sue radici.
Un viaggio di chi torna e di nuovo è pronto a ripartire per il sentiero che la vita ci offre ogni giorno nella sua quotidiana meraviglia.

Alioth
Continua l’esplorazione stilistica ai confini della profumeria artistica di Tiziana e Paolo, spingendo l’orizzonte verso spazi mai visitati prima dall’alchimia dell’emozione. Il viaggio si dirige verso la costellazione di Ursa al fine di percorrerne la sua piramide olfattiva, scomponendola e dilatandola sino a nuove emozionanti vibrazioni sensoriali. Un percorso ricco di scoperte e di preziose soste sulla scia dell’effluvio regalato dagli ormai introvabili olii della libreria Terenzi con oltre 50 anni di distillazione. Materie prime preziose come l’assoluto.
La stella più brillante dell’Orsa Maggiore si chiama Alioth e riverbera luminosa nel cielo. Questo meraviglioso astro, grande quattro volte il sole, riverbera la sua luce intensa e radiosa nel cosmo infinito ed ha donato l’ispirazione per la creazione che va ad arricchire la collezione Stelle di Luna Assoluto.
Sulla scia della ricerca innovativa più estrema ma profondamente radicata alla tradizione profumieristica più antica e preziosa, dal genio creativo di Tiziana e Paolo ecco nascere una nuova stella nel firmamento della bellezza. Grazie al sapiente impiego di materie prime rarissime, anzi oggi introvabili e senza prezzo, ecco brillare una creazione che saprà conquistare sin dal primo anelito di vita. Ecco che la composizione apre con leggiadri sentori di rare spezie conservate per decenni nella libreria Terenzi, dove primeggia su tutte il prezioso Zafferano di Sardegna considerato il più prelibato al mondo, contrappuntato dalla freschezza del Pepe nero e verde, addolcito dalla carezza del Cardamomo. Nel cuore del profumo pulsa radiosa un essenza lasciata maturare con calma sapiente per oltre cinquanta anni, l’Assoluto di Rosa Bulgara, per la quale sono necessari 1.000 petali del meraviglioso fiore per estrarre una sola goccia di questo nettare, considerata tra e più afrodisiache del pianeta, avvolto dai riverberi sensuali del Ylang Ylang sostenuto dalla potenza misteriosa del Cipriolo di Rodi. Questo opulento e sensuale cuore si affonda in un abbraccio eterno come la sua durata dei suoi riverberi sulla pelle, sul prezioso Oud dell’India miscelato con quello proveniente dalle foreste della Cambogia, amalgamato con la Vaniglia del Madagascar enfatizzata dall’Ambra Grigia e dal Musk invecchiato oltre 50 anni. Alioth è una creazione che racchiude in sé il sapere di tre generazioni di profumieri italiani, realizzata con materie prime naturali e dal valore inestimabile perché oggi introvabili ed uniche. Un lusso esclusivo destinato a pochi previlegiati eletti in grado di apprezzare appieno la bellezza di essere assolutamente ed irripetibilmente gli unici

Chi
Continua il viaggio intergalattico di Paolo e Tiziana alla scoperta delle stelle che compongono le costellazioni della collezione Luna. Il viaggio intorno alla bellezza della profumeria artistica, in una espressione capace di trasformare il bello in meraviglia, attraverso il riverbero della sua piramide d’origine amplificata verso echi più luminosi e brillanti di una nuova piramide, offrendo anche ampio spazio all’arte del layering. “Chi” è una delle più luminose stelle della costellazione di Ursa Major da dove il profumo Ursa prende ispirazione. Un profumo dove riconosciamo un raro quanto prezioso funambolico equilibrio tra Oudh e Vetiver, arricchito di eleganti elementi tipici della profumeria italiana degli anni 20.
La fragranza apre con un inaspettato bouquet dolce e gourmet dove echeggia il Chicco del caffè del Guatemala abbracciato alla mandorla piemontese, in contrappunto con il sentore di latte e caramello turco. Questa testa dolce e suadente si adagia su un sinuoso cuore, ricco e potente, in grado di ammaliare per la sua robusta fragilità, dove echeggia la dolcezza della Bacca di Vaniglia di Haiti, intrecciata con il Patchouly indiano, pronti a fare emergere la forza dell’Oudh della Cambogia contrapposto per la prima volta con il rarissimo tartufo bianco di Alba e la sua preziosa, quanto generosa, terra. Alla base della composizione, per garantire una straordinaria quanto complicata miscela di legni pregiati, l’Oudh indiano fa da principale pilastro di questa creazione innovativa ed irriverente abbracciato al Cipriolo e Caramello Turco sempre reso suadente ed intrigante grazie agli effetti afrodisiaci della Fava Tonka del Madagascar in contrappunto con i Fiori della Vaniglia sempre del Madagascar. “Chi” rappresenta un viaggio avventuroso nel funambolico equilibrio tra alcuni degli elementi olfattivi più preziosi e rari dell’intera profumeria mondiale. Una creazione che non lascerà indifferente nessuno, proprio come la misteriosa stella da cui prende il nome e a cui s’ispira.
“Chi” è il profumo che si farà riconoscere, nel bene e nel male perchè inimitabile ed unico, proprio come il tartufo bianco di cui è composto.

Chi
Continua il viaggio intergalattico di Paolo e Tiziana alla scoperta delle stelle che compongono le costellazioni della collezione Luna.
Il viaggio intorno alla bellezza della profumeria artistica, in una espressione capace di trasformare il bello in meraviglia, attraverso il riverbero della sua piramide d’origine amplificata verso echi più luminosi e brillanti di una nuova piramide, offrendo anche ampio spazio all’arte del layering.
“Chi” è una delle più luminose stelle della costellazione di Ursa Major da dove il profumo Ursa prende ispirazione. Un profumo dove riconosciamo un raro quanto prezioso funambolico equilibrio tra Oudh e Vetiver, arricchito di eleganti elementi tipici della profumeria italiana degli anni 20.
La fragranza apre con un inaspettato bouquet dolce e gourmet dove echeggia il Chicco del caffè del Guatemala abbracciato alla mandorla piemontese, in contrappunto con il sentore di latte e caramello turco.
Questa testa dolce e suadente si adagia su un sinuoso cuore, ricco e potente, in grado di ammaliare per la sua robusta fragilità, dove echeggia la dolcezza della Bacca di Vaniglia di Haiti, intrecciata con il Patchouly indiano, pronti a fare emergere la forza dell’Oudh della Cambogia contrapposto per la prima volta con il rarissimo tartufo bianco di Alba e la sua preziosa, quanto generosa, terra.
Alla base della composizione, per garantire una straordinaria quanto complicata miscela di legni pregiati, l’Oudh indiano fa da principale pilastro di questa creazione innovativa ed irriverente abbracciato al Cipriolo e Caramello Turco sempre reso suadente ed intrigante grazie agli effetti afrodisiaci della Fava Tonka del Madagascar in contrappunto con i Fiori della Vaniglia sempre del Madagascar.
“Chi” rappresenta un viaggio avventuroso nel funambolico equilibrio tra alcuni degli elementi olfattivi più preziosi e rari dell’intera profumeria mondiale.
Una creazione che non lascerà indifferente nessuno, proprio come la misteriosa stella da cui prende il nome e a cui s’ispira.
“Chi” è il profumo che si farà riconoscere, nel bene e nel male perchè inimitabile ed unico, proprio come il tartufo bianco di cui è composto.

Ecstasy
Il viaggio più intenso nel “Fuoco Sacro” dell’anima, alla ricerca della pienezza autentica, nella sospensione di gravità della bellezza assoluta. Un aroma avvolgente e mistico ricco di originale e forte personalità. Questo profumo è stato creato nel giorno più toccante e profondo della nostra vita, in un delirio creativo ispirato dalla forza di sentimenti eterni e surreali. L’emozione e la trasformazione di quei momenti sono racchiusi in un ricordo indelebile e catartico che definisce il passaggio spirituale dall’essere un ragazzo al divenire improvvisamente un uomo.
Un profumo che al primo ascolto riesce a scuotere, a scioccare addirittura, con la forza di un pugno sulla faccia grazie alla potenza delle note di testa ricche d’incenso olibano, ma, subito dopo, si apre lentamente ad un abbraccio di amore e consapevolezza interiore, inneggiati dalle note bianche dei fiori, dalla forza mistica del Bakhoor e dei legni preziosi. In quell’istante si percepisce l’energia immortale dell’amore del proprio caro che si fonde nella nostra anima, in una religione del ricordo che dona una nuova sicurezza e forza immortale.

Gold Rose Oudh
A piedi nudi nell’affascinante mistero del Fuoco di un accampamento nel deserto. Il deserto è lo spazio dell’eco delle domande e la cassa di risonanza dei rumori del mondo. Il deserto sorge sul bilico dell’esistenza, nell’incrocio di luoghi presenti e passati, come un miraggio al confine di se stessi. Le note calde e sensuali di una notte sconosciuta e selvaggia, l’aroma suadente delle spezie, la forza evocativa della rosa ed il profumo ancestrale e rassicurante del miele sono esaltati nella forza della fiamma. Il racconto dell’eccitazione per un’esperienza unica ed indimenticabile: la prima notte in tenda nel deserto. Il buio ed il silenzio di questo luogo magico che, come in
questo profumo, eccitano ed affascinano sin dalle prime note di testa. Ed ecco questa suadente rosa bulgara che ti abbraccia come un caldo mantello, persistente equilibrio d’emozioni, ma in un lampo improvviso al voltarsi si avverte il pieno colore del buio e l’oscurità che si fa avanti nell’inconscio come una preoccupazione ancestrale. Mi ha sempre affascinato un detto che ho raccolto in uno dei miei viaggi: “il deserto è vasto come il cielo, se vuoi essere libero come un uccello, allora vivi nel deserto, dove non ci sono frontiere e non c’è controllo”. In questo profumo è racchiuso interamente questo spirito d’infinito, di mistero e di libertà. Le preziose note di Oud naturale sanno donare tutta l’intensità e la paura racchiuse nella notte più buia.

Nero Oudh
Questa creazione racconta di una meravigliosa scoperta che Tiziana e Paolo fecero durante un affasciante viaggio da bambini, in una città italiana tanto amata ed unica: Milano. La scoperta della nuova luna, conosciuta anche come luna nera. Si tratta del ciclo lunare della rinascita ed è per molti considerato di buon auspicio, come segno di prosperità e fortuna per la felicità futura. Milano è la città che non dorme mai, sempre attiva ed operosa, sempre viva e piena di tendenze che diventano presto moda nel mondo. I due fanciulli sono in viaggio con il Nonno che da giovane ha prestato servizio a Milano come Ufficiale della Cavalleria Italiana. Ai loro occhi la città appare enorme, inebriante e piena di luci intense che non smettono mai di pulsare come le stelle del cielo.
L’aria estiva è piena di odori e profumi che provengono da ogni angolo, mentre i due camminano per le strade di Brera fino alla cupola di Galleria Vittorio Emanuele. I grandi palazzi storici si affacciano imponenti sulla città e dietro i loro giganti portoni di legno odoroso si celano storie e misteri racchiusi in segreti fantastici. Ecco che nella notte al centro della piazza del Duomo appare la luna nera per la prima volta davanti ai loro occhi. Immensamente bella e sfuggente, proprio come le alchimie funamboliche di questa creazione unica ed esclusiva. La fragranza apre con l’intensità frizzante e preziosa dello zafferano italiano abbracciato ai bouquet dall’effluvio intenso di petali selezionati. Rosa bulgara assoluta e Geranio rosa abbinati la preziosa magnolia che fiorisce solo un giorno all’anno macerata con ylang ylang. Le resine di cypriol fungono da ponte con una base intensa e regale, dalla forza decisa e concreta determinata da abbinamenti di legni senza prezzo custoditi nella libreria olfattiva della Famiglia Terenzi. Questa testa persistente ed elegante si adagia su cuore forte e regale costituito dal rarissima radice dell’aristocrazia nobile, conosciuto come orris attorniato da legni prezioso cedro cubano e Guaiac Wood. Le resine di Gurjum balsam fungono da ponte con una base intensa e regale, dalla forza decisa e concreta determinata da abbinamenti di essenze antichissime, quasi senza prezzo, custodite nella libreria olfattiva della Famiglia Terenzi. Ecco apparire l’ambra grigia e poi Oud nero dell’India ed ancora il musk imperiale con oltre 45 anni di macerazione insieme al patchouli rosso addolcito dal fiore di vaniglia di Tahiti e della corteccia di sandalo. Una fragranza che saprà donare la rinascita, come la nuova luna, portando con sé un ricco bagaglio di fortuna per chi avrà il privilegio di essere scelto per indossarla, perché, come sempre diciamo non siamo noi a scegliere la fragranza ma sono le fragranze a scegliere noi.

Chimaera
Questo indimenticabile viaggio parte in barca a vela nel Golfo di Fethiye, conosciuta nella storia come la “patria della luce e del fuoco” per fermarsi in una sosta incredibile e surreale ad Olympos, dove, dal ventre della montagna, si sprigionano enormi lingue di fuoco, visibili sin da mare nelle calde notti d’estate. Come naviganti Fenici, trasportati dal Maltemi, abbiamo fatto rotta verso le rovine della Civiltà Licia, tra baie incontaminate e colline coperte di pini che scendono sino al mare, circondati da pendii ebbri di timo, salvia, alloro e dai rarissimi
günlük, “alberi di incenso” quasi in estinzione che profumano l’aria in un’esplosione di essenze e colori da togliere il fiato. Un profumo di natura selvaggia e lussureggiante, al contempo dolce e caloroso, enfatizzato dall’odore intenso del caramello fuso che giunge dai piccoli accampamenti a piedi del monte, dove si cerca riposo prima della scalata. Questo profumo riverbera nell’aria forte e si specchia nel blu del mare, passando dalle rovine dell’antica città sino a giungere al faro di Capo Gelidonya, che svetta solitario in
un luogo ricco di storia e leggende. Le tensioni e le attrazioni di questo connubio di elementi, fuoco ed acqua, sono state racchiuse e rapite in un estratto di profumo realizzato con materie prime naturali rarissime e preziose. Questo territorio incontaminato, aspro e selvaggio, raccoglie in sé tutto lo splendore e la forza del Mediterraneo che dal Suo ventre, come un’antica divinità ellenica, sputa fuoco sovrannaturale e magico dando vita alla Chimera.

Delox
Questa creazione è ispirata al viaggio in barca a vela intorno alle isole dell’arcipelago greco Cicladi e racchiude nel suo bouquet tutti i colori ed i sapori del mediterraneo più meridionale ed autentico.
L’estate spensierata e piena di odori inebrianti trasportati nell’area dal “Meltemi” (vento tipico a queste latitudini), con il suo caldo e sensuale abbraccio, è racchiusa magicamente in questa fragranza ispirata dalla bellezza incontaminata ed ancestrale del Mediterraneo.
L’odore intenso del caffè, preparato nell’antica “moka” (attrezzatura tipica per preparare il caffè) si diffonde nell’aria del mattino terso, attraversato dalla luce cangiante riflessa sul mare ed immediatamente lo sguardo si scaglia verso quel blu infinito, contorniato da piante e fiori profumatissimi, resi ancora più dolci e suadenti dal riverbero lontano di odori del miele e della dolce resina d’ambra.
Preziose essenze custodite in ampolle di vetro finissimo ed che riportano alla memoria gli antichi fasti dell’isola ancora presenti attraverso le sue famose rovine del tempi di Apollo dove Ulisse approdò durante le sue epiche avventure.
La forza ipnotica del giacinto bianco, combinata con l’opulenza dell’iris reale e della rosa ecstasy, si lascia avvolgere dalle note di oppopomax e del caffè tostato, adagiato su preziose note di ambra ed cipria, addolcita dalle note di miele. Il tutto è enfatizzato dalla forza del legno di cedro del libano.
È bello svegliarsi avvolti dalla meraviglia della scoperta sulle orme del nostro passato per vederci rispecchiato al meglio il nostro futuro.

Deriva
Con la parola deriva, nel mondo della marineria, si intende il moto dell’imbarcazione senza rotta, che si muove in balia delle onde e della corrente.
Un movimento incontrollato, dunque la perdita del comando della nostra volontà, senza una meta precisa, fluttuando verso una destinazione ignota.
Questo viaggiare, a volte rilassato come nelle giornate assolate, in assenza di vento e calma piatta, oppure in altre impetuose ed adrenaliniche, in mezzo alla furia della tempesta e delle onde, abbandonati, quasi felicemente arresi, alla balia degli eventi esterni, sono le facce della stessa medaglia seducente che ispira il navigante ed esploratore ad allontanarsi dalla riva, lasciando il porto sicuro delle proprie conoscenze, per intraprendere il viaggio verso l’oblio e la meraviglia, attraverso avventure e sfide ignote.
Le zone sicure del nostro conosciuto, lasciano posto alla scoperta del mistero che ci intimorisce ed attrae allo stesso tempo.
Immaginiamo di essere a bordo della nostra amata Telea in mezzo al mare, nel profondo blu, tanto lontani dalla terra ferma che non possiamo più vedere i confini della costa.
Ad occhio nudo nulla si palesa intorno a noi.
Siamo soli in mezzo all’oceano quando, all’improvviso, il vento si ferma completamente e tutto intorno a noi assume una calma irreale.
Siamo entrati in una sacca di bonaccia e non è più possibile governare la nostra imbarcazione. Non sentiamo più il cigolio delle sartie che contrastano l’impeto del vento o lo sciabordio dello scafo che penetra le onde.
Tutto tace ed assume una nuova dimensione, non esiste muscolo o pensiero che possa contrastare questo oblio.
Fluttuiamo lentamente alla deriva, appunto, lasciando che la vita ci pervada nell’anima.
A volte bisogna sapersi arrendere alla vita per poterla vivere appieno, proprio come accade quando si va alla deriva in mezzo al mare e verso l’ignoto.
L’abbandonarsi lascivo al fluttuare degli eventi è racchiuso in questo profumo chiamato Deriva, l’emblema del perdersi completamente nell’’oblio delle nostre passioni più segrete ed inconfessabili.
La creazione apre con un accordo funambolico e misterioso, dove le note aromatiche si abbracciano alle note esperidate.
Ecco gli echi degli agrumi preziosi come il Bergamotto di Reggio Calabria ed il Limone di Sorrento, uniti al contrappunto della Lavanda Bulgara e del Cardamomo di Zanzibar, addolciti dalla suadenza zuccherina dell’Ananas Brasiliana.
Questa testa fluttuante si abbandona su di un cuore seducente ed emozionante, dove i riverberi di fiori come il Geranio Egiziano e la Gardenia Italiana, si mescolano silenti alle note aromatiche del Pepe Rosa Peruviano, enfatizzato poi dallo spirito ribelle del Patchouli di Singapore e dalla dolcezza aspra del Lampone Russo.
L’intera creazione è sorretta da una base solida, dove le fondamenta aromatiche speziate trovano forza nei sentori delle Foglie di Tabacco Virginia, amalgamate ai robusti echi di dolcezza afrodisiaca delle Bacche di Vaniglia del Madagascar e della Fava Tonka della Colombia, enfatizzati poi dai riverberi di legni preziosi come il Sandalo Australiano e Legno di Rosa Italiano.
Deriva racchiude in una goccia di profumo prezioso tutto lo spirito del sapersi perdere nel turbinio delle proprie passioni ed emozioni, senza alcuna paura o rimpianti di potersi smarrire nell’oblio, perché a volte lasciarsi andare senza alcuna resistenza è l’unico modo per scoprire la grande bellezza della vita, l’essenza dell’esistere.

Dionisio
Questa fragranza nasce da un viaggio memorabile nella Citta Eterna: Roma, capitale del mondo sin dall’antichità. Un luogo magico che rapisce in un vortice di emozioni ed effluvi, pieno di bellezze e meraviglie che ancora oggi sanno togliere il fiato al visitatore errante. In una calda serata di fine estate, camminando sul selciato millenario dei Fori Imperiali in direzione del Colosseo, avvolti dalla bellezza inebriante di una delle città eterna, una delle più antiche del mondo, ricca di storia e leggende, ci siamo imbattuti in un gruppo di teatranti seduti attorno ad un piccolo falò. Stavano allestendo una commedia dedicata alla maschera di Dionisio, Divinità enigmatica e ammaliante, irriverente ed audace, capace di farsi beffe di ogni ordinamento e convenzione. Esuberante e fuori dalle convezioni, come questo profumo, sconvolgeva le coscienze, sgretolava principi ed inibizioni riconducendo gli uomini, in un vortice delirante, al loro stato di purezza primordiale. L’essenza dell’estasi, dell’ebbrezza e della liberazione dei sensi, come motore perpetuo della vita e del suo fluire, ossia l’esistenza intesa in senso assoluto, la frenetica correnti di vita che tutto pervade. Dionisio incarna in senso assoluto sia la natura maschile sia quella femminile, effetto di contraddizione e tensione, amalgamando sia la natura divina sia animalesca, sia lo spirito tragico sia comico. Un delirio mistico acceso dalla scintilla primordiale ed istintiva presente in ogni essere vivente che rimane sopita a volte ma mai del tutto soffocata in ognuno di noi. Con questa preziosa essenza tale scintilla potrà diventare folgore ed accendere lo spirito irrefrenabile di vita che alberga in noi. La creazione racchiude in sé questo spirito enigmatico di assoluto, enfatizzando le contraddizioni espresse nel delirio della gioia. Apre con una decisa e spiccata nota di rarissima Ambra Grigia contorniata da Musk antichissimo che rilascia il prezioso ferormone della seduzione, per scivolare poi suadente e rapida verso il cuore della creazione, potente strumento di attrazione, accentuato nuovamente dall’Ambra Grigia addolcita dalle note di Vaniglia di Tahiti ed arricchita dall’ipnotico potere del Gelsomino e Mughetto. L’intera opera si base su note di fondo potenti e seducenti come unica struttura collegata alla propria testa dall’incalzante Ambra Grigia in abbinamento al Musk, solidamente legate al prezioso Oudh nero e Vaniglia del Madagascar abbinata al ferormone dell’attrazione che non lascerà scampo a nessuno abbia il piacere d’incrociare la Vostra scia di seduzione e gioia.
Una collezione di essenze esclusive, senza prezzo e limitate a pochi esemplari all’anno, destinata ai cultori del bello e del ricercato, con un animo pronto a vivere l’emozione della vita con il coraggio del successo e della forza interiore senza uguali. Un profumo per pochi privilegiati che sanno apprezzare di essere unici e lontani dagli schemi. Una goccia di emozione liquida per un nettare da Dei.

Leonis I
La collezione Assoluto si amplia, grazie ad un’essenza straordinaria: Leonis I, proveniente da una stella lontana, che sorge dalla costellazione di Leo. Questa preziosa composizione trova le sue radici nella forza e nell’eleganza della creazione Leo, spingendosi poi audacemente in territori inesplorati per creare una fragranza originale e inimitabile. Le note uniche di questa preziosa creazione nascono dall’infinita ricerca di ingredienti pregiati e rari, che si combinano in una magica sinfonia di note, difficilmente immaginabile anche per le menti più raffinate. La tensione armonica di Leonis I cattura l’immaginazione più estrema, come una brezza leggera e allo stesso tempo pungente che accarezza decisa la pelle nelle notti stellate. Leonis I evoca la magia dell’universo, donando un’esperienza preziosa e sfavillante, come bottiglia gioiello che la contiene, incantando gli occhi e avvolgendo l’anima. Questa creazione racchiude l’alchimia ancestrale incentrata su tre elementi preziosi che hanno caratterizzato l’intera storia dell’uomo sulla via dell’incenso sia dall’Impero Romano ai giorni nostri. Un viaggio stilistico attraverso la scoperta dei preziosi Incenso e Mirra valutati più importanti dell’oro, abbinati al regale Oudh. La fragranza apre con note di testa energizzanti e fresche, una vivace sinfonia di agrumi si diffonde grazie all’arancia Brasiliana che si unisce con le note esotiche dello Zafferano Siciliano e con il calore della Davana, aromatizzata dal pungente contrappunto del Pepe Nero. Questo equilibrio funambolico di note fresche ed energizzanti si adagia sul cuore della fragranza, molto profondo e complesso, dove la Noce Moscata di Granada avvolge calda il Cedro del Texas. Il vigore regale della Mirra della Giordania enfatizza la forza mistica dell’Incenso dell’Oman e del Cipriolo Indiano, un tocco floreale e profondo viene donato infine, dal Gelsomino Indiano, avvolto dal fascino dell’Oudh Cambogiano.
L’intera creazione si fonda su una base di Sandalo Australiano che si fonde suadente alla magica Ambra Grigia ed entrambi vengono completamente avvolti dall’estrema dolcezza della Vaniglia del Madagascar e dal calore del Benzoino.
Un dono di grande valore pensato per autentici conoscitori dell’universo delle fragranze, poiché solo coloro in grado di cogliere appieno la singolarità dell’assoluto possono veramente apprezzarlo.

Orionis
Dalla costellazione di Orion ecco uno dei viaggi più meravigliosi mai vissuti, inseguendo la libreria olfattiva della famiglia Terenzi, per creare un Assoluto unico ed irripetibile.
Un profumo in edizione limitata per la limitata disponibilità di essenze e molecole senza prezzo e introvabili una volta che saranno terminate.
Si tratta infatti di ingredienti appartenenti alla libreria di famiglia con oltre 50 anni di macerazione, alcuni del tutto proibiti ai giorni d’oggi, ma ancora utilizzabili naturalmente se si è ben noti e se si hanno le prove ufficiali di esserne in possesso da prima del 1968 come nel caso dei Fratelli Terenzi.
Una fragranza ad altissima concentrazione, pari al 40% di puri olii naturali e rarissimi ispirati ad una delle stelle più brillanti della famosa costellazione di Orione.
Da questa piramide olfattiva infatti si inizia un viaggio attraverso nuovi confini della profumeria artistica, dove non esistono più limiti o regole, ma solo la volontà di creare meraviglia e bellezza, proprio come è meravigliosa e bellissima la famosa stella della costellazione chiamata Orionis.
La creazione apre con una testa dal deciso quanto inusuale abbinamento tra il rarissimo Zafferano del Molise l’Incenso Franco del Miramar che si getta subito nel vero punto focale della creazione di fuoco, proprio come la luminosa stella di Orion: il cuore.
Questo è un’esplosione di effluvi meravigliosi e potentissimi dove primeggia su tutti la preziosa ed afrodisiaca Ambra Grigia famosissima molecola custodita gelosamente nella libreria Terenzi da oltre 50 anni, abbinata con sapienza al Musk e al Patchouli Rosso dell’India.
Questa espressione della profumeria artistica di lusso italiana trova solide fondamenta su di una base di legni raffinati e molto rari dove emergono particolarmente il Balsamo di Tolu.

Spirito Fiorentino
Una delle città più affascinanti del Bel Paese (Italia) é la straordinaria Firenze, ricca di storia, tradizioni e bellezze, espresse tra I vicoli della città e I monumenti mozzafiato che la compongono. Ogni singola pietra o mattoncino degli storici palazzi trasuda di storie e leggende, rapendo il visitatore sin dal primo istante.
In una magica note di settembre Paolo e Tiziana sono a Firenze per un viaggio con tutta la famiglia ed i nonni alla scoperta di questa incantevole città rinascimentale!
Firenze è una città magica capace da subito di avvolgere e rapire in un turbinio di emozioni e contraddizioni. Il senso del bello appartiene a questo luogo in modo assoluto ed unico e non esiste nessun’altra città al mondo che possa competere con essa per la bellezza pulsante della sua storia che avvolge I visitatori come un prezioso mantello!
Durante le passeggiate serali Paolo e Tiziana, mano nella mano con l’amato nonno Guglielmo, rimangono estasiati dalla bellezza unica delle opere artistiche incommensurabili, arricchite di meraviglie che non bastano gli aggettivi per descriverne la potenza, come la perfezione del David di Michelangelo, la cupola del Brunelleschi o il campanile di Giotto!
Salendo proprio sulla impervia e lunga scalinata composta di oltre 400 scalini di questa torre che sovrasta l’intera città, come la più suggestiva terrazza del rinascimento italiano, Paolo e Tiziana si affacciano alle bellezze di Firenze. I loro occhi di fanciulli si perdono nella meraviglia e nello stupore, mentre il Nonno con sapienza racconta le storie celate dietro gli artisti che hanno reso unica Firenze.
D’improvviso in un cielo blu cobalto illuminato da stelle brillanti ecco sorgere un’immensa Luna Rossa capace di colorare la volta celeste con il suo pallore infuocato.
L’aria si riempie di profumi intensi, effluvi magici enfatizzati dai Palazzi della città del Giglio Viola, che avvolgono Paolo e Tiziana come un caldo mantello, mentre in lontananza sulle rive del fiume Arno bruciano alti falò sotto il Ponte Vecchio, mentre delle concerie di cuoio toscano, riverbera l’eco di tale essenza.
In un tratto i due fanciulli sono inebriati dall’essenza indimenticabile dello Spirito Fiorentino, oggi racchiusa in questa ampolla preziosa di colore rosse, come rossa era la magica Luna, capace di attivare incantesimi benefici ed elargire fortuna a chi la sa ammirare e comprendere.
Anche questa creazione, come lo Spirito Fiorentino, per essere compresa richiede tempo e Nasi esperti, perché proprio come Firenze non a tutti si svela e solo i pochi eletti ne potranno gustare appieno la bellezza.
L’essenza apre con un leggiadro bouquet di fiori dove emerge il Giglio Viola (simbolo di Firenze) ed il Gelsomino, abbracciati con la potenza dello Zafferano Italiano e la freschezza delle arance. La testa molto ricca e preziosa, ma al contempo estremamente raffinata e gentile si adagia su di un cuore molto intenso e prezioso, in grado di rendere indimenticabile questo viaggio onirico.
Ecco che emerge l’eleganza dell’Ylang Ylang abbinata alla seduzione raffinata della Magnolia, enfatizzate entrambe dalla rarissima ed afrodisiaca Ambra Grigia abbracciata alla dolcezza eterea del Mughetto bianco.
L’intera creazione si fonda su una base di legni preziosi ed unici, proprio come nella migliore tradizione Toscana, dove troviamo insieme al pregiato Sandalo, la Betulla ed il Musk della Libreria Terenzi, la forza impregnante del Cuoio Toscano, abbracciato al Muschio di Quercia sempre dell’appenino di questi luoghi incantati.
In questa preziosa ampolla dal colore rosso come la passione, troviamo racchiusa l’emozione del brivido che solo Firenze, nella sua eterna bellezza sa donare. In questa creazione vi è racchiuso gelosamente lo Spirito Fiorentino che si rivelerà pienamente ai soli eletti e privilegiati che avranno l’animo per comprenderlo appieno.

Tempel
La cometa Tempel è una cometa periodica che si ripresenta puntuale ogni sei anni orbitando nel nostro sistema solare che ha permesso di essere visitata per due volte da sonde spaziali alla ricerca dei suoi misteri, ancora oggi irrisolti.
Proprio come questi grandiosi misteri, questa creazione a cui la cometa offre il nome, apre con una testa delicata ed opulenta al tempo stesso, dove il prezioso quanto raro Mughetto del Giappone si abbraccia alla carnosità della Magnolia e alla forza ipnotica del Narciso.
Questo introvabile olio di Mugetto del Giappone è l’elemento di congiunzione in tutta l’intera creazione dalla Testa alla base, attraversandone il cuore.
Ecco dunque il cuore che pulsa sotto l’effluvio del Mughetto abbracciato al regale Oudh della Cambogia che rende la fragranza intensa e sensuale.
La creazione si fonda su di una base opulenta ed intensa, dove sempre al Mughetto del Giappone, abbiamo un rarissimo Oudh dell’india, enfatizzato dal potere seduttivo ed afrodisiaco dell’Ambra Grigia.
Tempel è una fragranza dal carattere regale e prezioso, ideale per i veri estimatori di olii di Oudh naturali e preziosi ed attratti dalla bellezza ipnotica di fiori inestimabili e dalla forza di seduzione dell’Ambra. Una composizione stellare che saprà donarVi luce brillante ed un’aria di bellezza ipnotica.

Velorum
La collezione Assoluto si espande, come le stelle migrano nel firmamento, con la creazione Velorum: l’astro più luminoso della costellazione Vele.
Da questo magico effluvio che inneggia gli echi di ritmi di samba lontane, mescolate allo sciabordio delle onde del potente oceano sul contrappunto di frutti esotici, si apre un nuovo viaggio onirico attraverso la misteriosa scia del profumo di polvere di stelle.
Un estratto purissimo e luminosissimo, come la luce bianchissima che la stella Velorum sa effondere nel cielo: sottile ed etereo, delicato e gentile ma al contempo potente e riverberante, pieno della sua autorevole energia benefica e persistenza armoniosa. Le preziose molecole racchiuse in questa creazione sono gelosamente custodite nella libreria privata della famiglia Terenzi da oltre 50 anni, sapientemente dosate con amore in funamboliche acrobazie olfattive, adagiate su dissonanze armoniose, in grado di donare ai privilegiati scopritori di questo incanto, l’esclusiva magia d’indossare una goccia di stella.
Un regalo prezioso dedicato a veri esperti del mondo delle fragranze, perché i soli capaci di apprezzare appieno l’unicità dell’assoluto.

Zubenel
Una delle stelle più importanti e famose è Zubenel della costellazione di Libra. Prosegue il viaggio intergalattico dei fratelli Terenzi che si spingono oltre i confini della profumeria artistica.
Il loro nuovo viaggio si orienta verso la costellazione di Libra, un percorso mirato a svelare i segreti della sua piramide olfattiva, un’impresa compositiva con nuove e affascinanti vibrazioni sensoriali.
Le materie prime che compongono l’Assoluto diventano protagoniste di quest’avventura quasi onirica, donando alla fragranza un’estensione di profondità e significato che va al di là delle semplici note aromatiche. Questa creazione cattura l’essenza delle stelle, è avvolta in molecole estremamente preziose, la cui composizione si ispira all’architettura celeste, una sinfonia di note rare e preziose, che evocano la grandezza e il mistero del firmamento. Zubenel crea un’atmosfera sconvolgente e inebriante, come se la bottiglia preziosa che la racchiude, contenesse la luce stellare stessa. La fragranza apre con la magica intensità dell’Ambra Grigia che si fonde all’incenso Frank avvolti dalla profondità e dalla dolcezza unica dell’Ambrette Australiana. La testa molto ricca e preziosa, ma al contempo estremamente raffinata e gentile si adagia su un cuore molto intenso, dove le note di Cioccolato fondente Italiano aggiungono intrigo e calore, enfatizzate dalla potenza dell’Ambra Grigia a attenuate dalla dolcezza della Vaniglia Bourbon del Madagascar. L’intera creazione si fonda su una base di legni preziosi con il Patchouli Indiano che si mischia al Sandalo Australiano, che con calore e mistero avvolge anche il legno di Betulla di Romagna, il tutto inebriato dalla dolcezza persistente del Caramello Turco.
Zubenel è una creazione elegante e celebrativa di un’infinita bellezza, riflessa in una fragranza che incanta e affascina le più audaci personalità che avranno il privilegio di indossarla.

Abbrivio
Con il termine abbrivio, nel mondo della nautica, si intende il moto inerziale di una barca.
Quando una barca inizia a muoversi, infatti, i suoi propulsori devono vincere un’immensa inerzia, generata dal peso e dalla forma dell’imbarcazione stessa, immersa nell’acqua.
Immaginiamo le vele spiegate di Telea che gonfiandosi tirano avanti l’albero fissato sulla sua coperta, grazie alla massima potenza del vento, ma in attimi che a volte sembrano eterni, nulla accade e la barca rimane immobile; poi all’improvviso e con un tempo proprio, non governato dall’uomo, la barca genera un moto.
Tale spinta è l’abbrivio: difficile da imprimere, ma poi quasi inarrestabile.
Esiste l’abbrivio crescente e decrescente, entrambi forze figlie della stessa madre e con cui il buon marinaio deve fare i conti per navigare sicuro.
L’abbrivio è una magia del moto che da sempre affascina i naviganti per la sua bellezza non del tutto svelata ed ogni volta evolutiva e volubile a seconda delle condizioni meteomarine.
Ogni barca ha una sua anima e per questo un suo abbrivio che non può mai essere uguale a nessun altro.
Una sorta d’impronta digitale inimitabile ed unica, proprio com’è inimitabile ed unica la creazione ad essa ispirata.
Questa forza magica ed imprevedibile, misteriosa ed inspiegabile, è racchiusa appieno nella bottiglia della Collezione Stelle Marine.
Proprio come la forza dell’abbrivio inarrestabile e solo da mani esperte controllabile, questa creazione si lascia scoprire dai profondi conoscitori dell’arte della profumeria.
Abbrivio apre con un bouquet fruttato fresco e spumeggiante, grazie all’effluvio dell’Arancio Brasiliano con il Ribes Nero delle Dolomiti e la Fragola di Romagna, enfatizzati dal sentore aromatico della Santolina del Mediterraneo.
La testa imprevedibile ed evolutiva si adagia in un cuore ancora più trepidante ed indomito dove, sin da subito, si avverte la forza seduttiva dell’Ambra Grigia abbinata al contrasto della Coumarin e dell’Alga dell’Adriatico, addolcite dalla suadenza della Fava Tonka dell’Amazzonia e dallo Zucchero di Canna Cubano.
La base di questa misteriosa creazione fonda radici molto robuste sulle note decise del Cedro di Atlas e del Patchouli di Singapore, rafforzati dalla regale presenza della Quercia Toscana e del Sandalo Australiano, poi enfatizzati dal suadente connubio di Muschio di Quercia Romagnola e di Musk.
Abbrivio racchiude in sè la forza misteriosa del moto generato da forze oscure che riverberano nello sciabordio dell’acqua come effluvi magici capaci di sedurre ed ammaliare, per chi non ha paura di avventurarsi nel blu corallo della vita.

Casanova
La sosta più romantica di questo meraviglioso viaggio è Venezia, dove il fuoco della seduzione ancora oggi brucia nei camini di stupendi palazzi settecenteschi, dimore misteriose e dall’immutato fascino, frequentate dal celebre Casanova di cui ancora, se si presta la giusta attenzione ai piccoli segnali, se ne avverte la presenza. Il ricordo di un viaggio in una sera d’inverno a Venezia, durante il famoso Carnevale, creato
dall’ispirazione di una Musa misteriosa ed eterea, com’è la Città dei Dogi. Un notte ebbra di profumi nell’aria riscaldata dagli effluvi dei falò che illuminano le Calle e Piazza San Marco. Una danza di emozioni sensoriali, accompagnati da una bellissima e misteriosa Dama, con il viso celato da una preziosa maschera dorata, come la bottiglia che racchiude queste pregiata e segreta essenza. Lasciarsi conquistare è l’unica difesa che si ha di fronte a tanta
suadenza. Questo profumo racconta i luoghi della bellezza e della seduzione, attraverso la sua struttura complessa e in divenire, la cui conduzione è affidata alla rarissima e preziosa ambra grigia. Un viaggio sottile nei luoghi di una città che ispira l’amore e l’erotismo, attraverso i percorsi descritti dal Casanova nelle sue memorie: ricordi di avventure galanti nella cornice mozzafiato di una città tanto eterea, da vivere sospesa sull’acqua.

Eclix
Alla fine di un’estate calda e sempre soleggiata, nel mese di settembre (6 Settembre 1978) Paolo e Tiziana hanno incontrato per la prima volta la Luna Nera, una particolare eclisse che si verifica ogni 32 mesi nel cosmo celeste, ma che da sempre spaventa i popoli.
Passeggiavano, come sovente accadeva in quel periodo spensierato, insieme al nonno Guglielmo per le colline rigogliose della nostra terra. L’aria si era fatta più frizzante, ma ancora piene dei riverberi odorosi, creati dalla rigogliosa natura quando la linfa della vita l’attraversa.
Il cosmico fenomeno li spaventò terribilmente, come se il buio avesse inghiottito la loro cara amica Luna. Lo stupore, misto alla paura dell’ignoto, si riprodusse sui loro volti di ingenui fanciulli. Il nonno comprese subito il loro stato d’animo e con un sorriso rassicurante li invitò a sedersi sotto una grande quercia che si trovava a pochi metri da loro. In silenzio, con aria tranquilla e sapiente, accese un piccolo falò e si sedette in mezzo a Paolo e Tiziana stringendoli forte forte in un abbraccio caloroso e amorevole, dolce ma vigoroso, gentile e al tempo stesso protettivo come solo il vero e puro amore sa donare. Da quell’emozione indimenticabile nasce Eclix, la fragranza della Luna Nera e dell’amore rassicurante. Una nuova creazione che si unisce alla Collezione Luna, dove l’elemento fiabesco del ricordo affiora sempre deciso, per esplorare la linea di confine tra memoria e fantasia, tra magia e realtà.
Come quel caldo abbraccio, l’opera, racchiusa in una imperscrutabile bottiglia nera dal tappo gioiello, si apre e avvolge chi la indossa con la dolcezza delle vaniglie preziose di Tahiti intrecciate con il contrappunto della mandorla e degli agrumi di limoni di Sorrento e dei mandarini di Calabria. Le note di Iris arricchiscono questo bouquet di testa con la suadenza regale del noto fiore dei re, per poi adagiarsi sui petali di violetta, giglio bianco e l’eleganza campestre del petigrain. Questo forte abbraccio, caldo come una grande sciarpa di cashmere, ma al contempo fresco come una brezza di primavera per il suo tocco di buono che ha nell’anima, basa l’intera struttura e raccoglie il suo vigore dai legni che compongono la sua struttura di fondo. Legni preziosi e rari, come raro è il fenomeno della Luna Nera e come raro e prezioso incontrare un abbraccio che sa donarti amore. Ecco che si avvertano i preziosi effluvi del legno di Sandalo, la longeva potenza del legno di cedro miscelata con le radici rarissime dell’Iris, enfatizzato da rarissimo Musk & Amber macerato per oltre 30 anni, facente parte della collezione privata delle Famiglia Terenzi.

Leo
Leo è una grande costellazione zodiacale dell’emisfero nord, individuabile con facilità nei mesi fra dicembre e giugno; nell’ emisfero boreale, la sua presenza ad est dopo il tramonto indica il prossimo arrivo della primavera, mentre nell’emisfero australe diventa una costellazione tipica dei cieli tardo-estivi e autunnali.
La sua forma inconfondibile scagliata nella volta celeste ci ispira subito forza ed eleganza che ritroviamo confermata anche dalle carte astrologiche dove si dice che la personalità del Leone è generalmente dotata di grande fiducia e ottimismo, integrità, onestà e lealtà; realmente dotato di una naturale dote di leadership, il Leone si contraddistingue per generosità e istinto paterno di protezione, ma anche di ammonimento e di comando.
Perfezionista ed esteta, ricerca sempre il continuo miglioramento di se stesso, dotandosi di grande disciplina e spirito di sacrificio.
Con grande passione e con un temperamento ardente e focoso, il Leone vive ogni esperienza al massimo, mettendoci tutta l’anima e il cuore, convinto della straordinarietà e dell’unicità dell’impresa.
La tendenza ad esagerare in ogni ambito, sono altrettanto delle caratteristiche evidenti della psiche leonina animata da un super ego esagerato che abbinato alle sue doti istrioniche naturali lo rendono portato per le luci della ribalta.
Con questa fragranza abbiamo celebrato i tratti distintivi del Leone, inspirandoci alla personalità di Paolo che è appunto nato sotto questo segno zodiacale e che rappresenta bene i pregi ed i difetti del Leone.
La creazione apre con un bouquet elegante ed affascinante dove emergono gli agrumi con entusiasmante splendore, grazie al riverbero dell’Arancio del Brasile con il Kumquat del Sud Africa, abbracciati al Bergamotto di Calabria ed il Mandarino Siciliano.
Questa testa effervescente si adagia su un letto che diventa profondo e sensuale grazie agli effluvi ipnotici del Gelsomini Sambac Indiano e alla preziosa Rosa Bulgara, ingentilita dalle freschezza delle Foglie della Violetta e dall’eleganza della Magnolia Italiana, sospinte dal richiamo erotico e misterioso della potente Ambra Grigia amalgamata alla Mirra dell’Etiopia.
La base ha fondamenta forti e fiere, come il carattere di chi è nato nel segno di Leo, dove i legni potenti di Quercia Italiana, Cedro Libanese e Sandalo Australiano sono contrappuntati dalla suadenza afrodisiaca del Musk, aggentiliti dall’inconfondibile richiamo aromatico del Benzoino del Siam abbracciato alla dolcezza rassicurante gourmand della Fava Tonka dell’Amazzonia.
Leo rappresenta l’eleganza senza tempo e senza moda; quella seduzione ammaliatrice ed irriverente, capace di conquistare i cuori e le anime con la sua delicata e sfrontata naturale suadenza.
Sulle ali dello stile fuori dalle tendenze, in un pizzico di sana follia impertinente, perché come ama sempre dire Paolo, in fondo all’anima, siamo tutti un po’ “naugthy by nature”.

Lillipur
Una sosta di questo viaggio è avvenuta in Nepal, nell’antica Capitale del meraviglioso e mistico stato dell’immaterialità, alla ricerca delle spiritualità più intima e solitaria. Il Nepal è un paese in cui storia, civiltà e miti si intrecciano, lasciando al viaggiatore il tempo cosmico per guardarsi l’anima, alla scoperta del proprio io profondo.
Lillipur è uno spettacolare assembramento di templi, dove spicca tra tutti il bellissimo Tempio d’Oro. In ogni angolo vi sono immensi bracieri che bruciano incensi e resine per aiutare la meditazione. Lillipur è considerata una delle zone più spirituali del pianeta! Da questo viaggio nasce questo estratto, racchiuso in una preziosa bottiglia d’oro e ricco di tutta la trascendenza del luogo.
Questo estratto rappresenta infatti il Fuoco Mistico dell’anima e della conoscenza profonda. L’essenza si rileva lentamente a chi la indossa, accompagnando, per l’intera giornata, il viaggiatore in un’esperienza sensoriale intima ed in continuo divenire.
Ogni respiro di profumo è un passo verso il proprio io.

Moro di Venezia
Un viaggio nella città più misteriosa della bellissima Italia, Venezia. Un luogo magico ed incantato, fatto di calli, ponti e canali, abbellito con antichi palazzi dalla storia affascinante e a volte ancora segreta: un mondo che fluttua sul mare, fragile e forte allo stesso tempo, unico ed inimitabile, proprio come le fragranze Terenzi, in grado di trasportare queste emozioni eteree e leggiadre in un viaggio senza fine. Paolo e Tiziana hanno spesso visitato questi luoghi da fanciulli con la famiglia ed i nonni, grazie anche alla vicinanza della loro città natale con Venezia. Viaggi pieni di emozioni e pieni di gioia spensierata, vissuti con gli occhi dei fanciulli ed oggi racchiusi nelle preziose ampolle della Collezione Tiziana Terenzi Luna Special. La vitalità del mercato durante il giorno, il profumo di spezie, i preparativi per la magica primavera che sta arrivando sono l’arabesco di immagini racchiuse in questa fragranza che apre con un’esplosione di agrumi di Bergamotto di Calabria e Pompelmo di Sicilia stesi su un dolce letto di Cassis e Ananas. Nell’unione raffinata delle essenze di violetta e mughetto, in abbraccio con l’esplosione suadente del gelsomino grandiflora e dall’afrodisiaca ambra, è possibile cogliere l’anima della città di mare, il passaggio del tempo, la maestosità antica delle cattedrali, l’amore dei naviganti nella città più nobile e conosciuta al mondo: Venezia. In un quadro di freschezza e leggerezza come solo la primavera sa portare, si avvertono i decisi sentori dell’Hinoki avvolto dal muschio di quercia, supportato dalla forza silenziosa del Musk che enfatizza bacche di Vanilla del Madagascar. Moro di Venezia è il profumo del viaggio verso un Oriente sconosciuto e misterioso, un miraggio ricco di desideri lungo l’orizzonte del mare.

Orza
Orza dal verbo orzare. Orzare significa portare la prua verso la direzione del vento.
Se si continua a orzare, il vento spirerà davanti alla barca che poi cambierà mura,(il lato da cui spira il vento), ed in questo modo si sarà eseguita una virata in termine marinaresco, cioè un cambio di rotta e di prospettiva. Un nuovo punto di vista dunque, proprio come avviene in questa innovativa creazione che racchiude tutti gli elementi della sfida e della meraviglia. Il cambiamento, infatti, racchiude in sé sempre la meraviglia e porta con sé la sfida, come quella che si deve affrontate nel risalire il vento, a volte sino al limite di essere contro vento, per poi ripartire verso una nuova rotta ed un nuovo inizio!
La creazione apre con esplosione di frutti dove emerge la Mela Verde, il Mandrino di Calabria e la Susina Rossa Romagnola, enfatizzate dal Cocco e dai Frutti di Bosco come Lamponi e More delle Dolomiti.
Questo bouquet di frutti è contorniato da fiori preziosi come la Magnolia Messicana e l’Orchidea dell’Himalaya, dal forte effluvio sensuale ed ammaliante. Questa Testa riverberante si adagia dolcemente su di un cuore floreale sublime, dove si avverte la presenza gioiosa del Gelsomino Indiano e del Mughetto amalgamati con l’eleganza della Rosa Bulgara. Per sostenere questa funambolica piramide servono colonne forti alla base e per garantire questo troviamo il Sandalo Australiano stretto alla potenza del Benzoino e alla suadenza dell’Ambra Grigia, il tutto addolcito dalla dolcezza sinuosa del Muschio Bianco e Vaniglia del Madagascar, fusa sapientemente con il tocco gourmand del Caramello.
Orza imprigiona lo spirito del cambiamento, in una “virata” repentina che racchiude in sé il gusto delle sfide e la meraviglia della scoperta, perché ogni attimo sia unico ed indimenticabile.

Poggia
Poggia dal verbo poggiare: è un termine usato in ambito velico e marinaresco che significa allontanare volontariamente la prua della barca dalla direzione da cui spira il vento, per donare all’imbarcazione stessa una spinta maggiore ed una forte accelerazione. Poggia racchiude in sé proprio lo spirito di questa accelerazione, esaltando la sensualità sottile del vento caldo dell’estate che evolve nella proiezione generosa e persistente della fragranza stessa.
La creazione apre con uno spumeggiante bouquet di agrumi, dove si notano i riverberi del Bergamotto di Calabria accarezzati dal profumatissimo Limone di Sorrento, mentre potente arriva l’eco dell’Arancio Sanguinella di Siracusa abbinato alla dolcezza frizzante della Pesca Gialla di Romagna. Con una funambolica accelerazione la testa si tuffa in cuore complesso, quasi un abisso di emozioni legate alla velocità, dove il pungente rosmarino si acquieta nell’abbraccio suadente del Ylang-Ylang della Polinesia, potente afrodisiaco che viene enfatizzato dal fascino della Rosa Turca e dalla dolcezza della Mela Verde e del Frutto della Passione.
L’intera creazione è spinta alla sua massima velocità da una base innovativa e rivoluzionaria, in grado di enfatizzare tutte le sfaccettature dell’intera piramide, in una costruzione artistica di ricerca stilistica ma nel rispetto delle tradizioni classiche. Non vi sono infatti, come di norma accade, legni a sorreggere la piramide, ma una serie di ingredienti naturali in grado d’imprimere persistenza e velocità in una proiezione nel tempo incredibile, grazie alla forza seduttiva del Musk, abbinato con la dolcezza della Vaniglia del Madagascar e della potenza afrodisiaca dell’Ambra Grigia del Mediterraneo.
Poggia racchiude lo spirito della raffinata seduzione, per chi ama essere inseguito ma sfuggente, perché sa di essere unico e veloce come il vento.

Talitha
Dalla costellazione di Ursa Major ecco che riconosciamo una stella luminosa, dal nome esotico e misterioso, che affascina da sempre I sognatori che amano scrutare la volta celeste alla ricerca del fuoco delle stelle, proprio come Paolo e Tiziana amavano fare da bambini con il nonno Guglielmo. Questo progetto stilistico parte dunque dalla piramide di Ursa della collezione Luna per proseguire un viaggio intergalattico verso una nuova piramide, originale e luminosa, completamente nuova, ma al contempo capace di mantenere un legame forte con la composizione da cui il viaggio parte e s’ispira, garantendo così una perfetta armonia per chi vuole esplorare l’arte del layering partendo da Ursa di Tiziana Terenzi Luna.
La creazione apre con un bouquet strepitoso di agrumi, dove il Limone di Amalfi, estratto come da tradizione di famiglia Terenzi macerando anche le Sue foglie carnose e verdi, è abbinato al Bergamotto di Reggio Calabria e al Pompelmo Rosa di Sicilia.
La testa spumeggiante e radiosa si adagia su di un cuore suadente ed elegante, dove l’inebriante Rosa Bulgara è in contrappunto con Ylang Ylang, arricchite dalla spinta inaspettatamente aromatica delle spezie, dove riconosciamo chiaramente la Noce Moscata del Piemonte con il Cardamomo del Guatemala e la bizzarra punta di Cannella del Ceylan, incorniciate in una eleganza sospesa e senza tempo donata alla composizione dall’abbraccio inebriante e seducente dell’Ambra Grigia con la Pelle Italiana.
Questo cuore di sensualità si fonda su di una base potente e robusta, ma al contempo elegante e seducente, dove il Legno di Cedro di Atlas è abbinato all’afrodisiaco legno di Guaiac e al Vetiver di Haiti spinti dalla forza invincibile del Musk in grado di enfatizzare l’intera creazione.
Talitha racchiude in sè l’eleganza senza tempo del fascino dell’equilibrio discreto e silenzioso, un viaggio stellare tra tradizione ed innovazione, abbagliati dallo stupore dell’inaspettato grazie al pizzico di pazzia che le sue spezie aromatiche donano all’effluvio generato dalla pelle italiana con l’ambra grigia.

Talitha
Dalla costellazione di Ursa Major ecco che riconosciamo una stella luminosa, dal nome esotico e misterioso, che affascina da sempre I sognatori che amano scrutare la volta celeste alla ricerca del fuoco delle stelle, proprio come Paolo e Tiziana amavano fare da bambini con il nonno Guglielmo.
Questo progetto stilistico parte dunque dalla piramide di Ursa della collezione Luna per proseguire un viaggio intergalattico verso una nuova piramide, originale e luminosa, completamente nuova, ma al contempo capace di mantenere un legame forte con la composizione da cui il viaggio parte e s’ispira, garantendo così una perfetta armonia per chi vuole esplorare l’arte del layering partendo da Ursa di Tiziana Terenzi Luna.
La creazione apre con un bouquet strepitoso di agrumi, dove il Limone di Amalfi, estratto come da tradizione di famiglia Terenzi macerando anche le Sue foglie carnose e verdi, è abbinato al Bergamotto di Reggio Calabria e al Pompelmo Rosa di Sicilia.
La testa spumeggiante e radiosa si adagia su di un cuore suadente ed elegante, dove l’inebriante Rosa Bulgara è in contrappunto con Ylang Ylang, arricchite dalla spinta inaspettatamente aromatica delle spezie, dove riconosciamo chiaramente la Noce Moscata del Piemonte con il Cardamomo del Guatemala e la bizzarra punta di Cannella del Ceylan, incorniciate in una eleganza sospesa e senza tempo donata alla composizione dall’abbraccio inebriante e seducente dell’Ambra Grigia con la Pelle Italiana.
Questo cuore di sensualità si fonda su di una base potente e robusta, ma al contempo elegante e seducente, dove il Legno di Cedro di Atlas è abbinato all’afrodisiaco legno di Guaiac e al Vetiver di Haiti spinti dalla forza invincibile del Musk in grado di enfatizzare l’intera creazione.
Talitha racchiude in sè l’eleganza senza tempo del fascino dell’equilibrio discreto e silenzioso, un viaggio stellare tra tradizione ed innovazione, abbagliati dallo stupore dell’inaspettato grazie al pizzico di pazzia che le sue spezie aromatiche donano all’effluvio generato dalla pelle italiana con l’ambra grigia.

Adhil
La seconda fragranza della collezione Assoluto è Adhil, stella famosissima della costellazione Andromeda. Il principio stilistico e creativo si fonda sempre sulla ricerca estrema, quasi funambolica, di esplorare i confini di Andromeda e delle sue continue evoluzioni, per realizzare una nuova composizione originale ed unica, costruita con materie prime rare quanto preziose. L’equilibrio di tensioni che si avverte in questa creazione lascia senza fiato, come un vento caldo di una sera d’estate. Il bilanciamento dissonante ed al contempo armonico del gelsomino reale con l’anice stellato, spalanca la porta della fantasia di chi ha la sapienza folle d’indossare questo nettare, echeggiando evocazioni oniriche, sostenute dalla forza del sandalo con il muschio quercino e la persistenza risonante dell’eliotropio e delle ambre.

Arethusa
La sosta più spensierata e gioiosa di questo incredibile viaggio è la bellissima Sicilia, dove Storia, Arte e Natura s’intrecciano in un mare incantevole di emozioni. Spiagge selvagge, antiche rovine, piazze contornate da palazzi barocchi, fanno da cornice a questo luogo mediterraneo che incarna una delle bellezze italiane più misteriose e al contempo più antiche. Nel prezioso estratto di profumo sono racchiuse tutte le colorite sonorità della Sicilia. Troverete i frutti saporitissimi abbinati ai fiori selvatici dagli effluvi sublimi, per poi riverberare in legni odorosi delle piante della macchia mediterranea, contrapposti armoniosamente alle spezie che circondano Siracusa e la bellissima isola di Ortigia. Questa creazione fu un viaggio all’origine, ma subito dopo, a pensarci bene, fu una vertigine di sogno che caratterizza il leggiadro spirito di una fresca notte di mezza estate, davanti ad un falò in riva al mare, cantando e suonando la chitarra con i compagni di viaggio e con chi portiamo sempre nel nostro cuore anche se fisicamente lontano. Aretusa è un personaggio della mitologia greca, figlia di Nereo e di Doride. Il dio Alfeo, figlio del dio Oceano, si innamorò di lei spiandola mentre faceva il bagno nuda. Aretusa però fuggì dalle sue attenzioni, scampando sull’isola di Ortigia, a Siracusa, dove la dea Artemide la tramutò in una fonte. Zeus, commosso dal dolore di Alfeo, lo mutò in fiume a sua volta, permettendogli così, dal Peloponneso, in Grecia, di percorrere tutto il Mar Ionio per unirsi all’amata fonte. Ancora oggi il mito rivive nell’isola di Ortigia grazie alla cosiddetta Fonte Aretusa, uno specchio di acqua che sfocia nel Porto Grande di Siracusa.

Atlantide
Atlantide è un’isola leggendaria e misteriosa, il cui mito è menzionato per la prima volta da Platone nei dialoghi Timeo (17-27) e Crizia, nel IV secolo a.C.
Secondo il racconto di Platone, Atlantide sarebbe stata una potenza navale situata “oltre le Colonne d’Ercole” e sarebbe sprofondata “in un singolo giorno e notte di disgrazia” per opera di Poseidone. Da molti secoli questa leggenda ha nutrito la fantasia degli uomini, rappresenta le meravigliose e misteriose cose perdute ma per noi l’andare alla scoperta di Atlantide rappresenta anche Il viaggio più lungo e l’avventura più affascinante che si possa compiere: il viaggio nel nostro io più profondo e sommerso. Immergersi nelle più ancestrali ed animali emozioni, nella parte irrazionale del nostro essere di cui non abbiamo coscienza, nel luogo ove i profumi vivono si esprimono nel loro linguaggio magico. La scoperta e l’accettazione del nostro io sommerso è una sfida da affrontare nella nostra età matura quando si possiede il coraggio per immergersi in nuove esperienze per ascoltare senza paura la voce del nostro mondo interiore, di incontrare le nostre più segrete ombre e luci. Non avere paura, ascolta il canto ammaliatore delle sirene perché secondo Cicerone, tale canto nell’epopea omerica è una promessa di conoscenza: Odisseo non fu infatti attratto dalla soavità del loro suono, ma dal desiderio insaziabile di apprendere.
Immergiti nell’acqua salata, ascolta la tua pelle e lasciati guidare dal tuo olfatto per comunicare con il Tuo io più profondo e sconosciuto.
La troverai la via se prima avrai il coraggio di perderti.
“Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino” (Carl Gustav Jung).
La fragranza si apre con note frizzanti e suadenti, il meraviglioso bergamotto di Calabria, detto anche oro verde, dona a questo primo ascolto una forte identità italiana,
la rosa antica lo accompagna e lo arricchisce di sentori intensi ed eleganti con il morbido e dolce abbraccio del frutto della passione. Il cuore si scalda in sofisticata seduzione con l’aroma conturbante del Narciso, che esalta il potere del fiore del peccato dalla scia carnale e inebriante, l’inconfondibile ed ipnotico aroma della tuberosa. Nel rinascimento alle giovani fanciulle era proibito annusare il suo profumo narcotico per non “cadere in tentazione”. Analogo divieto era applicato anche in India – dove il suo nome ki rani significa “corteggiatrice della notte” – in quanto questo fiore emana il suo aroma dopo il tramonto e si credeva che il suo profumo potesse far cadere in un oblio di sentimentalismo da cui era impossibile sottrarsi.
Questa stupenda tuberosa, regina dei prati è la più bella che abbiamo incontrato in tanti anni di lavoro e “…il suo profumo, come battiti vitali, sembra accendere il magnetico ardore dell’intorpidito amore.” (Mark André Raffalovic)
I frutti caldi e ricchi di sole accompagnano questa cosciente vertigine dei sensi sostenuti e armonizzati da una ricca base di Musk unito alla soave forza dell’ambra grigia ed alla calda dolcezza del benzoino.
fragranza in una simbolica bottiglia sulla quale si avvinghia una creatura marina realizzata nell’antica tecnica orafa della granulazione che, se accarezzata, dona un piacere tattile ai polpastrelli delle nostre dita e può essere conquistata solo immergendosi nell’acqua salata. Un’esperienza dei sensi che prelude la gioia di un dolce abbandono al piacere carnale più misterioso e potente: quello della nostra mente. Abbiamo racchiuso questa meravigliosa fragranza in una simbolica bottiglia sulla quale si avvinghia una creatura marina realizzata nell’antica tecnica orafa della granulazione che, se accarezzata, dona un piacere tattile ai polpastrelli delle nostre dita e può essere conquistata solo immergendosi nell’acqua salata. Un’esperienza dei sensi che prelude la gioia di un dolce abbandono al piacere carnale più misterioso e potente: quello della nostra mente.

Bigia
Questa creazione nasce dalla creatività di nonno Gumìn ed è dedicata a Donna Luigia, sua amata consorte. Con essa egli vuole celebrare la donna che con lui ha fondato, Cereria Terenzi nel 1968 e in essa narra la meraviglia della sua potente, dolce e forte personalità attraverso un’essenza unica come Lei!
Bigia, come amorevolmente la chiamava il nonno, sapeva infondere in ogni persona forza, serenità e fiducia nella vita, aveva il dono di far sentire al sicuro chiunque le fosse accanto perché aveva un cuore grande ed una generosità che non sono di questa terra.
Oggi Bigia Anniversary che nasce da una classica ricetta di famiglia, esplora nuovi confini con l’innesto di molecole innovative e prende il passo verso la rivisitazione artistica di un classico senza tempo. Lo zafferano si adagia su un letto di white oud macerato per 20 anni insieme all’assoluto di rosa bulgara, per conferire alla creazione con un tocco magico, sensuale e dalla durata straordinaria. Le preziose ambre si rincorrono con le note fruttate della nostra bella Italia, abbracciate in cuore di fiori selvaggi.
Naturalmente come tutti i profumi della collezione anche questo estratto è unisex.
Composizione raffinata e pregiatissima con ingredienti di qualità suprema. Un profumo dal tocco regale e senza tempo, ripreso dalla tradizione aristocratica della profumeria di lusso italiana, in cui riecheggiano le note muschiate preziose e rarissime, con forti contrappunti di rosa assoluto di qualità suprema.
Il profumo regale e prezioso che un tempo era usato solo per le grandi occasioni e per le cerimonie più importanti intorno a grandi falò come nei matrimoni ed i fuochi illuminati le note dei party di gala. Oggi diventa un profumo innovativo e caratterizzante, dedicato a chi ama distinguersi nel massimo dell’eleganza sottile, con un tocco di classe e di stile incomparabili, per chi non ha bisogno di un chiassoso apparire per essere notato, perché basta la sua scia di profumo unico ed inimitabile.

Cabiria
Cabiria è un angelo caduto sulla terra, cade a volte davanti alle prove della vita, ma si rialza ogni volta, con un sorriso innocente e consapevole, offrendoci il messaggio di speranza più grande del suo stesso sorriso, perché la vita è sempre e comunque un luogo meraviglioso in cui vivere. La fragranza apre con un accordo dolce e soave di frutti succosi, dove echeggia il sentore della Pera Romagnola e della Mela Verde, abbracciati al Melone Magenta Dolce di Sicilia, sferzato da note verdi fresche, dove riverbera la Menta con l’odore di Erba Tagliata ed il Ribes Nero (Cassis).
Questa testa avvolgente è adagiata su di un cuore seducente ed ammagliante dove primeggia l’intensità del prezioso Gelsomino Sambac indiano, avvolto dalla suadenza dell’Assoluto di Rosa Bulgara e dalla Magica Goccia dell’Antica Libreria Terenzi, l’afrodisiaca alchimia di Eliotropio e Ambra Grigia.
La base della creazione è sorretta dagli echi di legni freschi come il Cedro del Libano e della Betulla Toscana, contrappuntati dalla Vaniglia di Haiti e dal Musk.
La creazione è un’esplosione contagiosa di seduzione e felicità che saprà avvolgervi di meraviglia, come in un film, sospesi tra sogno e realtà.

Kristina
La Collezione Anniversary di Tiziana Terenzi è ispirata ad eventi e Persone che hanno influenzato positivamente la vita di Tiziana e Paolo. Influenze ed emozioni trasformate poi in Estratti di profumo realizzati con la tecnica più antica della profumeria artistica italiana, inseguendo gli insegnamenti tramandati da generazione a generazione, da padre a figlio, tenendo gelosamente nascosti tutti i segreti e gli arcani delle famiglie. Questo avviene da secoli nella famiglia Terenzi e così sarà per le generazioni future. Grazie alla forza della natura da dove coltiviamo ed estraiamo i nostri ingredienti più preziosi e genuini, ogni anno realizziamo una collezione limitata ed unica, irripetibile ma al tempo stesso eterna. Da questa collezione possiamo ricordare i famosi profumi ispirati ai carissimi nonni, Bigia e Gumin, oppure al famoso Casanova ed ancora i due estratti ispirati alle opere del grande registra Federico Fellini, insieme a tanti altri momenti davvero speciali, in grado di evocare emozioni universali e positive, semplicemente meraviglia allo stato puro. Dall’incontro fortunato e creativo con la carissima amica ed artista internazionale, Kristina Orbakaite, nasce un momento d’ispirazione unico ed irripetibile che oggi troviamo racchiuso su di una Bottiglia anch’essa unica ed irripetibile.
La fusione delle anime di questi artisti e delle loro discipline di appartenenza dona vita ad un estratto di Profumo che racchiude l’essenza dell’arte e dell’eleganza seducente, in un abbraccio tra diverse culture. Ispirati dalla musica dell’artista, Tiziana e Paolo, realizzano un estratto di profumo ispirato all’anima rock di chi sa vivere il mondo senza confini, inseguendo sempre i propri sogni, perché sognare è obbligatorio oggigiorno! La creazione apre con un suadente e funambolico bouquet di agrumi italiani, dove echeggiano con riverbero il Bergamotto di Calabria, il Pompelmo ed il Mandarino verde abbracciati con effervescenza alla suadenza, ipnotica e regale, del prezioso Iris Fiorentino. Questa testa così lussureggiante e suadente si adagia elegantemente su di un letto di emozioni olfattive davvero complesse ed articolate. Un viaggio di contrappunti e controcanti innovativi, dove udiamo la forza opulenta dell’Iris Reale controbilanciata dalla leggerezza inebriante del Te Verde, per poi tuffarsi nelle profondità perturbanti del rarissimo quanto inestimabile Orris Toscano, enfatizzato dalla seduzione fatale del Ribes Nero. L’intera creazione artistica si fonda su di una base molto solida, dove alla forza gentile e garbata dei legni dolci, come il Patchouli ed il Sandalo Australiano, si abbraccia alla resina narcotica del Galbano enfatizzata dalla seduzione del muschio.
Kristina è l’essenza ispirata alla gioia di essere sé stessi senza compromessi, dedicata a chi è in grado di inseguire i propri sogni perché se ci credi veramente lo puoi ottenere. Design e Musica in una goccia di profumo, racchiusa in una scatola magica cacciatrice di sogni!

Libra
Libra è una costellazione dello zodiaco che mostra la sua maestosa bellezza nei mesi di aprile sino a Luglio nell’emisfero boreale, mentre rimane visibile qualche mese in più nell’emisfero australe.
La massima visibilità si rivela nelle belle giornate primaverili, quando anche le ore di luce aumentano notevolmente, rendendo l’ammirazione di questa costellazione molto complicata ed esclusiva per osservatori esperti, perché per comprendere appieno tutte le sfaccettature di una Bilancia ci vuole una grande esperienza.
I nati sotto il segno di Libra sanno distinguersi per il loro carattere armonico ed equilibrato che li porta ad andare d’accordo quasi con tutti.
Dotati di un’intelligenza vivace, possono avere interessi in molti campi, soprattutto in quello artistico.
Amano profondamente il senso del bello in ogni espressione artistica, dalla scultura alla pittura, dalla musica alla danza, fondando il canone di misura sui parametri impeccabili dell’estetica.
Sono desiderosi di vivere in armonia, che ricercano in ogni campo della propria vita, mostrandosi persone socievoli, flessibili e pacifiche, rifuggendo di principio ogni forma di violenza, senza mai tollerare la maleducazione.
Amano, inoltre, mantenersi in forma, dedicando del tempo a curare la loro bellezza, interiore ed esteriore, sempre nella ricerca dell’armonia: mens sana in corpore sano.
Nel panorama dello zodiaco questo è il segno più elegante e raffinato di tutti, dotato di spirito di adattamento ed empatia.
Ottimista per natura, per la Bilancia è facile creare dei rapporti con gli altri nella ricerca costante del perfetto equilibrio.
Bravi e affidabili nell’affrontare le sfide della vita, i nati sotto il segno della Bilancia potrebbero ricoprire ogni ruolo lavorativo, ma la loro indole creativa di straordinario talento li porta spesso a prediligere una carriera artistica e filantropica.
Con questa creazione abbiamo voluto celebrare le caratteristiche distintive della Bilancia, ispirandoci alla personalità istrionica e solare di Tiziana, nata infatti sotto il segno della Libra e che simboleggia pianamente tutte le peculiarità dei nati sotto il segno della Bilancia.
La creazione apre con un’esplosione di gioia solare ed effervescente, dove echeggiano gli agrumi italiani dagli effluvi decisi, dove primeggia il Limone di Sorrento, il Bergamotto di Reggio Calabria ed il Pompelmo di Sicilia, armonizzati dal contrappunto suadente della Tuberosa e della Rosa Bulgara.
Questa testa esuberante viene enfatizzata da un cuore generoso e ben equilibrato come il segno che ne inspira la creazione, dove alla potenza gentile del legno di Cedro di Atlas, si armonizza la dolcezza potente del prezioso Orris di Toscana, contorniati dall’afrodisiaco riverbero dell’Ambra Grigia e del Gelsomino Sambac Indiano.
L’intera creazione trova la sua forza sulla base influente ed armoniosa, dove il Legno di Patchouli di Singapore si abbraccia ai Fiori di Vaniglia del Madagascar, enfatizzati dal coro celestiale composto dal combo Musk e Vetiver di Haiti, insieme a quello di Benzoino e Muschio di Quercia.
Libra rappresenta l’armonia della bellezza e la gioia esplosiva del vivere nel segno della Dolce Vita Terenzi, ispirata dalla istrionica e talentuosa Tiziana, perché la felicità è un attimo che si deve riperpetuare in eterno.

Porpora
Continua il multiforme percorso stilistico della collezione Luna, indirizzato all’esplorazione di confini mai raggiunti prima nell’arte della profumeria, spingendoci in questo viaggio onirico verso spazi cosmici sempre più arcani e segreti. L’opera contenuta in questa preziosa ampolla di colore rosso come la passione, decorata con il tappo gioiello in oro raffigurante le fasi lunari dalle preziose laccature in rosso fuoco, prende il nome di Porpora. La creazione è ispirata alla magnificenza della famosa Luna Rossa che a volte spunta fiammeggiante all’improvviso da dietro l’orizzonte. L’immagine forse più magica e misteriosa di questo lungo viaggio nella memoria di ricordi felici dell’io fanciullesco del periodo più sereno e spensierato delle nostre vite.
Paolo e Tiziana erano nella loro casa delle vacanze dove le giornate passavano tranquille al ritmo dolce scandito dai tocchi lontani della torre dell’orologio. Spesso dopo cena insieme al Nonno Guglielmo stavano a contemplare la volta celeste e la sua profondità. Un vasto palcoscenico di luci brillanti che si perdevano a vista d’occhio, tanto grande tanto infinito da rapirli in una vertigine d’emozione.
Intorno al giardino della casa vi era un bellissimo ed ampio roseto, coltivato con amore, sapienza e maestria da Nonna Luigia. Da questo angolo di paradiso arrivavano effluvi densi e seducenti che di notte diventavano ancora più intensi via via che la temperatura lentamente si abbassava grazie alla brezza leggera proveniente dal mare. Da questo luogo magico, il loro Nonno prelevava le sue rose con le quali poi preparava, con pazienza e sapienza, le sue preziose essenze di assoluto. Paolo e Tiziana raccoglievano insieme a Lui centinaia e centinaia di petali profumati e carnosi, dal colore purpureo e vellutato che poi Lui adagiava sapientemente nel suo paiolo di rame brunito, luccicante come la luna, dell’alambicco da alchimista. A fuoco lento, alimentato dalla legna di castagno del bosco limitrofo, che con maestria del fochista esperto adagiava sotto al paiolo, dolcemente si condensavano goccioline di nettare prezioso nelle spirali di vetro dell’alambicco. Ad occhi incantanti Paolo e Tiziana passavano ore ed ore a guardare quell’indecifrabile fenomeno: il fuoco della legna trasformava bellissimi petali di rosa in gocce di prezioso nettare di assoluto. La magia dell’estrazione del profumo avveniva davanti a loro, come un miracolo divino ed effondeva il suo effluvio sino a valle lontana.
Quella sera erano eccitati dall’esperienza totalizzante della sublimazione ed estrazione, quando all’improvviso, da dietro la collina ricoperta di fiori, ecco spuntare una super Luna, enorme e raggiante come mai prima, di colore rosso purpureo, fiammeggiante ed imponete, appariva così vicina che temevano potesse cader loro addosso.
Sbigottimento, seduzione, eccitazione e meraviglia davanti a tanta magnificenza oggi racchiuse in questa preziosa opera che apre con un segno deciso dettato dall’Assoluto di Rosa corollata dai lamponi del bosco e dalle spezie, come cannella e chiodi di garofano. Il bouquet di testa è poi adagiato su di un cuore irriverente ed impavido, al limite dello spericolato, grazie ad un innovativo intreccio tra la seduzione sensuale della Rosa bulgara abbinata all’effetto ipnotico del Papavero contrappuntati dalla forza mistica dell’incenso e del patchouli. La preziosa creazione è sostenuta e caratterizzata al fine di garantire una straordinaria durata sulla pelle, dalla potenza dei legni di castagni amalgamata con le resine di Benzoino e Mirra, enfatizzate dalla forza gentile della preziosa miscela ultra trentennale Ambra e Musk della Famiglia Terenzi. La firma olfattiva per un’essenza unica ed introvabile.

Sirrah
Sirrah è una stella molto famosa della costellazione di Andromeda e con il destino regale di diventare presto una Gigante Rossa. Una stella magica dunque e che si evolve nelle sue spirali di fuoco, rimanendo però luminosa e fissa nel suo continuo divenire. Proprio questa osservazione delle stella in divenire e delle sue fiammeggianti spirali hanno ispirato la visione creativa di questo estratto, dal tocco suadente e magico, fresco e caldo allo stesso tempo, elegante e sensuale, seduttivo e regale all’unisono, in una spirale di emozioni in divenire che rapiscono in un vortice sin dal primo istante. Non possiamo più parlare della classica piramide in questa creazione, perché le molecole si rincorrono, si superano e poi si adagiano per essere a loro volta nuovamente superate, in un continuo inseguimento e ritrovamento. Ecco aprirsi un bouquet sinuoso e sensuale di frutti antichi quanto rari, come il Quince abbinato allo sferzante Frutto della Passione, legato in congiunzione sospesa con spezie preziose come lo Zafferano e il rarissimo Pepe Verde. Il bouquet fluttua e continua a fluttuare grazie alla sua caratteristica spirale, sulle note di Osmanthus, Rosa Bulgara e Ambra Grigia, enfatizzata dalla sottile sinuosità e dolcezza del Cardamomo Verde del Madagascar e dalla freschezza ardente dell’Ossigeno (molecola ormai famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi). Il tutto si tuffa ed emerge nel perpetuo divenire delle note forti e leggere di Pelle Italiana legata in spirali vorticose con i preziosi legni di Patchouli, Sandalo e Betulla, a cui fa eco gentile ed assordate la forza leggiadra del Muschio Bianco.
Una creazione che saprà rapire in un vortice di spirali di fresco fuoco di seduzione e di luminoso stupore che inseguono se stesse in un dolce devenire.

Sirrah
Sirrah è una stella molto famosa della costellazione di Andromeda e con il destino regale di diventare presto una Gigante Rossa. Una stella magica dunque e che si evolve nelle sue spirali di fuoco, rimanendo però luminosa e fissa nel suo continuo divenire. Proprio questa osservazione delle stella in divenire e delle sue fiammeggianti spirali hanno ispirato la visione creativa di questo estratto, dal tocco suadente e magico, fresco e caldo allo stesso tempo, elegante e sensuale, seduttivo e regale all’unisono, in una spirale di emozioni in divenire che rapiscono in un vortice sin dal primo istante. Non possiamo più parlare della classica piramide in questa creazione, perché le molecole si rincorrono, si superano e poi si adagiano per essere a loro volta nuovamente superate, in un continuo inseguimento e ritrovamento. Ecco aprirsi un bouquet sinuoso e sensuale di frutti antichi quanto rari, come il Quince abbinato allo sferzante Frutto della Passione, legato in congiunzione sospesa con spezie preziose come lo Zafferano e il rarissimo Pepe Verde. Il bouquet fluttua e continua a fluttuare grazie alla sua caratteristica spirale, sulle note di Osmanthus, Rosa Bulgara e Ambra Grigia, enfatizzata dalla sottile sinuosità e dolcezza del Cardamomo Verde del Madagascar e dalla freschezza ardente dell’Ossigeno (molecola ormai famosa ed esclusiva della Libreria Olfattiva Terenzi). Il tutto si tuffa ed emerge nel perpetuo divenire delle note forti e leggere di Pelle Italiana legata in spirali vorticose con i preziosi legni di Patchouli, Sandalo e Betulla, a cui fa eco gentile ed assordate la forza leggiadra del Muschio Bianco.
Una creazione che saprà rapire in un vortice di spirali di fresco fuoco di seduzione e di luminoso stupore che inseguono se stesse in un dolce devenire.

Afrodite
Questa creazione è stata ispirata da un meraviglioso paesaggio mediterraneo, circondato da spiagge bianche ed alte scogliere che si scagliano a picco nelle acque trasparenti e spumeggianti del mare dell’isola di Cipro, da dove prende vita il mito della dea Afrodite. La bellissima dea rappresenta la potenza selvaggia ed incontrastabile dell’amore, della passione e della seduzione, capace di unire in un profondo abbraccio gli elementi di diversa natura, come l’uomo e la donna, la forza e la gentilezza, la passione e dolcezza, in grado di ammagliare e condurre i cuori ai sentimenti più sfrenati ed inconfessabili. Accampati attorno ad un grande falò, sull’altopiano accanto alle rovine di Pafos dove per la prima volta Afrodite è apparsa, ci troviamo davanti una distesa di mare cristallino ed azzurrissimo, avvolti dai effluvi di profumi suadenti ed inebrianti di una natura rigogliosa e selvaggia, seducente ed ammagliante come la bella Afrodite. Le nostre menti sono rapite da tanta meraviglia e i nostri sensi si lasciano trasportare lontani, quasi in estasi, al suono vivace del legno che arde in un fuoco schioppettante.
La creazione si apre con un effluvio floreale speziato, dal tocco ipnotico e misterioso. Ecco che il Fiore di Lillà si abbraccia al pepe rosa per poi adagiarsi suadente al forte dolcezza delle Bacche di Vaniglia, enfatizzate dalla Pesca Bianca e dal Ribes Bianco Questo bouquet da subito rapisce e accompagna nel luogo più recondito del proprio io, dove si riscopre una forza ancestrale e primitiva, ben saldata sull’opulenza dei fiori magici ed ammalianti come l’Assoluto di Tuberosa, in contrappunto con il Neroli e Iris, addolcita dal Mughetto e Geranio che avvolgono il prezioso ferormone della seduzione. Sottile quanto potente arma in grado di governare il cuore di chi ci circonda. Il profumo fonda le sue radice su una robusta base di legni dove primeggia il Patchouli quale potente afrodisiaco e l’Ebano, addolcito dalla delicatezza del Sandalo e del Muschio Bianco, enfatizzato dalla sudante nota dell’Ambra Grigia che sprigiona un potentissimo ferormone dell’amore.
L’istinto della seduzione ammagliatrice è racchiuso in questo prezioso estratto di oblio ed estasi.

Borea
Questa creazione nasce dal ricordo di un viaggio in una della città più romantiche e fiorite d’Italia, Sanremo, famosa per il suo clima meraviglioso e per le brezze del suo Mare generoso che si affaccia sul golfo del Tigullio, dove è bellissimo perdere il proprio io davanti a tanto infinito blue.
La bellissima città dei Fiori, come è soprannominata, è circondata da tante terrazze utilizzate per la coltivazione di tutte le specie di fiori conosciuti, come il gelsomino, la magnolia, il mughetto, la fresia, le rose di svariate specie e la preziosa Tuberosa bianca, assolutamente preziosa e quasi unica. La magica città è circondata da montagne altissime chiamate alpi marittime, in grado di donare un clima speciale al luogo e racchiudere la bellezza dell’immensità delle alte vette e l’immensità del mare.
La città è nota anche per diverse ville dall’architettura stravagante ed unica con giardini all’italiana pieni di fiori opulenti, rari e profumatissimi. Preziose siepi costituiscono labirinti d’amore dove effluvi di seduzione echeggiano nell’aria.
Tra tutte una villa la più bella e magica è chiamata Borea, una costruzione magnifica e regale, con un giardino pieno di fiori rari e preziosi dove esiste un labirinto incantato. Avventurandosi nel percorso di questo labirinto, seguendo affascinati i sentieri olfattivi, illuminatati da falò scoppianti di legna incandescente, sapientemente posti per confondere il viandante distratto ma per aiutare il cosmonauta esperto si resta rapiti in un vortice imperioso, dove la seduzione dei profumi conduce all’estasi, senza lasciare alcuna via di scampo a chi li percorre.
Ecco che la testa apre con note insolite e bizzarre, proprio come la mente brillante che ha ideato questi giardini, dove echeggia la dolcezza esotica del cocco, accompagnata dalla pera abbinata con la succosa prugna, in contrappunto con l’amarezza gentile della mandorla.
La testa unica ed innovativa, si adagia su di un letto fatto da milioni di petali di fiori presenti preziosi, proprio come nel giardino dell’Eden.
Il cuore infatti è la vera essenza di questa creazione dove la suadenza e la seduzione ipnotica del gelsomino si sposa con la caratteristica attrazione irrefrenabile della tuberosa, arricchita dalla forza del bouquet capitanato dalla fresia e dalla rosa muschiata in contrappunto con il mughetto, magnolia nera, in grado di fiorire solo una volta ogni due anni, e l’iris bianco.
L’intera creazione è sorretta da solide fondamenta che garantiscono le basi su legni preziosi, tra cui il sandalo dell’india ed il Muschio di Quercia; addolciti però dalla delicatezza della vaniglia enfatizzata dal silenzio assordante del Musk.
Borea è un viaggio senza ritorno in un labirinto incantato che non lascerà scampo a chi vorrà indossarlo; ma soprattutto trasformerà chi lo indossa in una presenza indimenticabile, come è indimenticabile una sosta a Sanremo, la terra dei fiori, della musica e dell’amore.

Cassiopea
Questa composizione nasce da un viaggio nella casa paterna delle vacanze, dove, in compagnia di tutta la Famiglia, Tiziana ed io trascorrevamo giornate felici correndo nei boschi, ascoltando i racconti del Nonno sulle piante ed i fiori, giocando a riconoscerli dall’effluvio. Nessuno di noi a quel tempo poteva pensare che un giorno quel gioco sarebbe diventato la nostra passione e il nostro “mestiere”. A piedi del monte Catria vi è un piccolo paese di 1000 anime chiamato Frontone. La quiete del luogo è rotta solo dai mille profumi di fiori e piante che circondano tutta la vallata. Poco distante c’è la Fonte Avellana, luogo di meditazione e silenzio che conferisce al viaggio il sapore spirituale della ricerca. La nostra casetta era protetta dal Castello di Frontone, fortificazione di confine a sorveglianza del territorio che i romani attraversavano per raggiungere l’Adriatico e ultima rocca del Ducato dei Montefeltro tra ‘4 e ‘500. Un luogo ricco di storia e meraviglie, in mezzo alle quale giocavamo felici. Salendo sulla torre più alta del Castello, inserito in uno scenario magnifico, si poteva scorge il massiccio Monte Nerone sino allo Stato di San Marino, sul lato opposto lo sguardo si scagliava nel blu dell’Adriatico. Dopo cena, al chiarore di una luna gialla ed enorme, si giocava sulla Torre illuminata con bracieri fiammanti sotto una stellata scintillante.
Ecco allora l’estratto di profumo con un carattere luminoso e scintillate che diviene intramontabile proprio come la costellazione che gli dona il nome. Quest’essenza eterea e bianca, come il meriggio assolato che ci accompagna tra realtà e fantasia, è in grado, quasi per incanto, di sprigionare effluvi soavi e leggeri, grazie alle sue note di testa caratterizzate dal Frutto della passione e dal Cassis, al contempo persistenti e duraturi grazie alla forza del fiore Melilotus, del giglio e del narciso. Questo profumo è il racconto di un sogno che narra della viaggio meraviglioso, sulle ali della fantasia, del fanciullo eterno che è in noi, vissuto in una notte calda d’estate a contare le stelle cadenti. Un volo in luoghi esotici e sconosciuti dove vivono figure magiche in foreste profumate d’incanto. Ecco allora l’incontro con fate ed elfi dai colori sgargianti e dai profumi mirabili, raccolti e fissati per sempre in questo prezioso nettare di fantasia. Un profumo intramontabile che non smette mai di parlare d’amore e gratitudine.

Lince
In una notte particolarmente buia e fredda nel tardo inverno a ridosso dell’inizio della primavera, Paolo e Tiziana, si trovavano a Palermo con il nonno Guglielmo e tutta la famiglia. Nella città si preparavano i festeggiamenti per la festa del Solstizio e tutta le persone erano animate da quella fiduciosa euforia che precede i grandi eventi, cariche di aspettative e fiduciose per la benedizione del nuovo raccolto scaturito dalle fatiche del duro lavoro nei campi. La fortuna, dicevano, stava arrivando nelle loro vite e così il buio si illuminava di fuochi e le strade di fiori dai colori e profumi ipnotici.
Il cielo era nero più del nero ed una leggera nebbiolina nascondeva i passi dei ragazzi che si avventuravano nei vicoli attorniati da Palazzi barocchi per vedere i falò che stavano bruciando rischiarando la valle con lingue di fuoco altissime.
Il crepitio di questi alti fuochi rompeva il silenzio quasi irreale tutto intorno alla città si era creato.
Il nonno inizia ad indicare una costellazione sospesa sul cielo che non sempre è visibile se non nelle notti particolarmente buie. Anche in questi rari casi, le bellissime e rarissime stelle che la compongono si mostrano solo agli occhi veramente esperti e pazienti che sanno aspettare e riconoscere, proprio come accade quando si sceglie un profumo artistico che si svela solo ai veri intenditori che hanno la conoscenza e l’animo per comprenderlo!
La volta celeste sembrava un nero mantello che avvolgeva ed inghiottiva tutta la via lattea, ma con perizia Guglielmo inizia ad indicare i puntini luminosi che dapprima sembravano distanti ma fissandoli intensamente se ne scorgevano sempre di più e di sempre più belli e misteriosi. Lince è infatti famosa per essere una costellazione ricca di stelle doppie e pulsanti, come un faro nella notte lancia segnali ai viandanti e ai sognatori.
Avvolti da questo cielo buio gli effluvi dei fiori disposti nelle strade per la festa echeggiavano rigogliosi ed ipnotici, rapendo i due fanciulli in un viaggio onirico sulle ali dell’ippogrifo che proprio qui in Sicilia aveva vissuto!
Seguendo le orme del cavallo alato e delle sue gesta che hanno ispirato l’intera collezione Luna ecco che scopriamo questa meravigliosa creazione che apre con la freschezza degli agrumi di Sicilia dove emerge il bergamotto e l’arancio enfatizzato dal pompelmo abbracciato alla forza ipnotica dell’assenzio, rafforzato dal tocco insolito dell’anice stellato e the verde!
Il cuore che arriva in un battito veloce dopo la spumeggiante testa, apre con soavi effluvi di fiori dal sentore seducente e sensuale dove spicca tra gli altri il prezioso Assoluto di Gelsomino con La Rosa Bulgara ed Iris reale sul tappeto di frutti tipici del territorio come il fico ed il Neroli. La struttura poi regge la sua forza su di una base suadente ed intensa dal sapore seducente dove emerge la dolcezza delle vaniglie preziose abbinato al sandalo indiano e al musk introvabile della libreria Terenzi.
Questo prezioso elisir di seduzione è maggiormente arricchito di potenza fatale grazie alla forza ipnotica dell’eliotropio abbinato con il musk e l’ambra grigia.
Una goccia di seduzione liquida inspirata alla bellissima Sicilia.

White Fire
Il silenzio della neve, il suo bianco abbagliante reso vivo e scintillante dal balenio delle fiamme del fuoco. L’aroma buono e pulito, semplice e argentino della risata spensierata di un bimbo, candido e gentile come un’amata carezza. Il fuoco dell’accampamento in alta quota sopra il ghiacciaio delle Alpi in Italia.
La tappa di un’avventurosa e faticosa risalita sino alle cime del Cevedale, con l’eccitazione di un risveglio all’alba nell’impetuoso silenzio dell’immensità delle Dolomiti. L’aria frizzante e pura, la freschezza energizzante del profumo della neve, l’ossigeno inebriane e l’odore smorzato del fuoco sul ghiaccio al bagliore delle prime luci dell’aurora.
Questo profumo racchiude in sé il senso unico della bellezza imponente della natura intorno a noi, ancora cristallizzata nei nostri occhi, nei nostri cuori e nella nostra memoria olfattiva più intima.

Andromeda
Abbiamo incontrato per la prima volta Adromeda, avvolta nella Sua infinita bellezza grazie alla scia di stelle luminose ed affascinati, durante un trekking sui monti Sibillini, situati in una zona poco conosciuta del nostro bel Paese, ma non per questo meno affasciante, alla ricerca di un evento naturale e spontaneo che può essere considerato un vero miracolo di Madre natura. Su queste montagne silenziose, infatti, avviene ogni anno un rito che ha quasi del soprannaturale: la fioritura.
Tra fine maggio e i primi giorni di luglio, l’altopiano di Castelluccio è testimone di questo evento di particolare importanza. Per diverse settimane la monotonia cromatica del pascolo, viene spezzata da un mosaico di colori, con variazioni di toni che vanno dal giallo ocra al rosso. Anche se la festa della “Fiorita” ricade nella terza e nell’ultima domenica di Giugno, non esiste un preciso giorno per ammirare questo incantevole spettacolo. Ogni anno tutto è affidato all’andamento climatico della stagione e bisogna saperlo cercare perché come il nostro profumo non a tutti si svela. Le specie floreali che tingono il Pian Grande e il Pian Perduto in questo periodo, sono innumerevoli, camminando lungo i sentieri possiamo incontrare: genzianelle, narcisi, violette, papaveri, ranuncoli, asfodeli, viola Eugeniae, trifogli, acetoselle e tant’altro.
Durante questo viaggio a piedi per i sentieri del Pian Perduto, nel massimo silenzio rispettoso della natura rigogliosa circondante, ci si inebria di profumi e colori che riempiono non solo gli occhi ma anche il cuore e l’anima. Durante le notti d’estate, al bivacco spartano intorno ad un falò scoppiettante, lo sguardo si perde lontano attraverso quel fuoco rosso brace e con esso l’anima comincia un volo verso un cielo grande, pieno di stelle luccicanti.
Un bouquet agrumato e fresco sprigiona effluvi effervescenti contrappuntati dall’Ylang Ylang e dal Gelsomino d’Acqua. Una sensazione di freschezza delicata che ti avvolge e accompagna per l’intera giornata. Un profumo dalla personalità riservata, ma al contempo decisa, accesa dal ricordo del nettare di pera e dell’Eliotropio Bianco, avvolta poi dalla dolcezza dello zucchero a velo, del cacao e del latte.
La forza di questi luoghi è racchiusa in questa ampolla preziosa di nettare di un sogno da rivivere ogni volta che la si indossa.

Borelli
Continua il viaggio intergalattico di Tiziana e Paolo alla scoperta delle emozioni celesti
prodotte dai magici fuochi stellari. Le stelle, infatti, sono fuochi luminosi che brillano nella
volta celeste, rischiarando le nostre notti. Di particolare e leggendario fascino sono le
Comete, in grado di portare con la loro luce doni di gioia, speranza e fortuna all’umanità e a
chi ha gli occhi per vederle. Questa creazione meravigliosa è ispirata alla famosa Cometa
Borelli, un corpo celeste composto principalmente di ghiaccio e polvere di stelle, che si
muove nel nostro sistema solare seguendo una forma ellittica. La sua caratteristica più
distintiva è la sua coda luminosa che aumenta d’intensità ed iridescenza quando nel suo
errare si avvicina al Sole. Essa ha una forma asimmetrica che caratterizza ulteriormente
la sua bellezza, con un passaggio periodico variabile nel tempo a causa dell’influenza
dell’attrazione gravitazionale di Giove sulla sua orbita. Questo rende ancora più
misterioso il viaggio della nostra cometa ed imprevedibile la sua nuova apparizione, ma
oggi possiamo godere della sua magica influenza grazie a questa creazione! La Cometa
è infatti oggetto di molte leggende, associate ad eventi straordinari e cambiamenti
propizi per l’umanità ed anche questa creazione sprigiona tutta la sua magia e forza allo
stesso modo, enfatizzando un’energia positiva e charme irresistibile a chi la indossa. La
fragranza apre con un elegante e suadente bouquet floreale enfatizzato dal sentore di
agrumi, dove alle note di Bergamotto di Reggio Calabria e Mandarino Siciliano, troviamo
la vibrazione tropicale del Frangipani Indiano arricchito in modo opulento dalla forza
seduttiva degli Aldeidi Naturali degli agrumi. La testa generosa si adagia su di un cuore
altrettanto ricco e seducente dove l’ipnotica Tuberosa Messicana si abbraccia al
conturbante connubio composto dalla Rosa Bulgara e dal Ylang Ylang, arricchiti dalla
persistenza della Violetta e del Mughetto Italiani. La base di questa magica pozione di
seduzione si fonda su legni garbati e preziosi dove emerge da subito la Betulla Toscana
e l’Ebano Africano, impreziositi dal silenzioso effluvio del Musk, con riverberi di Sandalo
Australiano e Vaniglia del Madagascar.
Borelli è il profumo della Cometa che vi donerà il potere della seduzione e dell’eleganza
senza tempo.

Il Piacere
Il Piacere è considerata l’opera massima del Poeta Gabriele D’Annunzio
Narra la storia di Andrea Sperelli, un ricco e aristocratico cultore dell’arte in tutte le sue sfaccettature, incline ai piaceri della vita quotidiana, pervaso dalla convinzione che «bisogna fare la propria vita, come si fa un’opera d’arte».
In quest’opera il poeta rompe gli schemi convenzionali dell’epoca così come questa fragranza che celebra il Piacere nelle sue complete sfaccettature senza mai perdere l’orientamento della bellezza a compimento di una grande ricerca estetica.
La seduzione raffinata della Rosa si unisce alla fresca vitalità del Bergamotto e alle più spericolate note verdi dell’Artemesia e dell’ Hedychium Mediterraneo, per combinarsi alla potenza calda dello Zafferano e alla dolcezza della Pesca… già le sole note di testa creano una sensuale melodia che lascia il posto dolcemente alla maliziosa ingenuità dei Fiori Bianchi, come il Gelsomino ed il Mughetto, alla purezza dei Fiori di Arancio Siciliani, con il riverbero della Violetta del Pensiero e la Peonia, appoggiate seducentemente sul Legno di Guaiac.
All’insegna del “vivere Inimitabile” per celebrare la meravigliosa unicità delle persone che vivono seguendo il proprio vero sé la fragranza si completa con la ricchezza dell’Ambra e del prezioso Musk uniti alla rassicurante accogliente Vaniglia e al pregiato Legno di Sandalo.
“Ricorda di osare sempre” è il monito del Poeta per superare ogni convenzione sociale ed essere libero.
Questa raffinata e seducente fragranza celebra in un meraviglioso estetismo le persone che sanno vivere al di là del bene e del male inseguendo la piena realizzazione di sè stessi per poter: “Vivere ardendo e non bruciarsi mai”.

Torpè
Questa creazione nasce dal ricordo di un viaggio nel cuore della Riviera Francese, tra l’azzurro scintillante del Mediterraneo e le colline cosparse di ulivi, a Saint-Tropez.
Paolo e Tiziana hanno visitato questa cittadina, dallo stile di vita senza tempo, fatto di dolcezza e libertà trovando ispirazione nel carattere gioioso e vibrante di questa località balneare.
Saint-Tropez costituiva un viaggio affascinante attraverso il periodo dorato della vita in riviera degli anni ’60.
In quegli anni, la Riviera italiana e quella francese furono protagoniste di una straordinaria trasformazione culturale: la vita dei playboy made in Italy, chiamati Les Italiens che negli anni 60 conquistarono la Riviera al grido “Piedi nudi, jeans, capelli al vento e via!”
Questa immagine iconica, cattura perfettamente l’atteggiamento di sfida e il desiderio di libertà di quel periodo.
Questi giovani conquistarono la Riviera con uno spirito audace e un atteggiamento liberatorio, abbracciando uno stile di vita all’insegna del relax e del divertimento, mentre un fuoco ardente di passione bruciava dentro di loro, spingendoli a vivere intensamente ogni momento.
Quando il film “E Dio creò la donna” è uscito sul grande schermo, ha folgorato il cuore degli spettatori di tutto il mondo grazie alla giovane e indimenticabile Brigitte Bardot.
Torpè è un omaggio al glamour senza tempo di quel periodo, quando Saint Tropez è diventata meta ambita del jet-set internazionale.
Torpè invece era il nome usato tra i “ribelli” più trendy della località durante gli anni sessanta.
Questa creazione è una fragranza fresca e vivace, che grazie alle sue note marine, evoca le indimenticabili serate estive ricche di risate e spensieratezza.
Ogni nota è una dedicata al mare e alla sua magia, un viaggio sensoriale in una delle località più affascianti al mondo.
Chiunque la indossi può chiudere gli occhi e ritrovarsi trasportato nelle strade acciottolate di Saint Tropez, tra le risate dei bambini che giocano, il profumo dell’aria salmastra e il calore del sole sulla pelle.
La fragranza si apre con un bouquet agrumato e fresco, grazie al Bergamotto di Reggio Calabria, al Limone di Sorrento, al Mandarino di Sicilia e si unisce alle note Marine, che donano profondità all’essenza.
Il cuore della fragranza, la vera essenza di questa creazione, apre con soavi effluvi della Rosa Bulgara, la Lavanda della Costa Azzurra, Iris francese e la Violetta della Provenza, che si intrecciano con l’eleganza delicata della Peonia di Saint Tropez, la dolcezza dell’Arancia Siciliana e della succosa Pesca Romagnola.
L’intera creazione è sorretta da solide fondamenta che garantiscono le basi, grazie a legni preziosi come Ebano africano e Sandalo australiano uniti al Musk, all’Ambra Grigia, al Patchouli indiano, Muschio di quercia toscano creando una base avvolgente e sensuale, che avvolge chi la indossa come un abbraccio duraturo.
Torpè cattura l’essenza vibrante e lussureggiante delle coste mediterranee.
I suoi accordi evocano l’incontro tra il mare turchese e gli uliveti baciati dal sole, creando un’esperienza olfattiva indimenticabile.

Cubia
In gergo navale gli “occhi di cubia” indicano il foro che si trova nella zona della prua della nave, attraverso cui passano sia la catena dell’ancora che le cime d’ormeggio.
Le cubie erano presenti sin dall’antichità, utilizzate dai Romani sui “trabaccoli”, cioè dei piccoli velieri usati sia per trasportare persone che per pescare nella zona dell’alto Mare Adriatico. Attorno alle cubie, i fori dove passano le catene dell’ancora, venivano dipinti dei cerchi concentrici, che ricordavano la forma degli occhi. Venivano disegnati questi occhi sulla prua della barca in quanto si pensava che gli occhi potessero guidare la barca e la navigazione lungo le giuste rotte, schivando insidie e pericoli. Questa tradizione si è tramandata nel tempo fino ai giorni d’oggi. Nella nostra città natale Cattolica, terra di mare, per ricordare e celebrare queste antiche tradizioni marinaresche, gli occhi di Cubia sono diventati l’emblema della città.
Cubia è un simbolo apotropaico della buona sorte, per proteggere l’imbarcazione, augurando fortuna e prosperità ai marinai.
Anche la nostra creazione, che a questo portafortuna antico s’ispira, racchiude in sè il potere magico ben augurale. L’emozione opulenta di sentirsi felice, perché inalando i suoi effluvi si sprigiona tutta la forza della dolcezza della protezione di una mano sovrannaturale che ci protegge e ci coccola.
La fragranza apre con un bouquet di agrumi, dove echeggia il Limone di Sorrento ed il Bergamotto di Calabria, abbracciati con l’Arancio Brasiliano. Questa testa spumeggiante si adagia sul gusto dolce delle Pesche di Romagna contrappuntate dal profumo pungente del Ribes Nero.
La dolce ed opulenta composizione fonda le sue basi sui legni preziosi e molto rari come il famoso Cedro dell’Atlante, proveniente dal Nord Africa, abbracciato alla forza seduttiva del Patchouli Indonesiano e del Sandalo Indiano.
La fragranza Cubia vi avvolgerà di un’aura di dolce protezione, proprio come avviene per i vascelli del nostro Mare.

Draco
Questo viaggio parte da uno dei luoghi più incredibili e misteriosi che l’Italia ospita o forse sarebbe meglio dire nasconde: Matera nota come la città dei Sassi, proprio per la peculiarità e l’unicità del suo centro storico. Scavati e costruiti a ridosso della Gravina di Matera, una profonda gola che divide il territorio in due, i Sassi di Matera, rioni che costituiscono la parte antica della città, si distendono in due vallette, che guardano ad est, leggermente sottoposte rispetto ai territori circostanti, separate tra loro dallo sperone roccioso della Civita. Questa posizione invidiabile, ha reso di fatto la città invisibile agli occhi dei suoi nemici per millenni, permettendole di passare pressoché indenne attraverso secoli di storia.
Il Sasso Barisano, girato a nord-ovest sull’orlo della rupe, se si prende come riferimento la Civita, fulcro della città vecchia, è il più ricco di portali scolpiti e fregi che ne nascondono il cuore sotterraneo. Il Sasso Caveoso, che guarda invece a sud, è disposto come un anfiteatro romano, con le case-grotte che scendono a gradoni, e prende forse il nome dalle cave e dai teatri classici. Insieme formano l’antico nucleo urbano di Matera, dichiarato dall’UNESCO paesaggio culturale.
Un luogo che più tra tutti quelli visitati potrebbe assomigliare alla Luna abitata che da piccoli sognavamo di esplorare. In questo estratto di profumo è racchiuso infatti il sogno che ognuno di noi almeno una volta nella vita hai cullato: vivere sula Luna.
Ospitati in queste case grotte scolpite centinaia di anni fa a mano nella dura roccia, riscaldati dal calore del focolare accogliente e del camino vivace, nasce questo profumo dal carattere forte e duro come la pietra che vive in questa terra nascosta! Da una piccola finestra affacciata sulla valle ecco spuntare un’enorme luna rossa che dall’osteriggio, per via dell’effetto prospettico da esso prodotto, si aveva la sensazione che fosse a portata di mano. Aprendola infatti con il palmo rivolta verso l’alto si aveva la sensazione reale di potere sorreggere l’indecifrabile satellite.
Da questa esperienza toccante nasce un estratto profumo dal carattere oscuro come il fenomeno appena descritto. Un profumo che al primo incontro sembra quasi ruffiano e leggiadro, ma un attimo dopo ti rapisce per sempre. Una fragranza che riverbera i suoi effluvi dopo giorni che è stata indossata, rimane nascosta come al citta dei Sassi ma quando meno te lo aspetti, spunta fuori in tutta la sua piena bellezza. Ancora oggi ci stupiamo di questa creazione perché ogni volta regala un’emozione nuova.

Halley
La cometa di Halley è la più famosa e brillante delle comete periodiche ad oggi conosciute.
Porta con sé tantissimi misteri e nel comune pensare anche l’elemento celeste in grado d’influenzare le nostre vite terrene, proprio come questa creazione a cui offre gentilmente il suo nome.
Il profumo apre con un bouquet magico e leggiadro, ma dal sentore ipnotico e fatale, perché una volta annusato non se ne potrà fare più a meno di annusarlo nuovamente.
La testa riverbera di frutti e fiori preziosi, dove echeggia tra i tanti il Frutto della Passione del Brasile, abbinato al Limone di Sorrento e al Ribes Nero della Provenza. Per enfatizzare questi effluvi fruttati ecco entrare in gioco la seduzione della forza del petalo della Rosa Bulgara.
Una testa così ricca ed elegante deve avere un cuore ancora più intenso e generoso, al fine di enfatizzare le molteplicità delle sfumature in essa contenute.
Ecco che tra i fiori avvertiamo il tocco deciso l’Iris di Firenze abbinato alla gentilezza del Giacinto Toscano e della preziosissima Tuberosa bianca del Messico.
Questi fiori così pregiati si abbracciano alla freschezza acerba del Petitgrain e dell’Ibisco dell’Hawaii, addolciti dalla suadenza della Pesca e del lampone delle Alpi, speziati dalla Cannella dello Sri Lanka.
Un cuore così complesso ed articolato ha bisogno di una base forte e dal grande carattere per essere enfatizzato e sorretto. Troviamo la forza regale di legni nobili come l’Oudh del Laos e il Cedro Cubano abbinati alla goccia magica della Famiglia Terenzi composta da Ambra Grigia e Musk.
Halley è una fragranza dal potere seduttivo irresistibile e fatale, in grado di effondere una scia luminoso e brillante proprio come la famosa cometa che volteggia sui nostri cieli.

Kirké
A sud di Roma si trova un luogo incantato, oggi parco naturale, caratterizzato da un paesaggio così ricco da togliere il fiato al viaggiatore. Un luogo della memoria e dai mille volti, immerso tra dune di sabbia enormi che si affacciano al mare e montagne selvagge, circondate da foreste e boschi opulenti, contorniato della macchia mediterranea più florida che abbiamo mai incontrato e pieno di tracce di grandi uomini e donne del passato che lo hanno abitato. Passeggiare per questi antichi sentieri, significa immergersi in profumi sinuosi ed echeggianti nuovi richiami alla memoria, come il canto di una sirena o la melodia che la maga Circe usava per attrarre le sue vittime, ben raccontata nell’Odissea di Ulisse. Anche a noi è capitato di essere rapiti da questi effluvi suadenti che abbiamo poi racchiuso in una fragranza sensuale e calda, capace di trasportare l’anima verso la bellezza dei sensi.
Un profumo magico e sensuale come la terra e la Maga che l’hanno ispirato, caratterizzato da un bouquet lussureggiante di frutta dolce, come il Frutto della Passione, la Pesca e la Pera miscelati con sapiente alchimia con il Lampone ed il Ribes Nero. Suadente come una carezza donata dal Mughetto e come una passeggiata a piedi nudi sulla sabbia, caldo grazie al contrappunto dell’inconfondibile Eliotropio e potente con la forza del legno di Patchouli e del Muschio.
Come una delle famose pozioni stregate delle Maga Circe, questo estratto rapisce chi lo sa indossare, conducendolo per vie misteriose alla scoperta della mirabile meraviglia, in un’evoluzione funambolica di emozioni ed ispirazioni racchiuse in un filtro magico, in grado di lasciare dietro sé una interminabile scia di mistero e sensualità.

Rosso Pompei
Il viaggio senza fine di Paolo e Tiziana giunge nella città sospesa nel tempo dell’Impero Romano. Il più vasto museo archeologico della meraviglia, dove il tempo si è fermato per sempre in una notte del 79 d.C. Gli occhi dei fanciulli sono pieni della bellezza che incontrano nella visita della città di Pompei sul golfo di Amalfi. La storia riverbera ad ogni passo che i due affrontano, tenendosi per mano davanti ad un incanto mozzafiato, che rapisce ogni visitatore. Uno straordinario viaggio, come sempre intrapreso con il Nonno Guglielmo e tutta la famiglia, alla ricerca delle orme dei propri avi che, dalla notte dei tempi dell’Impero Romano, tramandano la genia dei Terenzi. È proprio durante questa visita alla città di Pompei che Paolo e Tiziana scoprono la Villa dei Misteri, adornata da affreschi di bellezza stupefacente, dove echeggia il colore rosso, che diventerà famoso al mondo come Rosso Pompei. In questi famosissimi affreschi, di proporzioni imponenti, sono raffigurati personaggi imperscrutabili e riti misteriosi che si narra nascondono il segreto della felicità e del piacere. Tale segreto è stato racchiuso oggi nella bottiglia Rosso Pompei, inseguendo le emozioni di Paolo e Tiziana davanti a così tanta bellezza ed armonia. La fragranza apre con un accordo fruttato, dove echeggiano leggiadri i sentori dei Pompelmi gialli e rosa di Sicilia, abbinati al Limone di Sorrento ed all’Uva di Amalfi, molto famosa per il suo dolce nettare. Il cuore di questa creazione abbraccia la testa dolcemente, grazie alla seducente forza dell’Ambra Grigia abbinata al fiore proibito della Tuberosa del Messico, dal potere ipnotico ed afrodisiaco, abbracciato alla gentilezza del Mughetto e del Gelsomino Reale. La base è potente per garantire una durata intensa all’intera struttura creativa, dove riverberano i legni di Sandalo Indiano, sferzati dalla freschezza del Cedro del Libano, ma resi misteriosi, proprio come nella Villa a Pompei, dal vigoroso Patchouli Rosso e dall’Acero Napoletano, albero tipico della zona del Vesuvio. Un’emozione suadente e misteriosa che saprà avvolgervi interamente con tale arcano, per rendere il Vostro charme ancora più irresistibile ed indimenticabile, come la mitica atmosfera di Pompei.

Tabit
L’opera custodita in questo attar e plasmata dal viaggio sulle ali del sogno. La scoperta che il nostro io interiore sa compiere attraverso la contaminazione dell’esperienze vissute e cristallizzate nei ricordi del tempo, enfatizzate e plasmate dalla fantasia del fanciullo, scevro da ogni schema mentale che la vita ci impone crescendo. Un viaggio per spazi infiniti nella volta celeste, saltando tra stelle luminescenti senza paura di cadere, perché la terra è soffice ed accogliente come lo zucchero a velo ed i canditi delle note di questo effluvio di amore. Tabit è una creazione che conquista dal primo istante e non vi abbandona più. L’effluvio potentissimo è però soave, gentile come la carezza di un bimbo che sorride, ma al contempo conturbante, sensuale come un sguardo ammagliante a cui non sai resistere. Le sue note di testa sono spumeggianti e subito giocose, contrappunti di agrumi e foglie verdi; fresche e radiose si adagiano sulla calda dolcezza del cocco e della pesca, avvolgendoti come la calda sabbia di un arenile d’estate nell’assolato lungomare di un borgo del mediterraneo. L’impeto della gioia esplode con tutta la sua bellezza sulle note di coda di questo attar, mai troppo distanti dal suo cuore, regale e gentile. Ecco allora le vaniglie e le ambre preziose giocare con i legni preziosi, mentre lo zucchero dolce ci fa sognare le caramelle golose che da bambini desideravamo mangiare!

Tabit
L’opera custodita in questo Estratto è plasmata dal viaggio sulle ali del sogno. La scoperta che il nostro io interiore sa compiere attraverso la contaminazione dell’esperienze vissute e cristallizzate nei ricordi del tempo, enfatizzate e plasmate dalla fantasia del fanciullo, scevro da ogni schema mentale che la vita ci impone crescendo.
Un viaggio per spazi infiniti nella volta celeste, saltando tra stelle luminescenti senza paura di cadere, perché la terra è soffice ed accogliente come lo zucchero a velo ed i canditi delle note di questo effluvio di amore.
Tabit è una creazione che conquista dal primo istante e non vi abbandona più. L’effluvio potentissimo è però soave, gentile come la carezza di un bimbo che sorride, ma al contempo conturbante, sensuale come un sguardo ammagliante a cui non sai resistere. Le sue note di testa sono spumeggianti e subito giocose, contrappunti di agrumi e foglie verdi; fresche e radiose si adagiano sulla calda dolcezza del cocco e della pesca, avvolgendoti come la calda sabbia di un arenile d’estate nell’assolato lungomare di un borgo del mediterraneo. L’impeto della gioia esplode con tutta la sua bellezza sulle note di coda di questo attar, mai troppo distanti dal suo cuore, regale e gentile. Ecco allora le vaniglie e le ambre preziose giocare con i legni preziosi, mentre lo zucchero dolce ci fa sognare le caramelle golose che da bambini desideravamo mangiare!

Telea
Telea è il nome di una magica stella molto lontana ed avvolta dal mistero, secondo la leggenda un astro dai poteri prodigiosi.
Tale stella dona il nome alla barca a vela di Paolo. Un sogno galleggiante, cullato per una vita intera e realizzato con legni preziosi e profumati, ottoni lucidati, canapi rari e vele nere altamente tecnologiche, per viaggiare lontano. Telea è stata costruita intorno alla voglia di navigare, pronta ad affrontare ogni tipo di mare ed oceano, ma soprattutto ideata per diventare un rifugio segreto, dove ricaricare le proprie batterie e prendere ispirazione per nuove creazioni e per nuove sfide: un luogo del “respiro” perché il respiro è il fratello del profumo e la meraviglia prende forma spiegando le sue vele verso l’infinito. Telea non è solo un oggetto, perché possiede un’anima propria ed è simbiotica con lo spirito del suo Comandante e del suo Equipaggio.
Il mare è la nostra casa… il mare è la nostra patria… così diceva sempre il Padre Evelino e con questa filosofia Paolo e Tiziana sono cresciuti, navigando con lui sulle ali della fantasia, a bordo della sua bellissima imbarcazione in legno.
Da questa passione profonda e radicata nei loro cuori, coltivata sin da piccoli, i fratelli Terenzi non hanno mai smesso di amare il mare, le sue immense profondità, gli spazi infiniti, i suoi cieli stellati ed i suoi preziosi doni, come la rarissima Ambra Grigia.
La creazione apre con un fragore di allegria e gioia, suono di spumeggiante vita affidato all’effervescenza degli agrumi come il Bergamotto di Calabria e le Arance di Sicilia enfatizzate dalla dolcezza inebriante del Biancospino di Mikonos, dalla suadenza della Rosa Bulgara e la tenerezza della Pera Romagnola. Questa testa piena di felicità si tuffa, come l’estate in un mare blue, su un cuore pulsante di colori e suoni, dove il potere ipnotico e sensuale dei fiori magici come il Gelsomino della Locride, l’Eliotropio Peruviano e Ylang-Ylang delle Filippine si abbracciano ad essenze preziose ed afrodisiache dove emergono su tutte il Patchouli Rosso e l’Ambra Grigia raccolta da flutti del Mediterraneo.
Come un solido vascello costruito di robusti fasciami per reggere la forza del mare, anche questa creazione ha una base robusta e vigorosa, dove le note esotiche del Vetiver di Tahiti miscelato con il perturbante Musk si affidano alla forza di legni profumatissimi come il Mogano, la Quercia di Toscana, Agarwood di Cambogia e il Rovere di Romagna.
Telea è la fragranza della meraviglia incantata, ispirata alla libertà sconfinata che solo il mare sa donare, per coloro che non smettono mai di sognare e di vivere sulla scia di un’onda che rotola senza confini, perché come diceva il Poeta:
Uomo libero, amerai sempre il mare!_x000B_Il mare è il tuo specchio: contempli la tua anima nel volgersi infinito dell’onda che rotola._x000B_
(Charles Baudelaire).

Tuttle
Tuttle è una cometa periodica del nostro Sistema Solare ed appartiene alla famiglia cometaria di Halley.
Per questa sua origine, in coerenza con il progetto stilistico di Paolo e Tiziana, anche nella fragranza Tuttle si possono chiaramente udire assonanze e riverberi con la creazione Halley della stessa collezione Comete.
Tuttle è una delle comete con maggiore influenza benefica sul nostro universo, grazie alla sua orbita tra le più vicine alla terra e, come tutte le comete, in grado di portare in dono agli uomini gioia, meraviglia, stupore e tanta speranza! Un prezioso tributo alla felicità dedicato a chi sa guardare le comete con gli occhi sognanti del fanciullo.
La creazione apre con uno spumeggiante e gioioso bouquet di frutti ed agrumi, dove primeggia il Pompelmo Siciliano abbracciato con la caratteristica forza selvaggia del Cassis e con la rivoluzionaria Pesca di Romagna, per la prima volta utilizzata in profumeria ed esclusiva mondiale della libreria olfattiva Terenzi. Questa testa rigogliosa si adagia su un cuore ricco ed opulento, dove si avvertono anche gli echi di fiori bianchi regali, dove primeggiano lussureggianti la Tuberosa, la Magnolia e l’Iris, amalgamanti sapientemente con il Mughetto ed il Gelsomino Reale, grazie alla suadenza afrodisiaca della preziosa e rara Ambra Grigia. La base della creazione appoggia su fondamenta imponenti e preziose, ma al contempo leggere ed effervescenti, in grado di garantire una lunga persistenza e contemporaneamente aumentarne la proiezione a distanze incredibili.
La forza del Patchouli Rosso abbinato alla dolcezza del Sandalo Indiano, si contrappone al selvaggio sentore di bosco della Betulla Italiana, enfatizzato dalla freschezza caraibica del Cedro Cubano. Questo maestoso impeto di legni è avvolto dall’effluvio esotico del Vetiver di Haiti che dona un tocco imprevedibile ed innovativo all’intera creazione.
La Cometa Tuttle porterà in dono alle Vostre anime la gioia e la felicità spumeggiante che farà ribrillare la luce dei Vostri occhi, rendendovi incredibilmente affascinati ed irresistibili.
La scia della cometa in una goccia di profumo unico ed inimitabile.

Vele
Questa opera nasce dalla scoperta di una Costellazione, quella delle Vele visibile in un Paese lontano, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, nell’emisfero australe.
Racconta di una terra esotica e misteriosa agli occhi di due fanciulli che, per la prima volta, si accingevano ad affrontare un viaggio tanto lungo quanto avventuroso. Per la prima volta, infatti, Paolo e Tiziana andavano nella sconosciuta terra dove viveva la Zia Marzia, sorella del loro padre Evelino e figlia dei loro amati nonni: lo “stravagante” Brasile.
Sin dai preparativi l’aria intorno a loro era elettrizzante e tutto odorava di avventura. Una vera e propria scoperta che avrebbe per sempre cambiato le loro vite. Un vero viaggio da esploratori proprio come quelli sognati attraverso le letture dei libri più fantastici. Avrebbero preso il loro primo aeroplano e volato sopra ad un cielo mai visto, sfiorando il Fiume di Gennaio, Rio De Janeiro, per poi cabrare verso Salvador de Bahia: la città più nera del Brasile dove più di ogni altro luogo in questa terra, la tradizione centenaria è viva e radicata, tanto da rapire gli animi e creare all’istante una sorta di mancanza… di saudade. All’arrivo tutta la famiglia della zia ad aspettarli ed è stata subito festa di abbracci. Inizia finalmente la scoperta in uno dei luoghi più magici del pianeta, dove la natura si fonde con le tradizioni e quest’ultima con il ritmo della vita. Tutto scorre alla velocità naturale del sole e tutto si acquieta allo scandire dolce delle fasi della luna e del suo pallido brillare.
Paolo e Tiziana si recano nella casa coloniale degli zii, che è circondata da un grande giardino, dove alla sera si accende un bel falò, e, tutti insieme, nell’intimità profonda e cosmica, si ascolta la bossa nova di Gaetano Veloso ammirando il nonno che improvvisa una batteria con gradini e ceppi di legna per accompagnare questi “nuovi” ritmi sincopati, a loro del tutto sconosciuti. Si apre all’improvviso un mondo di nuove scoperte, di nuovi sapori fatti di frutti esotici coloratissimi, di un cielo così pieno di stelle che mai più nella vita hanno incontrato e naturalmente nuovi effluvi che rigogliosi attraversano ogni angolo del loro sentire, sino ad accarezzarne l’anima!La meraviglia è stata la compagna fedele per tutto il loro viaggio e in una di queste notti magiche, intorno al fuoco lussureggiante, ecco che incontrano la costellazione delle Vele.

Gumin
Questa fragranza è dedicata a Guglielmo il fondatore e colonna della nostra Casa artigiana Cereria Terenzi che di generazione in generazione continua il suo viaggio alla ricerca della meraviglia.
La fragranza più nobile e senza tempo della collezione. L’essenza più magica e potente nel riverbero del Suo ricordo. Quando, da bambini, Paolo e Tiziana percepivano il suo effluvio che echeggiava nell’aria, la sua presenza forte annunciava i giorni di festa e l’euforia delle celebrazioni. La serenità potente della sua mano che ci li conduceva sicuri attorno al fuoco della cucina raggiante di dolci o della focarina scoppiettante nel bosco. Un profumo che parla d’amore scintillante, di dolcezza rassicurante, di una vigilia di gioia che preannuncia la festa più bella del mondo: quella della vita.
Un estratto dedicato a chi ama distinguersi con stile sobrio ma deciso, unico ma raffinato, potente ma non egocentrico. Un profumo che apre con ricche armonie di frutti agrumati degli orti italiani più assolati. Ecco il mandarino ed il bergamotto amalgamarsi alle arance di Sicilia, donando la sottile freschezza dall’eleganza senza tempo, perché il bello non è moda ma è stile. Gli agrumi si adagiano su un letto di frutti dolci, come l’ananas e fiori leggiadri e soavi come il gelsomino la violetta ed i bouquet di rosa, riverberati con forza dal potere unico dell’ambra. La costruzione stilistica si appoggia con grazia su di una base potente di legni pregiati quali il sandalo e white oud addolciti ed enfatizzati dalla spinta verticale del Musk.
Un profumo che attraversa la storia della profumeria di lusso artistica italiana, reinterpretata dalla sapienza artigianale e dall’amore che solo gli oggetti unici, realizzati con cura lentamente a mano ad uno ad uno, sanno donare solo a chi ha l’animo per saperli apprezzare.
Una collezione limitata che si offre solo a chi ha davvero l’affinità elettiva per comprendere il valore senza tempo della bellezza e dell’eleganza raffinatissima, racchiusi per sempre nella semplicità di una goccia di emozione liquida.

Orion
Durante le calde ed assolate giornate d’estate, Tiziana ed io poco più che bimbi, passavamo la maggior parte del tempo in compagnia del nonno che ci riempiva il tempo con racconti magici, insegnandoci le meraviglie del mondo.
Nostro Padre Evelino ci accompagnava spesso nei viaggi delle vacanze, con la sua bella barca a vela interamente di legno profumato. Con essa solcavamo i mari con occhi vividi e bramosi di nuove scoperte, per conoscere la bellezza infinita della nostra amata Italia.
A poche miglia dalla nostra città vi è una montagna fatata che si scaglia sul mare formando uno scenario mozzafiato: il Monte Conero. Rocce e foresta che si specchiano in acqua cristallina di una delle più belle baie d’Italia, protetta da due picchi scaraventati nel mare dagli dei, chiamate Le due Sorelle.
Si partiva di notte con le brezze leggere che ci accompagnavano tutto il viaggio, trascinando spensierate gli odori della macchia mediterranea. Orientandosi con le stelle, nostro Padre veleggiava sicuro, mentre il nonno Guglielmo c’indicava la costellazione di Orione e la sua mitica cintura. Di quando in quando avvistavamo fuochi sulla terra ferma e falò che indicavano ai naviganti pericoli. Un’esplosione di odori arrivava ai nostri cuori trascinati dal vento caldo di un’estate che ancora oggi echeggia in noi.
Da quell’ eco lontano nasce Orion, un profumo speziato ed intenso, forte ma al contempo gentile. Effervescente grazie al bouquet di agrumi, in contrappunto con la dolcezza dell’ananas e la rotondità della mela, per raggiungere la sua brillante scia grazie agli accordi di spezie, quali timo ed origano.
Un vento fresco si avverte quando la s’indossa ed il ricordo di quei legni pregiati ci accompagna in un viaggio onirico verso l’infinito.

XIX March
La Focarina di S. Giuseppe
nella notte del 18 marzo, alle porte dell’equinozio di primavera, è tradizione nella nostra terra brucare in grandi falò sterpi e resti dell’inverno per lasciare spazio alla rinascita della primavera.
I profumi nell’aria sono intensi e freschi, nuovi eppure antichi. Nella nostra regione tutti gli Uomini e Donne del villaggio si radunano intorno al grande falò. I vecchi raccontano storie ai bambini ed i ragazzi più coraggiosi saltano in fuoco in segno di sfida e per dimostrare il loro valore.
Con questo fuoco si bruciano tutte le pene ed i problemi dell’inverno e si aspetta fiduciosi l’arrivo della gioia e dell’allegria che porta con sé la primavera. Dal quel fuoco si elevano tutte le speranze dei giorni a venire, come una preghiera apotropaica e collettiva.
Un mondo di racconto e tradizione popolare antica che si uniscono in questo profumo complesso ed assolutamente innovativo nella sua tessitura stilistica.

Akragas
Questa creazione nasce dall’emozionante ispirazione durante un lungo viaggio in Italia, alla ricerca del profumo del sale e delle sue infinite sfaccettature.
Il Bel Paese è circondato dal mare, ricco del prezioso sale e da sempre questo elemento ha favorito lo sviluppo delle civiltà.
Il sale ha diverse sfaccettature e non si ricava solo dall’evaporazione marina, ma si estrae dalle famose cave di sale, di cui la Sicilia è ricca.
Akragas era il nome antico dell’attuale Agrigento, famosissima città della Sicilia meridionale, incantevole per le sue bellezze naturali e per la stupenda Valle dei Templi, patrimonio inestimabile e fortemente ammirato già dai tempi della Magna Grecia, conservata sino ad oggi in modo impeccabile.
Il Poeta greco Pindaro definì Agrakas la “Città più bella del mondo” e a questa bellezza mozzafiato è ispirata questa creazione.
Agrigento nella sua lunga storia ha conosciuto influenze di varie popolazioni, da quella Magna Greca ai Cartaginesi, dagli Arabi sino ai Normanni, raccogliendo in sé tutte le sfaccettature culturali in grado di convivere in armonia e serenità, regalandoci una bellezza d’insegnamento per tutti.
Akragas vuole raccontare la bellezza di questo crocevia di culture e meraviglie attraverso il sale della sua cava più famosa, immersa nella macchia mediterranea e in paesaggi incantati.
La creazione apre con un pungente bouquet che evoca subito la macchia mediterranea, dove notiamo il Mirto di Sicilia e l’Alga del Mediterraneo, abbracciati intensamente agli agrumi tipici dell’Isola, dove su tutti primeggia il Pompelmo reale e l’inconfondibile suadenza del Neroli.
Questa testa si adagia su un cuore forte come la terra siciliana, robusto e generoso, dove il Sale della Cava di Agrigento risulta la nota dominante e riverberante, enfatizzato dal Cedro di Atlas, fortemente aromatizzato dal Timo Rosso e dal Geranio Bulgaro.
L’intera creazione si fonda su una base potente ed aromatica, in grado di riverberare le brezze del mare di Sicilia, grazie al Benzoino sospinto dal Musk, in contrappunto al Patchouli di Singapore e alle Bacche di Vaniglia del Madagascar.
Lo spirito della meraviglia delle terre di Girgenti in una goccia di profumo salato ed affascinante.

Arrakis
Continua il viaggio tra le stelle delle costellazioni che caratterizzano il viaggio della memoria di Paolo e Tiziana. Gocce di emozioni racchiuse nella collezione Luna che si espande nel cosmo più profondo incontrando le stelle più luminose e remote, esplorando nuove frontiere della profumeria artistica, inseguendo il sogno di Icaro, trasformando in ali piumate le fantasie dei fanciulli. Arrakis è una stella binaria della costellazione di Draco dalla quale s’ispira per esplorare le variabili luminose della stessa piramide olfattiva, regalandoci nuova luce ed emozioni imprevedibili. Come la stella che l’ispira composta da due stelle contrapposte ed uguali, questa fragranza ha due anime dall’intensità contrapposte che sanno rivelarsi solo ai più profondi conoscitori ed esperti. La creazione apre con un’esplosione agrumi preziosi e raffinati dove echeggia potente il Pompelmo della Conca d’Oro di Sicilia. Un prezioso frutto che cresce su di un albero chiamato albero del paradiso per le sue esclusive e rarissime proprietà. A fare eco a quest’essenza troviamo altri agrumi come il Bergamotto di Calabria ed il limone di Sorrento, preziose molecole dell’esclusiva libreria Terenzi. L’anima agrumata si abbraccia alle spezie dal tono erbaceo dove riconosciamo lo spirito selvaggio del Timo e del Rosmarino, aggentilito dalle note del fiore dell’Osmanto del Giappone e dello Zafferano Giallo di Sicilia. La testa si lancia in un caldo abbraccio esotico dove il prezioso Vetiver di Tahiti enfatizza le note del Tabacco della Verginia che lascia la sua traccia spinto dai legni di Pathouli Rosse indiano e di Guaiaco delle Antille.
La creazione si fonda su una vertigine di legni ed note orientali capace di garantire una persdistenza incredibile agli agrumi della testa.
Ecco che avvertiamo la Fava Tonka del Mato Grosso del Brasile abbinata all’Ambra Grigia e Muschio, che si sposa alla forza intensa e poderosa dell’Oudh della Cambogia.
Arrakis è una fragranza dai chiaro scuri inaspettati e dalla forza seduttiva che non vi lascerà passare inosservati, grazie alla sua intensa proiezione in una scia stellare.

Arrakis
Continua il viaggio tra le stelle delle costellazioni che caratterizzano il viaggio della memoria di Paolo e Tiziana. Gocce di emozioni racchiuse nella collezione Luna che si espande nel cosmo più profondo incontrando le stelle più luminose e remote, esplorando nuove frontiere della profumeria artistica, inseguendo il sogno di Icaro, trasformando in ali piumate le fantasie dei fanciulli.
Arrakis è una stella binaria della costellazione di Draco dalla quale s’ispira per esplorare le variabili luminose della stessa piramide olfattiva, regalandoci nuova luce ed emozioni imprevedibili.
Come la stella che l’ispira composta da due stelle contrapposte ed uguali, questa fragranza ha due anime dall’intensità contrapposte che sanno rivelarsi solo ai più profondi conoscitori ed esperti.
La creazione apre con un’esplosione agrumi preziosi e raffinati dove echeggia potente il Pompelmo della Conca d’Oro di Sicilia. Un prezioso frutto che cresce su di un albero chiamato “albero del paradiso” per le sue esclusive e rarissime proprietà.
A fare eco a quest’essenza troviamo altri agrumi come il Bergamotto di Calabria ed il limone di Sorrento, preziose molecole dell’esclusiva libreria Terenzi. L’anima agrumata si abbraccia alle spezie dal tono erbaceo dove riconosciamo lo spirito selvaggio del Timo e del Rosmarino, aggentilito dalle note del fiore dell’Osmanto del Giappone e dello Zafferano Giallo di Sicilia.
La testa si lancia in un caldo abbraccio esotico dove il prezioso Vetiver di Tahiti enfatizza le note del Tabacco della Verginia che lascia la sua traccia spinto dai legni di Pathouli Rosse indiano e di Guaiaco delle Antille.
La creazione si fonda su una vertigine di legni e note orientali capace di garantire una persistenza incredibile agli agrumi della testa. Ecco che avvertiamo la Fava Tonka del Mato Grosso del Brasile abbinata all’Ambra Grigia e Muschio, che si sposa alla forza intensa e poderosa dell’Oudh della Cambogia.
Arrakis è una fragranza dai chiaro scuri inaspettati e dalla forza seduttiva che non vi lascerà passare inosservati, grazie alla sua intensa proiezione in una scia stellare.

Foconero
La creazione contenuta nella bottiglia nera della collezione classica è ispirata ad un viaggio in uno dei golfi più belli d’Italia. Un luogo ricco di storia e poesia, di musica e tradizioni, grazie alla sua bellezza infinita, quasi disarmante che lascia ogni viaggiatore senza fiato e con la voglia di non ripartire mai più. La sosta di Paolo e Tiziana racconta di questa terra magica, bella e selvaggia, piena di contraddizioni e fragilità, ma anche ricca di forza e generosità, proprio come la fragranza preziosa ad essa ispirata. Siamo nel Golfo di Sorrento, navigando tra sue belle isole che lo caratterizzano e rendono unico nel mondo. Appare improvviso il profilo di Capri e poco distante Procida e la mitica Ischia.
La fragranza è ispirata alle fresche e salmastre serate trascorse in un viaggio on the road in questa terra fatta di tradizione centenaria, dai sapori forti e decisi quanto di odori celestiali e paradisiaci. L’essenza del fuoco acceso in una notta nera profonda, sulla cima della scogliera di Zaro su Punta Caruso dell’Isola di Ischia a strapiombo sul mare e con lo sguardo scagliato verso il Golfo. Una notte senza luci dal buio più nero del nero profondo, rischiarata solo dal crepitio del falò e dal chiarore della brace scoppiettante che rompe il silenzio della natura; ecco alzarsi intorno a Paolo e Tiziana un vento fresco e profumato che raccoglie tutti gli effluvi di questa macchia mediterranea piena di bellezza e storia. Ecco che si percepiscono dapprima i famosi Agrumi di Sorrento con i limoni ed i bergamotti, contrappuntati dalle spezie di Timo adagiate sulle bacche di ginepro e la lavanda officinale. Il cuore batte forte sulle note dei raffinati e preziosi fiori come Ylang-Ylang ed il Giacinto, abbinati con sapienza all’irriverente Cardamomo e al dolce mughetto bianco. Il tocco dell’odore del sale che proviene dal mare amalgama il profumo in un senso di freschezza unico che basa la sua forza sull’innesto con i potenti di legni di Sandalo, Cedro Cubano e prezioso Patchouli rosso, miscelate con Muschio di Quercia. Una preziosa fragranza che vi farà volare a pelo dell’acqua del mare sulle note avvolgenti e suadenti, fresca, generosa ma al contempo calda e gentile; una creazione sensuale e seducente, semplicemente bella come è incommensurabile la bellezza della natura e della nostra splendida Italia. In questa preziosa ampolla è racchiusa tutta l’emozione di una notte sul golfo di Sorrento, annusando la salmastra emozione del vento di Maestrale con il sottofondo le note della famosissima O Sole Mio… indossare questa fragranza chiudendo gli occhi per guardare la bellezza interiore!

Pisces
Il magico e meraviglioso viaggio alla scoperta delle costellazioni e delle stelle di Paolo e Tiziana continua, insieme al nonno Guglielmo alla scoperta dei Pesci. Si tratta di una costellazione difficile da identificare e che si cela agli occhi meno esperti.
Forse, l’avvicinarsi dell’equinozio di primavera rappresenta il periodo ottimale per ammirarla, così i fratelli Terenzi si recarono sulle colline della loro amata terra, dove lo spirito della bellezza edonistica e della Dolce Vita prendevano un vigore sempre maggiore, proprio come il fuoco intorno al quale erano seduti per scaldarsi mentre guardavano il cielo con il naso all’insù!
A quel tempo non sapevano ancora che quei valori di bello, piacere della vita, amore per la conoscenza ed eleganza senza tempo, alla base della filosofia della Dolce Vita, sarebbero stati i principi fondanti della loro esistenza e del loro lavoro creativo.
La creazione Pisces è ispirata a questa meravigliosa costellazione, incarnandone le peculiarità più profonde e misteriose, enfatizzando le caratteristiche di chi, come i nati sotto il segno dei Pesci, ha un’estrema sensibilità legata all’infinità dello spirito e della fantasia.
Un mondo di meraviglia dipinto tra le note di questo profumo, che ci ricorda che la magia del mare e dei sogni si incontrano in un unico respiro.
Una creazione dedicata a chi sa essere geniale ed unico, ma anche sensibile e romantico: un sognatore senza tempo e senza epoca, perché lo stile racchiuso in questa goccia di profumo racconta proprio di un’eleganza che non è moda, bensì un gesto di lusso sospeso sul filo del tempo e dell’estetica.
La fantasia geniale unita al disordine indispensabile, sono racchiuse in questa fragranza che si fa notare sin dal primo ascolto, rendendo unico ed inimitabile il nostro approccio alla vita.
Pisces è un inno alla creatività, un racconto incantato che si svela lentamente sulla pelle, questa fragranza è dedicata alle storie senza fine e ai mondi fantastici creati da ognuno di noi, in un gioco empatico che seduce ed ammalia, evocando emozioni fortissime e sconosciute.
La creazione apre con la preziosa Rosa Bulgara abbracciata sapientemente alla Davana Indiana, enfatizzate entrambe dall’effervescenza e dalla potenza dello Zafferano Iraniano, unito alla freschezza rigenerante delle note agrumate del Limone di Sorrento.
La testa, decisa e forte, si adagia su un cuore altrettanto generoso ed opulento, dove il Ceylon Coumarin aggiunge un tocco speziato, unendosi all’accenno fougere della Lavanda di Garda che, inaspettatamente, si sprigiona verso il Cipriolo Indiano, il tutto sorretto dalla potenza indomita del Patchouli di Singapore, unito al Cuoio Italiano che raggiungono insieme la forza conturbante della magica Ambra Grigia, molecola esclusiva della libreria dei Fratelli Terenzi.
L’intera opera si fonda su di una base potente e misteriosa, dagli effluvi ipnotici ed ammaliatori, grazie alla magia di molecole dai sentori afrodisiaci, invenzione esclusiva della Famiglia Terenzi, dove le robuste note dell’Ambra Grigia abbinate al silenzio enfatizzante del Musk, sono in grado di donare profondità e persistenza alla fragranza, avvolgendo chiunque la indossi in un abbraccio caldo e sensuale, movimentato dal Timo Mediterraneo che aggiunge un tocco aromatico e fresco e dalla regale presenza del Sandalo Australiano, ammorbidito dalla dolcezza della Vaniglia del Madagascar.
Pisces è un’armonia di note olfattive percepibile appieno solo da coloro con l’animo più sensibile.

Rivèa
Durante un viaggio sulla riviera ligure, Paolo e Tiziana vengono ispirati da un luogo di naturale bellezza che unisce l’eleganza e l’unicità dello stile italiano: Portofino.
Passeggiando sulle rive di questo magnifico borgo, ricordano l’energia e la magia del fuoco accesso in occasione del falò di San Giorgio e ripensando ai ricordi della loro infanzia e al mare, da sempre elemento fondamentale nei momenti importanti della loro vita e fonte di ispirazione infinita per la creatività, nasce l’idea per una nuova essenza.
I fratelli Terenzi vengono ammaliati da una delle caratteristiche più riconoscibili di Portofino: la sua baia a forma di mezzaluna, incorniciata da colline verdi che creano una vista mozzafiato, regalando uno spettacolo di bellezza che toglie il fiato.
Il periodo della vita in riviera degni anni ’60 è caratterizzato dall’eleganza della dolce vita italiana e la vita dei playboy made in Italy, chiamati Les Italiens che in quell’epoca conquistarono la Riviera al grido “Piedi nudi, jeans, capelli al vento e via!”
Le pittoresche baie, le spiagge di sabbia dorata, diventarono i luoghi dove si poteva vivere il sogno della dolce vita. Proprio in queste località, celebrità, artisti si ritrovavano per festeggiare e godersi la bellezza straordinaria di questi paesaggi.
In questo periodo sulla Riviera dominano stile, grazia ed eleganza, tutti indossano abiti di tendenza e il senso del bello prevale facendo nascere un’epoca d’ora per la moda e lo stile di vita e Portofino diventa un’icona di eleganza e bellezza.
L’eleganza diventa l’arte di combinare stile e raffinatezza in ogni aspetto della vita, una manifestazione visibile del nostro senso del bello, una dichiarazione ad alta voce di chi siamo e di come percepiamo il mondo che ci circonda.
La fragranza dedicata al viaggio a Portofino, cattura l’essenza di questo luogo incantato, un viaggio verso la bellezza, l’arte e la tradizione.
Il nome Rivèa è ispirato al termino “Rive” che in dialetto ligure significa “lungomare” o “promenade.”
Tutti coloro che sentiranno Rivèa verranno trasportati in un’atmosfera dedicata alla Dolce Vita e alle più grandi bellezze d’Italia.
La fragranza apre con un bouquet di Rose Bulgare enfatizzato dallo Zafferano Iraniano e dal Limone di Sorrento su un letto di Davana Indiano.
La testa generosa si adagia su un cuore altrettanto ricco e seducente: il Laos Vetiver offre una base terrosa e legnosa, mentre le alghe del Tigullio aggiungono una sfumatura salina che ricorda l’odore dell’oceano.
Il Ceylon Cypriol e l’Haitian Amyris contribuiscono con toni muschiati e legnosi, mentre il Patchouli di Singapore aggiunge un tocco leggermente terroso, infine l’Ambra Grigia completa il cuore con una nota sensuale e avvolgente.
La base di questa creazione incantata avvolge i sensi con il suo calore persistente e inebriante, l’Ambra Grigia ritorna insieme al Sandalo Australiano aggiungendo una dolcezza legnosa mentre il Cipresso di Portofino aggiunge un tocco di freschezza mediterranea con il riverbero della Vaniglia Bourbon del Madagascar.
Rivèa è la fragranza che cattura l’anima di Portofino, donando a chi la indossa l’energia, l’eleganza e la bellezza di questa destinazione incantevole. La Dolce vita in una goccia di profumo.

Tyrenum
La creazione è ispirata alla famosa città della Puglia oggi conosciuta come Trani, un tempo nota come Tyrenum, terra bagnata dal mare e sferzata dal vento, dove da secoli i marinai di tutto il mondo amano rifugiarsi, ammaliati dalla sua bellezza incantevole.
Continua infatti la ricerca del profumo del sale di Paolo e Tiziana, che ora approdano nella bella Puglia alla scoperta del sale marino e delle sue peculiarità olfattive.
Trani è conosciuta con il motto “La bellezza che guarda il mare”, perché tutte le sue più importanti opere monumentali sono rivolte al mare e sul mare si specchiano.
Una passeggiata al tramonto sul lungomare della città può bastare per togliere il fiato e lasciare il viaggiatore rapito per sempre.
Un legame, quello con il mare, che si fa forte ed indissolubile, proprio come la fragranza Tyrenum che ne raccoglie lo spirito di meraviglia sulle ali delle brezze intense che raccolgono l’odore del sale e delle pietre di calcare di tufo dal colore rosa tendente al bianco, che caratterizzano la città nei colori e riverberi del grande blu dell’Adriatico.
La creazione apre con un effervescente ed innovativo bouquet di agrumi dove echeggiano il Bergamotto di Reggio Calabria e l’Arancio del Brasile, abbracciati alla piacevolezza spumeggiante dell’Osmanto dell’Himalaya e del The Verde dello Sri Lanka addolcita dalla forza del Caramello di Puglia.
Questo equilibrio funambolico di note fresche e zuccherine si adagia sul cuore della fragranza, dove potente soffia la Brezza Marina che trasporta l’odore dello iodio e del Sale dell’Adriatico, aromatizzata dal pungente contrappunto del Pepe Rosa e Nero con il Cardamomo del Guatemala.
La struttura della base è robusta e tenace come la pietra che fonda la città, così percepiamo decise le note dei legni preziosi di Olivo di Puglia e Patchouli dell’India, mescolati nella suadenza afrodisiaca del Musk e dell’Ambra Grigia, prezioso dono del mare, sostenute dal vigore della Pietra di Trani e dalla carezza delle Bacche di Vaniglia del Madagascar.
Tyrenum raccoglie lo spirito della Brezza Marina nei tramonti sul mare delle sere d’estate, avvolgendo di mistero ipnotico chi sa rivolgere lo sguardo al di là della linea dell’orizzonte.